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Michael58AliasBlank.
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CAPITOLO 5
“In un luogo ricco d’atmosfera romantica , diffusa del resto un’po’ dovunque in quella bella regione, … un giorno in una fenditura d’un muro sbrecciato nascondemmo un crittogramma con notizie sul nostro conto, lasciandolo lì per i posteri, promettendoci di riscoprirlo quando saremmo stati adulti”
“PETER PAN nei giardini di Kensington” -J.M. Barrie –
Albeggia! E’ la mattina del 15 luglio! Aveva avuto veramente poco tempo per preparare tutto ciò che le sarebbe servito per questa lunga e dura avventura. Il tour era stato diviso in due parti, quindi sarebbe terminato nel 1988 ma ancora non era a conoscenza delle date future. Il suo contratto per ora era annuale, la proroga dipendeva solo da lei! Sarebbero partiti con il jet privato di Jackson….i musicisti , i coristi , i ballerini e le persone di fiducia del RE. Le sembrava così strano che intorno a lui girassero tante persone ognuna addetta a specifici compiti e che per ogni passo che facesse venissero smobilitate le più rigorose forme di sicurezza. Per non parlare dei fans che lo seguivano ovunque! Troppo giovane per tutto questo , pensava Blath , chissà come doveva sentirsi?! Preferiva mille volte il mondo della DANZA, senza lustrini né compromessi!
-“Gli uomini hanno un forte ego , figuriamoci uno come lui… Ah!” disse sottovoce pensando di non essere ascoltata.
-“Ora parli anche da sola! Siamo sicuri che lontano da noi non impazzirai?” disse Sedrik con il suo solito atteggiamento enigmatico! “ Perché a me, mancherai da morire!” continuo’, con quella voce che a lei era tanto familiare.
Era l’unico a essere sempre stato sincero con lei , che non aveva avuto mai un secondo fine! Un fratello, anzi molto più di un fratello….. Aveva un ruolo indefinito , confuso nella sua vita. Delle volte la faceva sentire la sua migliore amica , delle volte sua sorella , altre volte molto di più. Blath era sicura che la chiave di quella fortezza l’avrebbe avuta solo e per sempre lui!
-“ Ti accompagnerò io in aereoporto , angelo mio!” Si avvicinò impercettibilmente e le accarezzò una gota in un gesto usuale.
-“Ho paura , Sedrik, non so se riuscirò a resistere con la gamba in questo stato!” Si lasciò accarezzare , ma stavolta in modo diverso. Un leggero batticuore premeva il petto e le guancie le scottavano.
-“Devi aver fiducia in te , io ne ho! Devi tener duro! E se proprio non resisterai chiamami in qualsiasi momento e io verrò a prenderti! E stai attenta mi raccomando le star hanno strane abitudini , sono viziate e cercano di…”- Angelo mio , praticamente vogliono solo portarti a letto! Potrei ammazzarlo quell'effemminato pieno di borchie se ci prova!- In ansia cominciò a gesticolare , cercando di spiegarle cosa realmente lo preoccupava.
-“…. Ok , ok …… credo di aver capito! Lo sai che sono sempre stata una brava ragazza, non impazzirò per Mrs. Jackson come la maggior parte delle ragazzine!! Non è proprio il mio tipo!” Rise per l'assurdità della conversazione. - Figuriamoci! E Poi, a me i mori non sono mai piaciuti! Preferisco i biondi come te!-
Blathin si accorse che il suo sguardo celava qualcos’altro di un semplice mi mancherai…!Il silenzio li circondò , i movimenti lenti di lu la bloccarono dolcemente. Senza accorgersene si ritrovò tra le sue braccia stretta in un bacio che mai avrebbe potuto immaginare! Si guardarono perplessi , Blath non disse nulla , solo un filo di voce da parte di lui ..
“Ti aspetterò , io sono qui , sono sempre stato qui solo per te”.
- Mio Dio , Sedrik .. non funzionerà mai … Ci abbiamo provato tante di quelle volte! Ma ho così tanta paura da volerti baciare ancora!-
Era confusa , esausta eppure la sensazione di avere una persona che la voleva per quello che era e la sapeva rassicurare , anche nei momenti in cui il mondo era pronto a piegarla, la rendeva viva. Ma la ricerca di quella pace e quel senso di voler 'qualcosa' disperatamente non era ancora colmo. Salutò la sua cara amica con le lacrime agli occhi promettendosi di chiamarla ogni giorno anche solo per 5 minuti.
Arrivati all’aereoporto, Sedrik l'aiutò a portare le innumerevoli valige .
Appena arrivati alla corsia dove il jet di Jackson l’attendeva , la raggiunsero degli uomini di colore che molto probabilmente facevano parte della sicurezza.
-“Signorina White il Signor Jackson l’aspetta stiamo per decollare . Ai suoi bagagli ci penseremo noi!”
Michael stava osservando la scena dal finestrino , notando quel bianco , alto e magro ragazzo che abbracciava la sua corista come se non volesse lasciarla andare. Si baciarono dolcemente sulle labbra. Con quel bacio a Blaithin sembrò di rubare un po’ della forza di Sedrik , e con le lacrime agli occhi seguì quegli uomini silenziosi! -Perchè ho la netta sensazione che la mia vita verrà sconvolta drasticamente?!-
Mentre Sedrik seguiva con lo sguardo Blath , casualmente incrociò quello di Michael , erano lontani per fissare nelle loro menti i corrispettivi volti ma bastò per far capire al cantante quanto quel ragazzo non si fidasse di lui.
Il caso volle che Blaithin si sedesse accanto a Mrs. JacksonIl fato è dispettoso , vuole confonderci , vuole insinuare dolci tentazioni e alla fine , credendo di aver già scelto , ci ritroviamo col cuore impazzito e con la voglia di fermare il tempo in quegli occhi che sono quel “QUALCOSA” e quella “PACE” che abbiamo cercato affannosamente per tutta la vita!
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Michael58AliasBlank.
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Eccone un'altro piccolino, ma un'altro!! Poi basta per stasera mi sembra troppo .. poi non dite che non VI AMO!!! 
CAPITOLO 6
“… Non saprei dirti chi io sia, col mezzo d’un nome. Chè il mio nome , o diletta santa, è invido a me stesso , poiché a te è nemico. E lacererei pur il foglio dove lo trovassi scritto”.
ROMEO E GIULIETTA - W.Shakespeare-
Era buio… correva , correva, correva e sentiva quel respiro raggiungerla sempre più in fretta. All’improvviso i suoi muscoli si paralizzarono e quel volto pieno di odio si avvicinò a lei con aria minacciosa . Con il suo stesso flebile urlo si svegliò, ritrovandosi appoggiata con la testa sulla spalla di Michael e con ancora gli occhiali da sole sul volto. Michael aveva uno sguardo preoccupato e la guardava negli occhi dalla piccola fessura che i suoi Rayban avevano lasciato, scendendo leggermente. Poggiò la mano sopra quella di Blath che la ritrasse improvvisamente al solo contatto. Si staccò da quella posizione troppo intima e sussurrando continuò ..
-“Scusa non volevo svegliarti . Ho avuto un incubo e… non volevo addormentarmi sulla tua spalla, ti avrò costretto in una posizione scomoda…!” Si ricompose sistemandosi i capelli.
-“Non scusarti , non è necessario. Raramente prendo sonno così facilmente.” Le sorrise candidamente.
Blaithin levando gli occhiali si guardò intorno come una bambina spaesata, poi osservò il panorama al di là del finestrino.
-“Quanto manca all’arrivo?”
Anche Michael tolse gli occhiali “ Non molto ..”
-“Ho dormito così tanto ..” mormorò sottovoce.
-“Dormivi così bene che non ho avuto il coraggio di svegliarti”. Se realmente avesse saputo! I suoi sonni non erano tranquilli da troppo tempo!
-“Hai … un po’ di ….qui, sotto l’occhio”. Michael voleva solo indicargli la sbavatura di mascara sotto l’occhio dovuta sicuramente al pianto di molte ore prima , ma lei sempre con un movimento fluido e noncurante evitò il contatto.
