Una triste melodia.

Diana89MJ

Posted on 9/4/2014, 11:19

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Vi posto qui una mia one short che tempo fa ho postato su un altro forum,questa one short mi è venuta in mente ascoltato e leggendo il testo della canzone Little Susie,spero che vi piaccia,ho cercato di fare del mio meglio.Buona lettura

UNA TRISTE MELODIA.

Signor Jackson,ecco Lucy che puntuale come ogni mattina bussa alla porta di camera mia per avvertirmi che la colazione è pronta ed io,come ogni mattina scendo di sotto e vado in cucina ancora in pigiama e mi siedo per iniziare a consumare la mia colazione ma oggi,diversamente dagli altri giorni non ho fame,ho lo stomaco completamente chiuso ma,per non far stare nessuno in pensiero decido ugualmente di mangiare qualcosa e nel frattempo fisso il calendario appeso nella parete di fronte a me,oggi è il 25 Novembre e fra un mese esatto sarà Natale ed io però quest'anno non ho nessuna voglia di festeggiare il Natale,che senso ha festeggiare il Natale senza lei al mio fianco? che senso ha festeggiare il Natale senza lei la piccola Susie?se lei fosse ancora qui,se non sarebbe stata uccisa,questo sarebbe stato il nostro primo Natale insieme,lei ci teneva molto a festeggiare questo Natale insieme a me e insieme a tutti gli altri bambini,lei diceva che sarebbe stato un Natale bellissimo e che lei non avrebbe mai dimenticato,ma il destino purtroppo non ha voluto,il destino a lei gli ha riservato una morte dolorosa,il destino ha voluto che lei la piccola Susie,la bambina dagli occhi azzurri come il cielo d'estate e i lunghi capelli biondi che sembravano tanti raggi di sole,venisse uccisa da un essere senza cuore.
Mi ricordo ancora la prima volta che la vidi,la vidi per la prima volta sette mesi fa,era esattamente il 23 maggio,quel giorno aprii i cancelli di Neverland per ospitare dei bambini proveniente da un orfanotrofio,avevano tutti dai 4 ai 15 anni,erano tutti orfani,nessuno di loro conosceva chi fossero i loro genitori ma nonostante questo sui loro volti c'erano dei bellissimi sorrisi e ognuno di quei bambini aveva un grande sogno da realizzare,mi ricordo che si divertirono tutti quanti un mondo ed anch'io mi divertii insieme a loro ma Susie,lei no,non sembrava affatto che si stesse divertendo,lei stava in disparte e fra le mani teneva un piccolo carillon di legno e dentro c'era una piccola ballerina che girava su se stessa accompagnata da una triste melodia,rimasi sorpreso nel vederla così sola e triste e così decisi di andargli vicino e di parlare un po' con lei,le chiesi il suo nome,le chiesi quanti anni avesse e lei mi rispose dicendomi che ne aveva compiuti da poco 10 e poi le chiesi cosa avesse,perché stava sempre da sola e con quel carillon in mano e lei mi rispose così "questo carillon me la dato mia mamma prima di morire,è morta qualche mese fa a causa di un tumore e mi ha detto di tenere questo carillon sempre con me perché dentro a questo carillon c'è la sua anima e così se tengo questo carillon sempre con me lei continuerà ad essere sempre con me ed io non sarò mai sola",udendo quelle sue parole non trovai il modo giusto di rispondergli,non trovai una risposta adeguata,riuscii solamente a stringerla forte a me cercando di trasmettergli tutto il mio amore e poi non so come lei decise di andare a giocare con gli altri bambini e prendendomi per mano mi trascinò con se e così iniziò a divertirsi anche lei,sul suo viso vidi apparire un dolcissimo sorriso,quello fu il nostro primo incontro ma poi ne seguirono degli altri,sempre qui,sempre a Neverland,e incontro dopo incontro lei mi raccontò delle altre cose riguardo alla sua breve vita,mi raccontò che lei aveva sempre vissuto con la madre e con il nonno,ma purtroppo un mese dopo la morte di sua madre morì anche suo nonno,suo padre invece era un uomo violento e sempre ubriaco così mi disse che due anni fa suo nonno lo aveva allontanato da casa quindi lei non sapeva più nulla di suo padre e sinceramente nemmeno gli importava,mi disse inoltre che dopo la morte di sua madre e quella di suo nonno lei da sola andò nell'orfanotrofio in cui si trovava e mi disse che in quell'orfanotrofio si trovava bene,erano tutti molto gentili con lei,gli sembrava di stare in una grande famiglia e poi mi disse il suo sogno,lei sognava di diventare una ballerina di danza classica e di potersi esibire in tutti i teatri più famosi del mondo e poi sognava di trovare il suo principe azzurro e di vivere con lui un amore da favola,era dolcissima,nei suoi occhi c'era sempre una luce che li rendeva particolarmente speciali ed unici e poi la sua risata era una dolce melodia per me.