-“ Grazie”. Chissà cosa pensava di lei quel ragazzo che non corrispondeva affatto alla descrizione di Michael Jackson …il Re de Pop! Sicuramente era lei che risultava strana . -Lo sò. Mi prenderà certamente per pazza. Ma non ha importanza , non ho intenzione di farmi sfiorare.-
-“E’ curioso il tuo nome , ha un significato?” -Dio che imbarazzo! E' mai possibile che la mia timidezza sia sempre così invalidante?! Che domanda assurda e fuori luogo!-
-“E’ di origine irlandese significa ….. piccolo fiore …. Mio padre era irlandese, ma non c’è più da tanto tempo ormai”.
-Ecco … non è uno degli argomenti che preferisco!-
-“ Mi dispiace , non immaginavo che ...” Si morse il labbro inferire -Bravo Michael Joe Jackson .. sei un cretino!!-
-“ No , non scusarti ….Quando si convive con il dolore o con la mancanza di qualcuno o di qualcosa ci si fa l’abitudine”. -Come poteva immaginare! Dai Blath ,è solo una conversazione di circostanza tieni duro! Ma sembra gentile!-
-“Si , ne so qualcosa! Credo che sia come nascere sordi. Non conosci i suoni della natura o il suono della voce di chi ami ma conosci solo il battito del tuo cuore e ti abitui a quello. Allora cerchi di immaginare come potrebbero essere questi suoni in base ad esso e così…. ti crei un mondo diverso dagli altri…..” -Parlo troppo! Mi sta guardando come se avessi pronunciato un'enorme bestemmia! Taci Mike! Eppure ….-
Come faceva! Riusciva sempre a capire esattamente le sue sensazioni e a dare parole ai suoi pensieri . Era così misterioso e lei incominciava a esserne incuriosita. Con suo profondo rammarico la conversazione , che risultava interessante, fù interrotta da Dileo!
-“Ragazzi preparatevi all’atterraggio! Michael ho fissato una conferenza tra un’ora , cerchiamo di essere puntuali ….. Inoltre dobbiamo rivedere alcune importanti decisioni”.
Michael si allacciò la cintura e si rimise quegli occhiali che coprivano il bello del suo volto e guardando fuori dal finestrino sussurrò “ A volte vorrei sparire”. Blaithin lo capiva perfettamente , avrebbe voluto dire qualcosa ma lo conosceva a malapena. Si unì al quel silenzio!
-Sembra esausto!-
Appena entrata nella suite non seppe trattenere la gioia , era semplicemente enorme , elegante e con una vista che sicuramente l’avrebbe rilassata nei momenti di nervosismo. Lo staff era ai piani inferiori mentre Jackson aveva un piano tutto per sé , all’ultimo. Non perse tempo e chiamò i suoi amici …. ma Blath disse una cosa che Annabel non scordò tanto facilmente sapendo che sarebbe stato l’inizio di qualche problemuccio.
-“Ho sbagliato nel giudicarlo!”
-“A chi ti riferisci Blath?”
-“Sto parlando di Michael ….. è un ragazzo molto timido , cordiale e malinconico , è lontano da essere una star come gli altri! Credo che nasconda un profondo dolore ma ancora non ne sono certa!”
-“AH! BENE!” Anna sospirò pesantemente.
-“Cosa intendi ?” Attese una risposta che non ebbe ma solo un'altro sospiro “ Credo solo che lavorare con Michael non sarà un problema come avevo paura che fosse e poi ….e’ talmente consapevole di quello che vuole che infonde sicurezza a tutti noi….”
-“ Blath, ricorda sempre chi sei e che qui c’è…..” -Come sei melodrammatica Anna! Neanche ti avessi detto che me ne sono innamorata follemente! Ah!-
La interruppe poiché bussarono alla porta. Aprì senza neanche chiedere chi fosse e con suo grande stupore si trovò davanti Michael
” Scusa , non volevo disturbare. Se … sei al telefono posso anche andarmene. Volevo solamante…..” -Ditemi perchè sono qui! Che cavolo mi è saltato in mente!-
-“Michael nessun problema ……solo un’attimo !” Salutò la sua amica con una marea di baci promettendole di richiamarla domani. -Ops , proprio non me l'aspettavo questa! Sembra educato, non osa neanche entrare-
Non era entrato…. era in attesa alla porta, non avrebbe mai violato la sua privacy . D’altronde era ancora una sconosciuta per lui!
Lei lo raggiunse e lo guardò incuriosita , attendendo che parlasse. Michael imbarazzato cercò di guardare altrove per camuffare ciò che lo fregava sempre : la timidezza. -Nessuno ti ha puntato un coltello in gola per venire qui , quindi ora .. parla!- Poi caparbiamente ritornò con lo sguardo su di lei , ne scrutò il naso, le labbra e quegli occhi di ghiaccio. In quel momento Blaithin oltre che perdersi in quel pozzo nero, perse memoria di ogni cosa. Non capiva più dove si trovasse e cosa ci facesse lì. Non riusciva a riprendere fiato…. e tutto ciò proprio non le piaceva. Assaporò per la prima volta sulla propria pelle una sensazione mai provata. Neanche con .. Sedrik. -Blaithin , sei forse impazzita! Smettila immediatamente … E' colpa del jet-leg nient'altro!- Non era mai stata così frivola quando si trattava di lavoro!!! Violentandosi tornò con i piedi per terra
- Parla … Ti prego dì qualcosa!-
Anche per Michael quel momento sembrò infinito…Doveva ammettere che quegli occhi vitrei incantavano….- Mai visti occhi del genere! Sembrano stregare! Sono splendidi! Ma non sei qui per i suoi occhi .. Su Jackson, formula un pensiero di senso compiuto! -
-“… Più tardi mangeremo qualcosa , mi farebbe piacere che ti unissi a noi. È un modo per conoscere gli altri coristi e la band…!” - Che cavolo mi è venuto in mente! A cagare io e la mia cordialità! IO SONO MICHAEL JACKSON , IO SONO MICHAEL JACKSON ..- Magari l’avrebbe messa solo in imbarazzo e dal poco di confidenza che gli aveva dato , poteva di nuovo richiudersi a riccio! Ma fù più forte di lui!
-“Devi scusarmi Michael , ma non credo sia una buona idea per la mia gamba , il viaggio ha fatto risvegliare il dolore…”
- Bugiarda! -
Michael sperava che non fosse una scusa e se lo era ….. era perfetta.
-“Se hai bisogno di un Dottore basta che tu me lo dica, ne abbiamo due e…. per qualsiasi cosa non esitare a chiedere!” Sembrava realmente preoccupato e questo la spiazzò!
-“Lo farò , grazie ….” disse con estrema dolcezza.
Cari lettori , le loro sensazioni andavano all’unisono. Se fossi stata lì avrei tagliato la tenzione con un coltello . Elettricità , ecco cosa c’era nell’aria. Ma due caratteri come i loro non avrebbero mai lasciato trapelare nulla. Quando due persone così simili si incontrano le cose sono due: o la bomba esplode all’improvviso o viene fermato il timer , nascosta e osservata da lontano!MEDITAZIONE QUOTIDIANA: Il desiderio ha come scopo la soddisfazione. Se esso ci domina e ci induce a volere sempre di più , questo scopo non viene mai raggiunto e invece di trovare la felicità troviamo la sofferenza.
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»L i L L i a n.
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Mi piace come scrivi. Anche se pensavo di ritrovare il genere della One Shot del contest. (che ho letto, e che mi è piaciuto)
E...Poi, va beh...Mi sono rassegnata dal comprendere tutte le meditazioni quotidiane.
Ti aspetto con un nuovo capitolo.
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Michael58AliasBlank.
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Grazie Lilly , sono felice che ti piaccia la FF e la one shot per il contest , sai il fantasy deve piacere per essere apprezzato è un modo di vedere il mondo e creare personaggi diverso dal comune. Io ne divoro a milioni di libri fantasy è l'unico genere che adoro ma posso capire che non sempre può piacere.
The Whisper of love non lo è ma Fairytale si . Si capisce verso la metà ,in alcuni capitoli e tra poco ancora di più. Se riesco a terminare di scrivere
Ti ringrazio per i complimentiCAPITOLO 7
Quella notte non era stata una delle migliori , Blaithin aveva dato retta al suo dottore, aveva eseguito i soliti esercizi e alla fine preso anche un antidolorifico eppure il dolore continuava a infastidirla. Sarebbe stata dura portare avanti questo tour con quella gamba , ma ormai era lì e lamentarsi non era una sua caratteristica. Le riecheggiavano in testa ancora le parole di Michael …… “ per qualsiasi cosa non esitare a chiedere”….. ma cercò di scacciarle prima di scendere per la colazione. Indossò un largo maglione, lungo quanto basta di color grigio , una maglietta rossa a maniche corte nel caso avesse sentito caldo durante le prove, pantaloni neri aderenti che mettevano in risalto le sue gambe lunghe e affusolate .Per finire con un’alta coda di cavallo e viso pulito … Pronta per iniziare!!! Ah, dimenticavo .. e l’immancabile sciarpa rossa! Mentre era in ascensore gli venne da ridere….. sicuramente era l’unica persona sulla faccia della terra a non conoscere minimamente le canzoni di Jackson …..e per di più ERA LA SUA CORISTA! Esilerante pensò , doveva rimediare e comprare per fine giornata qualche cd che lo riguardasse!
-Odio gli ascensori!- … l’ascensore si era bloccato e stava tornando ai piani superiori , sicuramente qualcuno lo aveva richiamato. Si fermò e le porte scoprirono la figura di Michael. Con un ‘espressione sorpresa in volto, entrambi si guardarono accennando un sorriso e all’unisono si diedero il buongiorno. Si sorrisero , poggiando lo sguardo altrove. Attesero qualche secondo ma si ripropose la stessa scena. Nuovamente all'unisono ...
-“Dormito bene?” risero imbarazzati.
-Ci risiamo! Sei proprio imbranato con le donne! MICHAEL JACKSON non lo sarebbe.. Se fosse sul palco , certo! Fuori da quel rettangolo magico perdo tutti i miei poteri! Che assurdità !-
-“La gamba mi ha dato un pò fastidio questa notte ma tutto sommato ho riposato bene . Tu?” mentì spudoratamente -TAC... altra bugia Blath! Tanto non lo scoprirà mai! D'altronde sono cose private!-
-“ Ho dormito benissimo…. Ero proprio stanco!” … ecco un altro bugiardo! -Odio mentire! D'altronde sono cose private e .. neanche la conosco. Ma i suoi occhi ...-
Michael voleva guardarla , ma quando lei rispondeva allo sguardo , lui lo abbassava e viceversa E quanto era lento quell’ascensore! Blaithin tra sé e sé continuava a sperare che l’ascensore si aprisse il prima possibile. In presenza di Michael era stranamente nervosa ed era solo il primo giorno di lavoro!
Tanto quanto lui . - E' solo la tua corista!Smettila!-
Michael con la coda dell'occhio notò le sue labbra. Non aveva mai visto un colore simile gli ricordavano le ciliegie! Risaltavano perché la sua pelle era pallida ma perfetta e pulita. Mentre lui , a causa della vitiligine, non era scuro come una volta. Ma vederli vicini lo rendeva come la notte accanto alla luna. -Accidenti .. Ora che la osservo meglio ...è bellissima! La sua pelle è come luce di luna! - Finalmente per la gioia di entrambi l’ascensore si fermò e le porte si aprirono.
Michael , con un cortese gesto le fece segno di precederlo. -E che buon profumo! Miele tiepido e ranuncoli su di un piatto d'argento!-
-“Grazie” accennò lei in risposta. -Com'è educato!- Aveva sempre quelle piccole attenzioni che non fanno più parte del nostro mondo . Quasi un uomo d’altri tempi!
- Se continua a sfiorarmi con lo sguardo cercando di essere discreto , potrei non riuscire ad articolare i miei movimenti e cadere come un oggetto inanimato! Anna aveva ragione … devo stare attenta . Questo genere di star sono abituate ad avere tutto e … tutti !-*
Erano quattro coristi : lei e tre ragazzi. Poi c’era la band e i ballerini . Il loro modo di ballare era lontano dal suo, lei era una ballerina di danza classica , ma si muovevano bene avevano un’po di pop , dance e moderno, e comunque apprezzava tutti i generi di danza , amava tutto ciò che era espressione del proprio intimo. I coristi erano pieni di vita , simpatici e euforici …. Non era abituata a quell’atmosfera perchè nel suo mondo era tutto così rigido e meccanico. Per raggiungere la perfezione era necessario solo l’allenamento, il rigore e nient’altro. Per tutta la mattina osservò Michael …. Era concentrato , guidava gli altri , sapeva ciò che voleva e come il tour doveva essere strutturato … a volte era anche talmente meticoloso da trovare errori nelle minime cose. Ma tutto ciò che faceva era contornato da un profondo rispetto per gli altri e dal clima familiare che aveva instaurato. Proprio in quel momento, ancora una volta ricordò le sue parole:
”…Saremo una grande famiglia…”.
Con il passare dei giorni si rese conto che per dare il meglio e risultare dei professionisti non era necessario essere tanto rigorosi con se stessi da isolarsi. Lavorare significava anche farlo in gruppo e fidarsi degli altri. Kevin e Derryl , due dei coristi , le avevano procurato tutte le partiture delle canzoni di Michael e lei le studiava come fossero la Bibbia . Le avevano giurato di non dire a nessuno che era la prima corista a non conoscere il tipo di musica del suo ,come lo chiamavano loro , “CAPO”. Quasi ogni sera la raggiungevano nella sua stanza , insieme alla chitarrista , Jennifer , per provare le tonalità e confessarle qualche segretuccio da utilizzare in certi passaggi! Tutto questo lavoro le permetteva di pensare di meno alla sua gamba ….. ma anche ai suoi amici! Era passato quasi un mese e si erano sentiti solo due volte . DOVEVA CHIAMARLI!**
Intanto , durante le prove…..
-“NO, NO, NO RAGAZZI!!! …. Non la voglio così! ….. Guardate me ….. al mio via ripartite!” .
Michael cadeva in uno stato di trans , il più delle volte , diventando capace di far ripetere all’infinito una canzone , fino a quando non era come lui la voleva. Non era mai stanco , mangiava pochissimo e prima di nove ore non si tornava in albergo!
-“ La voglio come l’ho scritta io ! La gente la conosce così e io voglio che sia così ! Ancora una volta e se e’ perfetta vi mando tutti via”. Il suo sguardo cambiava con facilità , da severo passava a sorridente ma non era mai realmente arrabbiato.
“ Riprendiamo dal coro .. ONE , TWO , THREE , FOUR …
….If they say
Why, why, tell 'em that it's human nature
Why, why, does he do me that way
If they say
Why, why, tell 'em that it's human nature
Why, why, does he do me that way
Reaching out
To touch a stranger
Electric eyes are everywhere
See that girl
She knows I'm watching
She likes the way I stare
Blaithin doveva fare del suo meglio aveva steccato un paio di volte e Michael l’aveva correta così dolcemente che se avesse sbagliato nuovamente sarebbe morta dalla vergogna. Ma era alquanto difficile concentrarsi . Michael cantava spostandosi per il palco , interpretava quella canzone come se desiderasse una donna ardentemente. Ancora più difficile era quando notava che si sfiorava il corpo mettendo l’accento su alcune parole e lasciando sospese altre. Cercava di non guardalo ma la stessa sensazione le procurava la sua voce. Calda , dolce , rassicurante con la voglia di amare qualcuno che ancora non riusciva a trovare!
-Cristo!!!!Se non la smetti di sfiorarti, di imprigionare quel labbro carnoso tra i denti e .. lanciarmi queste occhiate … giuro che scappo! Potrei fingere di sentirmi male!-
CORO
If they say
Why, why, tell 'em that it's human nature …
Non fù mai cosi difficile per lei cantare , fino a quando vide lui avvicinarsi ,cantando a sua volta, con quell’espessione di chi vuole capire cosa accidenti non va nella sua corista …….!
Reaching out
I touch her shoulder
I'm dreaming of the street….
Studiandola e osservandola , continuò a intonare quel ritornello -Ma che le succede?! Forse non si sente a suo agio... Magari è colpa mia!-
Reaching out
To touch a stranger
Electric eyes are everywhere
See that girl
She knows I'm watching
She likes the way I stare
CORO
If they say
Why, why, tell 'em that it's human nature ……
- Ti prego non stonare … Ti prego , Blath non farmi pentire di averti scelta !- Ma Blath non emise una nota era come se avesse perso le parole…! -”CAZZO!!!-
-Perfetto , ora sono anche diventata muta! CHE DISASTRO! Vorrei morire!!!-MEDITAZIONE QUOTIDIANA: A volte penso che ci comportiamo come bambini viziati. Ci immaginiamo che tutto debba essere facile , come quando da piccoli facevamo affidamento sugli altri. Tale atteggiamento è in contraddizione con la realtà. In questo modo tutti gli esseri , senza eccezione, incontrano delle difficoltà.
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stefymj.
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che piacere rileggere questa storia.... 
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Michael58AliasBlank.
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Eccomi passerottine un altro capitoletto tutto per voi , Buona notte piena di stelline ..
CAPITOLO 8
Albergo ore 23.00
-“No , Jennifer! E’ imperdonabile! Sono inaccettabili da parte di una corista tutte queste stecche!”
-“Ora calmati , Blath! E’ stata solo una brutta giornata …..chiunque può avere una brutta giornata!” Camminava nervosamente avanti e indietro come un' animale in gabbia.
-“ Io no , Jennifer ... io no! Non ho mai avuto una brutta giornata , sono stata sempre perfetta!”
Due lacrime le solcarono il volto e Jenny , ora, non sapeva proprio come calmarla e per di più il telefono della camera squillò. Rispose, pioché Blath era in preda al panico.
-“Pronto! Sono Jennifer. Si ,è qui!” Passandogli la cornetta, sottovoce le disse di tirare un lungo respiro e stare calma.Michael voleva parlarle. -Dovrei calmarmi!? CAZZO …CAZZO! -
-“ Michael” Quando rispose finse normalità e stupore per quella telefonata.
-“Spero di non avervi disturbate! Inoltre scusa per l’ora ma …” - Bravo , ora sei anche balbuziente ...IO SONO MICHAEL JACKSON … IO SONO MICHAEL JACKSON!-
-“No,non preoccuparti , facevo solo terapia per la gamba!” lo interruppe con questa ennesima bugia! Bugiarda , bugiarda e ancora bugiarda. Doveva capire perché da quando conosceva Michael , esattamente e vergognosamente da un giorno e qualche ora, falsificava la realtà! Nessuno l’aveva mai intimorita! -Coniglio! Sei paurosa come un coniglio .. Non ti mangia mica!-
-“Dimmi , c’è qualche problema?” disse in preda a un leggero formicolio nelle mani, poi nelle braccia , ora in tutto il corpo. - Sei fregata, ragazza!-
-“Se non è troppo tardi , vorrei parlarti. ” Rimase come sospesa a mezz’aria. Ecco stava per rimproverarla! “ Posso raggiungerti io , non voglio che sforzi la gamba dopo la terapia! ”
-“ Oh , grazie per la tua premura , ma non devi . Io posso.." Non fece in tempo a terminare la frase che …
“ Ora ti raggiungo , non preoccuparti!” Fù così perentorio e deciso che non seppe replicare . L’unica cosa in grado di fare fù aspettare guardando Jennifer più preoccupata di prima …
-“ Ora non ti allarmare , Michael è una persona estremamente dolce che può solo rassicurarti. Sicuramente sarà preoccupato per te , starà pensando che la colpa è sua e che non ti ha messo a tuo agio .Quindi ascoltatlo e non essere prevenuta . Ma soprattutto… sii sincera. Odia le bugie! Anche se è la prima volta che lavoro con lui lo conosco da tempo, si preoccupa per tutti noi , ci ritiene la sua famiglia e vuole che tutto proceda per il meglio!”.
- Bene ! Oltre a essere un coniglio sono anche una bugiarda!-
Perché ci metteva così tanto , dov’era finito!!! Perché era così agitata! Era l’inizio della fine della sua carriera. Non avrebbe più potuto ballare e l’unica cosa che le era rimasta, il canto, stava svanendo con la danza. -Maledetta quella notte!- I suoi pensieri furono scossi da un leggero bussare . Era una strana sera e aveva l’impressione che non sarebbe migliorata! Aprì la porta! Michael indossava una
t-shirt bianca dentro dei pantaloni neri e i capelli erano sciolti. Non aveva quel piccolo codino come nelle prove.
-Non puoi presentarti qui così … così .. così bello! Meraviglioso! No, nemmeno …. E' indescrivibile!-
-“ Scusa il ritardo ma ho avuto una discussione con Frank! ” sorrise dolcemente – Non sorridere , non guardarmi e non respirare!-
-“Non scusarti. Entra” Non riuscì a reggere il suo sguardo pronunciando quelle parole e cercò di rilassarsi guardando altrove.
Lasciava dietro di sé un profumo di vaniglia e di mele glassate…. - Profumi fantasticamente! Sembri appena sfornato! - Ma non ne voleva essere distratta , voleva solo chiarire la situazione e fargli le sue scuse. POI VIA, TUTTI A NANNA! Si era messa addosso la prima cosa che le era capitata , una maglia lunga e larga fin sopra al ginocchio di color bianco.
Michael ,invece,non aveva potuto fare a meno di notare quelle gambe , così albine , lunghe e affusolate, quelle labbra che socchiuse aspettavano che parlasse.-Non dovrei essere qui e .. tu non dovresti indossare solo quel maglione!-
-“Accomodati dove vuoi! ” disse Blath con un filo di voce -Si , appena sfornato ,caldo e soffice!-
-“Grazie” - Mi avrà sentito?!- Si schiarì la voce.
Delle tante cose strane di questa situazione , non riusciva a capire tutti quei convenevoli….. -BASTA con i grazie , prego , accomodati , figurati !! ARRIVIAMO AL DUNQUE, TUTTO CIO’ E’ ESTENUANTE! -
Aveva l’impressione di essere stata catapultata in una realtà parallela , dove una forza maggiore ne comandava i gesti , le sensazioni e gli umori! Quella forza forse era lui?!
-“Prima che tu possa dire qualcosa volevo scusarmi con te , Michael. Immagino quanto tu tenga alla tua carriera e questo è il primo tour da solista che intraprendi e di certo non sarò io a rovinarlo.” -Ecco , l'ho detto! Wow!-
-“Blaithin , non devi scusarti ! Faccio questo lavoro da talmente tanto tempo che avere una giornata negativa è niente in confronto a quei giorni in cui la voce non vuole proprio seguirti!” -Guarda altrove Michael Joe Jackson!-
Non si era accomodato da nessuna parte , erano in piedi l’uno davanti all’altro! Come se quella stanza fosse vuota. Lui mise le mani in tasca , almeno le avrebbe occupate in qualcosa , lei conserte dietro la schiena. - Parlami subito o arrossisco come un bambino!-
-“ Credo di non essere all’altezza per tutto questo! Non avresti dovuto scegliermi . Sarà meglio che rifiuti il contratto” . -Mi sono arresa per la prima volta! Sono una fallita!Sono finita!- Per la prima volta in vita sua si sentiva una nullità in ciò che le aveva sempre dato sicurezza . La danza e il canto erano le sue ragioni di vita!
-“ Non dirlo neanche per scherzo. Io voglio te!” -Voglio te , anche se dovessi fare scena muta sul palco! Voglio solo te!- Michael pronunciando quelle parole si avvicinò quasi in maniera impercettibile all’occhio umano ma lei lo senti perché fù percorsa da brividi che l'attraversarono improvvisi come saette .
-Mi manca l'aria! ...-
A differenza di Michael che era preoccupato per il suo battito. Ormai irregolare! -Sto per avere un'infarto! E' così che ci si sente!?-
Cari lettori non saprei dire chi sia più testardo! Posso solo affermare che sarà dura che cedino tanto facilmente. Sono orgogliosi , dediti al lavoro ma soprattutto…. hanno paura.
-”Io … molto probabilmente sono distratta …. dalla ….dalla mia gamba . Il dolore…” -Invece sono distratta da te ! E non posso permettermelo!- Michael interruppe il suo incedere incerto.
-“ Mi avevi detto che non ti dava problemi. Mi hai mentito! Ti ho detto che puoi chiedermi qualsiasi cosa e questa non è da sottovalutare!” -Perchè sei così ostinata? Tremendamente irresistibile e ostinata!-
-“ Non volevo distrarti dalle prove , voglio creare meno problemi possibili . Me la sono sempre cavata da sola ! “ Fece una pausa “Io penso che……” - Stupida , guarda altrove!-
La interruppe sussurrando : “ Non pensare….” Ora si era avvicinato del tutto -Se ti avvicini anche solo di un'altro passo , potrei caderti tra le braccia!-
Dischiudendo le labbra osservò le sue e poi la guardò negli occhi…
- Oh , Mela glassata .. non guardarmi così , ti prego!-
Le scostò i capelli appena dietro la spalla, ma lei si ritrasse leggermente – Non toccarmi , anche se potrebbe piacermi! -
Non riusciva a farsi toccare più da nessuno dopo quella notte , tranne che da Sedrik. Merda Sedrik !!!! Sedrik l’aveva baciata , l’aspettava! Lei aveva scelto !Allora perché quando si trovava accanto a Michael dimentica tutto il resto!? Il suo fù un ritrarsi quasi automatico ,in realtà non avrebbe voluto farlo . Era così sincero , così innocente nei suoi gesti! -Pensa a Sedrik , Blath … Sedrik! Solo Sedrik! -
-“ Non so cosa tu mi stia nascondendo ma… voglio solo che tu sia libera di essere te stessa. Siamo una grande famiglia e ora le tue difficoltà sono anche le nostre . Sono anche le mie!” La voce di lui si inclinò emozionata
“ Ricorda che se ti ho scelta è perché … ” -Perchè la luce che hai negli occhi mi ha rapito. Perchè la passione che metti nel canto e negli accenni di quei pochi movimenti che puoi fare per via della gamba, mi entrano nell'anima. Mi invitano a guardati di nascosto per non essere scoperto , mi fanno sorridere come un bambino. Sei così pura e trasparente che non ho potuto fare a meno di imprigionarti qui con me . Perchè ti conosco da un giorno e qualche ora e non mi riconosco più. Eppure ne sono felice! Ma cosa mi nascondi?-
Stava per sapere il perché , non aspettava altro , quando il cellulare di lei squillò!!! Destati come da una secchiata d’acqua fredda , all’unisono distolsero i loro sguardi gli uni dagli altri allontanandosi. Blath rispose al telefono, era Sedrik. Michael aveva intuito il tipo di telefonata poiché si era appartata e lui era in un profondo imbarazzo. Riattaccò dopo pochi minuti , non poteva continuare con lui in quella stanza!
-“Immagino sia meraviglioso avere qualcuno accanto su cui contare e .. amare!” Quelle parole la spiazzarano, non sapeva proprio cosa rispondere e guardandolo poteva solo notare la malinconia di chi quelle sensazioni non le aveva mai provate.
-“Ci vuole del tempo per essere certi di alcune persone e non tutti sono fortunati nel trovarla. Solo una di queste può farti sentire completa”.
-”E tu … ti senti completa, Blaithin?” Ma non si avvicinò stavolta, era in procinto di aprire la porta e andarsene ,anche se il suo sguardo era fisso su di lei .-Non voglio lasciarti , resterei tutta la notte a guardarti mentre dormi. Nascosto in un angolino senza che tu possa vedermi!-
-E tu Michael , ce l'hai questa persona speciale?-
“Lo pensavo ….Ora non ne sono più sicura! ” - Sedrik .. Di che colore sono i suoi occhi? Mi sembra di non ricordarlo più! Perchè affogo in un cioccolato intenso quando chiudo i miei!- Le diede la buona notte e sparì come le tenebre portano via la luce.“Ho superato quelle mura con le ali leggere dell’amore , poiché non v’è ostacolo di pietra che possa arrestare il passo dell’amore, e tutto quel che amore può fare , subito trova il coraggio di tentarlo. M’ha prestato i suo consiglio ed io gli ho prestato gli occhi….”
-Romeo e Giulietta-
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CAPITOLO 9
- 29 Agosto - Un mese era passato velocemente, non c’era molto da fare dopo le prove poiché nessuno aveva la forza di uscire visto che prima delle 23.00 non si tornava in albergo. Il più delle volte i coristi e la chitarrista erano da Blaithin e le facevano compagnia scherzando del più e del meno. Si era creata un’ottima intesa , proprio come Michael desiderava. Blath , in questo mese, aveva avuto modo di conoscerlo meglio. Ma sentiva che c’era ben altro dietro a quel ragazzo. Aveva la sensazione che non permettesse realmente a nessuno di scoprirlo totalmente. Non doveva lamentarsi , lei era molto simile a lui e questo inevitabilmente li impauriva ma incuriosiva allo stesso tempo. Ma soprattutto lo rendeva irresistibile ai suoi occhi. Sedrik telefonava tutte le sere , la rendeva partecipe delle novità stravolgenti sue e di Annabel . Gli mancavano i suoi amici, aveva lasciato una parte di sé con loro ma qui ne aveva trovata un’altra che non pensava fosse possibile avere. La parte passionale, rigida all’occorrenza , esilarante altre volte! Capì che potevano conciliarsi, senza che il lavoro ne risentisse, e questo lo aveva imparato da Michael . Aveva tanto da dare quel malinconico ragazzo, e lei ne voleva assorbire ogni segreto. Delle notti , mentre cercava di prendere sonno, le tornavano in mente le prove o i momenti di relax con la sua grande famiglia ,e quello che vedeva era solo lui: come la guardava , come la rassicurava , come le dava i cenni per le tonalità e come si preoccupava che la sua gamba stesse bene. Dovette arrendersi al fatto che Michael la costrinse , due volte a settimana , a essere seguita dal suo medico personale. Era un “Santo” non un Dottore! La gamba era meno dolente e a volte , di stascono nella sua stanza, riusciva ad accennare qualche piroetta.
Era il 29 Agosto , compleanno di Michael , e tutto lo staff era pronto per organizzare una fantastica festa a sorpresa . Volevano creare un’atmosfera tale da fargli dimenticare le cattiverie che ultimamente circolavano , con più insistenza , sui giornali. “E’ SPAZZATURA “ diceva, sempre ”NON LEGGETE QUELLA ROBA!”Magazine :
I telegiornali , i giornali , tutti parlavano di Michael , ma insinuavano dubbi sulla sua persona. Erano poche le volte che si menzionava Jackson in maniera positiva. Ora Jackson era Jako, ora Wako, ora pazzoide , strano , ossessivo ,maniacale. Blath sapeva , però , che non era niente di tutto ciò . Non credeva che questo mondo fosse così crudele , un giorno pronto ad amarti un altro a farti fuori. Ora era il turno di Michael! Se il mondo potesse conoscerlo! Si ricrederebbero , rimarrebbero allibiti dalla sua bontà!
TITOLO:
“Michael Jackson dorme in una camera iperbarica per non invecchiare”
TITOLO:
“M. Jackson rinnega la sua razza. Vuole diventare bianco! Ci riuscira’?!”
TITOLO:
“WAKO JAKO è gay!”
TITOLO:
“La cuoca di JAKO si licenzia improvvisamente da Neverland. Ha un figlio di 9 anni!”
Tutti erano nella sala principale dell’albergo: grande , elegante e completamente a loro disposizione. L’idea della festa era stata di Frank, sapeva che Mike , come lo chiamava lui , le adorava. Anche se odiava lo scandire degli anni .. più precisamente i suoi di anni.Con una scusa fù accompagnato da Derryl e appena entro’ le luci si accesero e tutti saltarono fuori da dietro ogni cosa (tavoli , divani …), urlando:
-“SORPRESAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!” Un applauso enorme fece quasi tremare il lampadario di cristallo!!
-OHMIODIONONCIPOSSOCREDERE!-
-“ HAPPY BIRTHDAY TO YOU ,HAPPY BIRTHDAY TO YOU .. HAPPY BIRTHDAY TO MICHAEL ….. HAPPY BIRTHDAY TO YOU!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!” -SEPRENDOFRANKLOUCCIDO-
Arrossì dall’emozione come non lo aveva mai visto e si coprì il viso quasi dalla vergogna.
-Ora ti riempirei di baci! Le tue espressioni sono irresistibili!- Sapeva godere di ogni piccola cosa , lo faceva felice , proprio come se fosse un bambino. A turno lo abbracciarono e misero della musica per iniziare a fare baldoria! Finalmente musica che non fosse la sua!
-“ AUGURI!!!! “ Blath , gli sbucò da ditro le spalle dandogli una secca e pesante pacca sulla schiena. “Stai invecchiando Jackson!”
- Uhm .. sembra leggera come una piuma ma ha la mano pesante!- Lo guardò felice , con un grande sorriso in volto! - Nonostante la gamba è sempre sorridente! Stasera è più bella del solito! BASTAMICHAELBASTA!-
-“Odio i compleanni !” disse con un sorriso rassegnato
-“Non dovresti sai!!! Riuniscono la famiglia!….. Guardali sembrano un branco di bambini scalmanati!”
-“Già…..Servirebbero più persone come loro , che certa gente!” - Dio quanto odio i tabloid! Quanto odio essere famoso!Voglio sparire!-
-Sembra strano ma capisco cosa provi!Come vorrei raccontarti tutto .. come vorrei consolarti ma sarebbe pericoloso per me … PENSAASEDRIK BLATH!-
-“Michael , io non so perché quella gente, lì fuori, dica di te certe cose . Quello che conta è quello che sai di essere e ora ….lo so anch’io!” -Perdonami, posso dirti solo questo!-
Nell’ascoltare quelle parole, forse ci sarebbe stata redenzione per lui. Forse tutta quella gente , fuori dal suo mondo, si sarebbe accorta chi realmente era. La sentiva così sincera , la voglia di stringerla tra le sue braccia era troppa da poter resistere. La cosa migliore, quindi ,era far finta di voler riposare, tanto nell’ultimo mese aveva imparato a inventare delle scuse piuttosto convincenti! E non l’aveva mai fatto prima di conoscerla! -Sparisci JACKSON .. Fatti una doccia fredda!-
Erano tornati tutti nelle loro stanze verso le 3.00 , avevano festeggiato alla grande , fortunatamente era già sabato e avevano due giorni di riposo.
Blaithin si girava e rigirava nel letto ,si era scordata di dare il suo regalo a Michael , doveva farlo!! Una forza più grande di lei glielo stava comandando! Normalmente non si comporatava in questo modo…. Si vestì velocemente e silenziosamente si recò all’ultimo piano. - Lo so , me ne pentirò!-
Tutto taceva , le luci del lungo corridoio le indicavano in modo soffuso la via! Eccola , davanti alla sua porta! Non riusciva proprio a bussare! Con il pacchettino in mano , avanzava e indietreggiava, lo girava e rigirava tra le dita.
-Codarda! Devi solo dargli il tuo regalo! Se non ti fossi persa come un'emerita cretina nei suoi occhi per tutta la sera , immersa in una conversazione fuori dal tempo e dallo spazio … ti saresti ricordata di questo regalo! UHMMMMMMMMMMMM! ORAMENEVADO!-
-“Pensi di voler restare tutta la notte davanti la mia porta?” disse la voce divertita di lui dietro di lei nel vederla interdetta davanti alla sua porta – Spostati , o ti SBATTO contro questa porta , ragazza incoscente! Non sai quanto pericoloso io possa essere perso nel ghiaccio bollente dei tuoi occhi!-
-“Già!! Volevo darti questo , ma l’ora non è delle più consone….. Scusami!” disse girandosi lentamente e vergognandosi. -Non respirare il suo profumo e non guardarlo . Magari così la testa non girerà!-
-“Se pronunci ancora una volta quella parola ti licenzio!! GIURO!! E poi … io e Morfeo non andiamo molto d’accordo!”
- E poi … apro questa porta ,ti spingo dentro, la chiudo a chiave e .. TiIncatenoSulMioLetto!!
-“Allora questo mi fà sentire meno imbarazzata!” -No, mi fa sentire completamente arresa ! Non ho capito niente di quello che hai detto e non mi interessa! Le mie orecchie fischiano. Sento caldo e le gambe mi formicolano-
-“Vieni , entriamo!” gentilmente le fece gesto di precederlo -Voglio farti mia prigioniera per sempre!-
Quella stanza era grande 10 volte più della sua ,elegante, con enormi specchi ai muri , quadri di vita campestre e mobili dorati. Qua e là erano sparsi i suoi vestiti , c’erano libri ovunque e una penna con dei fogli casualmente lasciati sul letto. Tutto profumava di vaniglia e dolce appena sfornato , come lui. ECCO….. ancora una volta si sentiva pervasa dai quei brividi che le bloccavano il cuore.
-Prima erano solo le gambe , ora li ho ovunque! PENSAASEDRIK!-
-“Non sono molto ordinato ma … fa sentire a casa”
-Anche se fosse in ordine , il letto si disferebbe ugualmente .. Perchè ti stravolgerei d'amore! MICHAELDEVISMETTERLA!-
Si ravvivò i capelli con un gesto fluido e veloce.
-“ Non sei l’unico ad avere strane abitudini, io dormo con la luce antipanico … quella per i bambini” Si mise a camminare per la stanza facendo finta di essere interessata a quei quadri.
-Se stanotte dormissi con me , non ti servirebbe la luce antipanico.. Cazzo Mike l'hai fatto ancora! -
-“Uhm…. non me lo sarei mai aspettato da te! “ Lui , rise in modo talmente dolce e disarmante che lei non potè arrabbiarsi. Si sfiorò il labbro con le dite accarezzando discretamente il corpo di Blath con lo sguardo, senza che lei se ne accorgesse .
-“Perché , cosa ci si aspetta da una come me ….Mrs . Jackson!?” ammiccò divertiva .
-Così non vale .. mi stai procando Blath.-
-“ Rigore , disciplina, serietà….Miss White!” le sorrise
-“ Vuol dire che lavorare per lei mi ha rovinata!” Ricambiò il suo sorriso poi abbassò lo sguardo. - Si … MI HA DEVASTATA , ANNIENTATA. Blath a te non piacciono i mori , ami i biondi ; non ami la musica pop e rock , ma adori quella classica ; Credevi di voler Sedrik , invece .. mi ritrovo a palpitare ad ogni tuo movimento e ..-
-Ora la divoro in un solo boccone! La divoro di baci , ovunque...! BASTABASTABASTABASTA!!-
Si guardarono ancora e si sorrisero nuovamente per la sintonia venutasi a creare. Ma se veramente avessero ascoltato i corrispettivi pensieri , non si sarebbe risolto tutto così facilmente. Erano ancora l’uno davanti all’altro. Come quel giorno di qualche mese fà sentiva salire dalle sue viscere le stesse emozioni. Decise allora di rompere la tensione buttando lo sguardo a quegli appunti sul letto, e vi si avvicinò.
-“Cosa sono, Michael?” -Bene , controllo ripreso! Adoro i biondi e SEDRIKMIHABACIATA!-
-“Sto buttando giù delle idee , voglio scrivere la mia biografia. Così tutti potranno realmente conoscermi e giudicarmi per quello che sono”. Il suo sguardo era triste nel pronunciare quelle parole. -” A loro non importa quello che provo , non si fanno scrupoli, vogliono solo fare soldi col mio nome! “ -La starò annoiando! Devi smetterla di compatirti Michael-
-“Il mondo con il tempo saprà realmente chi sei , Michael . Con le tue canzoni puoi cambiarlo davvero !!!”
-Come vorrei infonderti la sicurezza e la pace di cui hai bisogno! Ho voglia di baciarti , fino a che il respiro mi viene a mancare.-
-“ Oh Blath, se tutti la pensassero come te!Vorrei spezzare le barriere che ci dividono , vorrei prendermi cura di tutti i bambini del mondo, vorrei guarirlo. Ma devono aiutarmi , da solo non basto!” -Ha un modo così semplice di capirmi!Ora la bacio … si la bacio.Non resisto più-
Ora era lei che moriva dalla voglia di stringerlo a sé. Lui aveva il grande dono di travolgere le persone in un vortice senza uscita. Ora il cuore batteva all’impazzata nell’anticipazione di qualcosa di completamente diverso. Ma cosa? E Perché? Cercava di tenersi ancorata al viso di Sedrik ma stava diventando solo un ricordo e lei si sentiva troppo in colpa. Il volto di Michael , il suo profumo , il suo corpo erano ormai immagini nitide nella mente da troppe settimane. Aveva cercato in tutti i modi di combatterle ma erano come mulini a vento. Inpossibili da controllare! L’anima di quel ragazzo era così pura che avrebbe trovato la grazia , ma la sua sarebbe andata all’inferno per aver tradito Sedrik che si era messo a nudo per lei!
Si era seduta timidamente sul letto cercando di mascherare le sue emozioni durante quella conversazione …
-Non sederti sul letto Blaithin , o sarà la nostra fine!-
-“Dovresti raccogliere i capelli più spesso!” Disse come in un sussurro, sedendosi accanto a lei
-Voglio questa fine .. la bramo dalla prima volta in cui ti ho vista!-
-“Tu credi…? ” chiese con voce spezzata,toccandosi nervosamente il collo – Accarezzami … Toccami! Ti prego .. non resisto!-
-“Lasciano scoperto il collo. E tu….. hai un bel collo!” disse guardandola dolcemente -Sono sull'orlo del dolce precipizio della perdizione. Guarda come sono rosse le sue labbra , brillano e sembrano pulsare...-
Blath non riuscì a voltarsi, sapeva che se l’avesse fatto si sarebbe arresa a lui. Michael , aveva così paura di innescare una reazione negativa che esitava, aveva notato la sua diffidenza nei piccoli contatti fisici.
-“ Guardami…” le prese la mano “Ho forse detto qualcosa di sbagliato?” -Guardami ,ti prego guardami ... fammi morire...-
Lei si fece accarezzare per la prima volta da un altro uomo , era impossibile resistere . -Non so più chi sia Sedrik!-
“ Mi hanno fatto del male , Michael . Non sei tu…e che … avevo alzato delle barriere …ero riuscita a reagire e difendermi….ma tu…… mi disorienti!” -Non è facile spiegare come mi fai sentire. Ma posso espormi così spudoratamente? Dio, ci conosciamo da solo un mese e guardami .. Sono completamente nelle tue mani..-
Dopo quelle parole non poteva pretendere che lui non reagisse, non poteva costringerlo a reprimere quello che provava. -E' questo il “colpo di fulmine” di cui tanti parlano? Non era solo istinto , non era solo attrazione .. era certo fosse qualcosa di più imponente .. Il nodo in gola diventò sempre più grande. Credeva di impazzire! Scivolò verso di lei , pronunciando queste dolci parole:
-“ Ora , io mi avvicinerò ancora di più a te…..” lo fece piano ma Blaithin ancora non aveva il coraggio di guardarlo e fissava le sue ginocchia.
-”Conterò fino a tre …” Era ormai con il respiro su di lei e le poggiò delicatamente la mano sulla guancia convincendola a guardarlo. Il tremore di Blath fù percepibile. -Ho perso la memoria di ogni cosa!-
-“E al tre ti bacerò” Sospirò in modo evidente - Faccio fatica a razionalizzare! Neanche con Tatum fù così , nemmeno con Brooke! Ho paura !-
-“uno” Si avvicinò , il suo respiro era in sincronia con quello di lei , poteva sentire quelle caldi mani che ora cingevano entrambe il suo volto. -Sei adorabilmente calda! -
-“due” le baciò la guancia e fronte a fronte mormorò …. ” Ma se non vuoi….. basta che tu me lo dica e io mi fermerò” attese , bagnandosi le labbra in un gesto lento e invitante agli occhi di Blaithin …
- Il tuo respiro mi solletica il volto. Profuma. Provoca una contrazione imbarazzante al mio interno! Continua...-
-“tre ..” La guardò con un’intensità da togliere il fiato come se volesse trasmettergli la sicurezza e la fiducia che aveva perso , le guardò le labbra e vi appoggiò le sue così delicatamente da fargli venire voglia di sentirle più prepotentemente. Fresche , soffici , carnose. Le mani di Blaithin affondarono nei sui capelli. Lui continuava a travolgerla da quel bacio languido che si spostava dal labbro superiore a quello inferiore , quando all’improvviso lei non seppe trattenere l’impulso di renderlo più passionale e sospirò pesantemente stringendolo a sé come se non volesse più farlo andar via.
- Ne voglio ancora , ne voglio di più!-
Michael accarezzava il suo collo , i suoi capelli , i suoi fianchi in maniera discreta , non voleva violare quelle parti troppo audacemente. La rispettava! -Quanto mi costa non profanarti?! Ma tengo troppo a te per non rispettarti .. Dio , come sei morbida in questo punto e bollente qui … qui tenera come .. qualcosa che adesso non ricordo perchè mi fai perdere il controllo!-
Erano in paradiso? Nessuno aveva mai provocato in loro queste sensazioni. Ora Blath aveva trovato la sua “PACE” e il suo “QUALCOSA”.
-“Sei la mia ancora di salvezza. Non voglio ritornare a largo.Ti prego!”
-“ Non ti lascerò andare, Blaithin. Ti legherò a me!”
-“ Giuramelo”
-“Sei mio templio ,il mio rifugio e un fedele non abbandona mai il suo Dio!” le disse sorridendole dolcemente e assaporando, ancora una volta , quelle ciliegie che tanto lo tentavano!!
Quella bomba non era scoppiata ma il timer era partito. Fino a quale numero sarebbe arrivato il conto alla rovescia? Si erano lasciati andare ,i loro cuori dicevano di potersi fidare l’ uno dell’altro. Le situazioni possono mutare. L’amore può dettare nuove condizioni!
-“Non voglio rimanere da sola, stanotte! ” -Possibile che ci si possa innamorare così perdutamente e improvvisamente!?-
-“Non te lo permetterei! ” -Come sei smarrita , amore mio! Amore mio , amore mio …. Chi decide quando sia giusto innamorarsi?-Che il sonno elegga sua dimora nei tuoi occhi , e scenda la pace nel tuo cuore! Ah, potessi essere io il sonno e la pace per poter riposare tanto dolcemente!
-Romeo e Giulietta
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CAPITOLO 10
… Era l’allodola , l’araldo del mattino; e non già l’usignolo. Guarda, amore, quali maligne strisce di luce non aggiungono una frangia a quelle nubi che laggiù si sciolgono a oriente. La gioconda luce del dì procede in punta di piedi . Devo partire e vivere , o restare e morire…..?
Sarò da te prima che ti accorga della mia assenza!
Michael
Questo era scritto sul bigliettino che aveva trovato accanto alla colazione , adagiata sul vassoio d’argento sopra il letto, appena aprì gli occhi. C’era anche un piccolo fiore sul guanciale lasciato vuoto da lui, un ranuncolo bianco! Un sorriso si aprì sul suo viso. Si guardò intorno per riprendere contatto con la realtà. Il sole che filtrava dalle tende bianche dell’enorme finestra , davanti al letto conferiva a quella stanza l’atmosfera di un mondo fantastico. Il tepore era gradevole e doveva essere presto , aveva questa sensazione. I ricordi delle ore precedenti erano confusi. Incrociò le gambe , portò i capelli da un lato e cercò di ricordare ogni particolare , ogni carezza , ogni parola. ODDIO ERA TUTTO VERO! Aveva paura di aver sognato, invece , ERA VERO! Poteva dire di amarlo? Eppure era così avventato e sconsiderato solo pensarlo. Ma come doveva definire quel groviglio di emozioni che lui le suscitava, ma soprattutto lui, avrebbe mai provato solo la metà di ciò che provava lei!?
-NONONONO non posso! .. Non posso dirgli che lo amo … Non ne sono certa eppure come devo definire ciò che sento?! … Se non è amore cosa può essere questa smania che ho nel cuore: il desiderio di averlo sempre accanto , di baciarlo, di ascoltare il soffio delle sue parole che si insinuano stagnanti sotto la mia pelle! DIOCOMESONOFELICE!- Fù scossa dai suoi pensieri quando sentì la chiave infilarsi nella fessura della porta. -E'LUIE'LUIE'LUI! Cosa devo dirgli!-
La prima cosa che fece appena entrato fù posare lo sguardo sul letto , ma lei non c’era. Dov’ era finita? Il sorriso di Michael si spense ma all’improvviso , da dietro, Blaithin gli saltò alle spalle sussurrandogli all’orecchio:
-”Credevi che me ne fossi andata?!”
-“Credevo fossi scappata!” Sottolineò. La fece scendere poi si voltò , le sorrise osservandola intensamente. La prese per i fianchi e dolcemente l’ attirò a se .
- Ma dove vuoi che vada! Ora che ti ho trovato , non ti lascerò andare per nessun motivo al mondo!-
Il sussurro di lui le solleticò l'orecchio, continuò “ Ero da Frank per……..” si fermò , le baciò lentamente il lobo per poi scendere al collo e continuare “…firmare carte, carte , carte ma... non sò neanche cosa fossero!Desideravo solo tornare da te!” -Tornaredatetornaredatetornaredate e … baciartibaciartibaciarti .. finchè le mie labbra consumate e esauste chiedono pietà! Mentre io non potrei mai stancarmi di te .. MAI! -
Ora avevano ritrovato il bacio iniziale, lei non riusciva a pensare , non poteva neanche rispondere , si credeva muta. Voleva solo perdersi in lui!
“Grazie per il fiore …Per la colazione….Per le tue parole!” gli disse , lasciando le sue labbra con estrema difficoltà , guardandolo negli occhi. Ci si poteva specchiare per quanto brillavano. -Dove mi trovo , chi sono , sto per svenire … Ti amo Michael!-
Lei era più bella della sera precedente, pensò lui , e per la prima volta ebbe strani pensieri ; pieni di desiderio, fissi nella sua mente, cose che sapeva bene di dover controllare. MA COME? Indossava una delle sue maglie , le stava larga e lunga , era buffa ma nello stesso tempo irresistibilmente sexy! - Che buon sapore che hai , amore mio! Ora ti getto su quel letto e mi fingo malato per tutto il giorno..-
Blath lo capì dal suo sguardo. - Oddio , non guardarmi così , so cosa vuoi! Lo perfettamente perchè lo vorrei anch'io .. Solo che ... SONOCOSìIMBRANATA! Quante donne saranno state tue? Un'infinità! E io … sono amaramente inesperta. Perdonami!-
Così , per spezzare la tenzione … -“ Jackson, devo ancora darti il mio regalo!” Michael si morse il labbro inferiore e la guardò alzando il sopracciglio. Il che poteva avere anche un doppio senso!
- BLATH MA CI STAI CON LA TESTA!!!! Non voleva essere un doppio senso ! Dagli questo regalo, inventa qualche scusa e ...SCAPPA!-
Saranno in grado di mettersi a nudo totalmente? Di confessarsi quelle paure che non li fanno dormire? Si accorgeranno che il loro amore era già scritto? Perchè il fato ci mette sempre lo zampino! E’ lui che li ha condotti gli uni verso gli altri . Ma ora spetta ai nostri amanti chiudere il cerchio, mettendo pace al cuore!
Il pacchetto era piccolo , avvolto in una carta verde scuro con un nastro rosso. Michael al tatto ne percepì la leggerezza , lo scartò e vi trovò adagiata un delicata collanina d’oro con un ciondolino che rappresentava due piccoli pesci uniti in movimento. Guardò Blaithin felicemente meravigliato e in attesa di una spiegazione..
“Sono I pesci d’oro , uno degli otto simboli di buon auspicio della religione Buddista..” -Non ti piace amore mio?-
“Oh, è deliziosa…..!!! Mi devo ancora abituare ai regali ! Ma è splendida. Cosa rappresenta?” le sorrise curioso e intimidito .-Il mio primo regalo di compleanno..-
Sapeva il perché di quella frase. La sua religione non permetteva di festeggiare i compleanni, i Natali e la Pasqua , ebbe dei seri problemi all’inizio della sua carriera, per questo. Così decise di abbandonarla , le raccontò Jennifer , era troppo severa e lo privava di ciò che più amava , il realizzarsi attraverso la sua musica . Quando era sul palco si sentiva benedetto , era come se fosse rapito da uno spirito divino. Diventava il basso, la tromba, ogni nota e lo stato di trans lo accompagnava per tutta la fine dell’esibizione ,costringendolo in movimenti spontanei e sensuali Quando riapriva gli occhi ritrovava la folla in delirio ma non ricordava minimamente ciò che aveva fatto! Da allora la sua”chiesa” lo ritenne indegno, diceva che si lasciava andare al peccato, così decise di scegliere la sua arte! ERA NATO PER QUESTO!
-“ Essi rappresentano la felicità dovuta allo loro libertà in acqua . Il superamento di tutti gli ostacoli e la vittoria su tutte le sofferenze !” Adorava ascoltare la sua voce che si faceva seria quando era impegnata a spiegare qualcosa di interessante.
“In origine esso rappresentava i due principali fiumi sacri, Yamuna e Gange, che a loro volta rappresentano i canali lunare e solare. In Egitto la coppia di pesci rappresenta il fiume Nilo, e nella cristianità antica fu adottato come simbolo del Cristo.”
“Quante cose hai da insegnarmi ,mia adorata Blaithin! “ Non aveva pronunciato mai il suo nome in modo così scandito , sembrava miele colato su pane abbrustolito!
-Uhmm, ripetilo ancora il mio nome … Ancora! La tua voce è come una goccia di rugiada che lenta mi scivola addosso fino ad entrare dentro di me . Potrei ragginugere la “ vetta del piacere “ solo ascoltando la tua voce -
“Spero che ti porti fortuna per tutto e che tenga lontano il male!” -E qualsiasi altra donna!-
“Credo che faccia già il suo dovere , questo piccolo ciondolo…..” le prese le mani e le baciò , le mise sul suo volto e chiuse gli occhi “Mi sta permettendo di conoscere la felicità…. Tu sei la mia felicità!”. -Si , ti amo... TIAMOTIAMOTIAMOBLAITHIN!-
Lei lo baciò sulla fronte “Non vorrai viziarmi con tutti questi complimenti!? Più me ne fai e più ne pretenderò!”
“Ti darò ciò che vuoi mia Signora!” Emise una leggera risata! Si divertivano a parlare come se stessero leggendo Shakespeare. -Sei la mia anima gemella , ora ne sono certo!-
Ma la tensione sessuale dei nostri due personaggi era sempre presente , a volte cercavano di nasconderla con le loro battute , altre volte con le loro risate, ma era sempre in agguato! Cercavano di raggirare la Passione, ma come ben sapete lei è strettamente imparentata con il fato. E’ molto furba, spietata e ti segue ovunque!
**
Il resto della band avevano deciso di andare in giro per la città, quel pomeriggio, ma Blath declinò la loro offerta per accompagnare Michael nei vari orfanotrofi e ospedali, insieme alla supervisione di Dileo, con la banale scusa che non poteva andare in giro con lo staff per colpa della gamba e neanche rimanere sola in albergo!! DEI GENI DELLE BALLE!!!! Non era per niente facile stare accanto a Michael senza poterlo toccare e guardarlo così felice in mezzo ai suoi bambini senza baciarlo. Quei due giorni valsero per una vita intera. Il distacco , ogni volta, era così doloroso per entrambi che si sentivano lacerare e poi ricucire ogni volta. Due piccole e delicate bambole di pezza traboccanti d'amore! Ma Michael voleva che il loro piccolo segreto restasse tale , non voleva che fosse violato e scoperto da occhi indiscreti. Per non parlare di Dileo, che avrebbe reagito in maniera poco professionale .Lo conosceva talmente bene da temerlo!“Buona notte, buona notte! Il dividersi è un dolore così dolce , che continuerei a darti la buonanotte fino a domattina!”
-Romeo e Giulietta-. -
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Ciambellotte un'altro capitoletto tutto per voi!! Yessa!!!!!
Ps: Tairytale arriverà , arriverà ....e che questi capitli sono già pronti!!!
CAPITOLO 11
Mancava esattamente una settimana al tour . Tutti erano in fibrillazione , anche Michael , che non riusciva a contenere l’ansia