I mesi passarono e durante un giorno di fine luglio lei mi confidò che gli sarebbe piaciuto molto trascorrere il Natale qui a Neverland insieme a me ed insieme a tutti gli altri bambini ed io gli rispose che quel suo sogno si sarebbe realizzato e che gli avrei fatto trascorrere un Natale indimenticabile e lei ne fu felicissima ed il mio cuore si riempì di gioia nel vederla così felice ma,purtroppo un giorno di metà settembre accendendo la tv al notiziario appressi la triste notizia,"scomparsa dall'orfanotrofio i tre angeli una bambina di 10 anni il cui nome è Susan detta Susi Carter" e in quel momento mostrarono una sua foto,il mio cuore si fermò e pregai che il tutto fosse solamente un incubo dal quale presto mi sarei svegliato,ma non fu così,era tutto vero,Susi,la piccola Susi era scomparsa,della sua scomparsa ne parlavano su tutti i notiziari e la notizia venne riportata anche sui giornali,intanto io mi misi subito in contatto con l'orfanotrofio e la direttrice mi disse che erano già in corso le ricerche della polizia ed intanto tutti quanti ci domandavamo se fosse stata lei a scappare via dall'orfanotrofio oppure era stata rapita da qualcuno,ma se qualcuno l'avesse rapita chi poteva essere?
Ogni giorno che passava pregavo nell'arrivo di una buona notizia,nell'arrivo della notizia che l'avessero ritrovata sana e salva ma purtroppo questa notizia non arrivò ma al contrario arrivò la brutta notizia,la mattina del 6 ottobre appressi da un notiziario la brutta notizia,"ritrovato il corpo senza vita della piccola Susan Carter vicino alle scale di una casa situata in periferia di Los Angeles",non so dirvi a parole come mi sentì nell'udire quelle parole e nell'udire le parole della descrizione del capitano della polizia di come l'avevano trovata,il capitano disse che la trovarono distesa a terra con gli occhi aperti e il sangue che bagnava i suoi splendidi capelli biondi e vicino a lei trovarono il carillon,quello che gli aveva regalato sua madre prima di morire,il capitano disse poi che a trovarla era stato un ragazzo che passava per quella strada e quando la polizia era arrivata il capitano disse che vicino a Susie trovarono un uomo che piangeva e che gli stava chiudendo gli occhi,il capitano non disse chi fosse quell'uomo per rispetto della privacy di quell'uomo ma io penso che fosse suo padre.Le indagini andarono avanti e venne fuori che Susie venne violentata sessualmente per più di una volta ma che lei aveva lottato con tutte le sue forze per scappare da quel mostro ma senza riuscirsi e alla fine quel mostro la uccise lasciandola cadere dal balcone del terzo piano di quella casa,non si sa ancora chi è quel mostro,le indagini sono ancora in corso,ma prima o poi verrà fuori,ma Susie purtroppo non c'è più,adesso è lassù in cielo insieme a sua madre e suo nonno e magari mi starà guardando,oggi andrò in studio di registrazione per registrare la mia canzone dedicata a lei,ho deciso di intitolarla semplicemente piccola Susie,perché lei era piccola e per sempre piccola rimarrà e nella mia canzone,prima che io inizi a cantare ho deciso di inserire la triste melodia del suo carillon accompagnata dalla voce di una bambina.
La piccola Susie,lei che sognava di ballare in tutti i più famosi teatri del mondo,adesso e in cielo e balla con gli angeli,se potrei tornare indietro nel tempo farei di tutto per salvarla da quel crudele destino,farei di tutto per evitargli quel dolore atroce,povera piccola Susie chissà quante grida di aiuto avrà gettato in quei giorni chiusa in quella casa e torturata da quel mostro,chissà quante lacrime avrà versato e nessuno la sentita e nessuno la potuta strappare da quel suo tragico destino.
Mi manca tanto la mia piccola Susie,è di fronte a questi tragici eventi che mi domando se Dio esiste davvero,se davvero ci guarda da lassù,perché se vede tutto da lassù non ha fatto nulla per evitare tutto questo?ma forse lui aveva deciso che la sorte della piccola Susie sarebbe stata questa,uccisa senza pietà da un mostro.
Mi manca la mia piccola Susie,ma so che un giorno ci rincontreremmo e la stringerò forte fra le mie braccia ma fino a quel giorno io continuerò a custodire il suo ricordo nel mio cuore.
Fine.

Elenajackson777

Posted on 10/4/2014, 07:47

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Stupenda questa tua one short,la prima volta che lo letta mi sono commossa,mi ha fatto piangere,ogni volta che ascolto Little Susie mi torna in mente questa tua one short,brava Elisa :occhiolino: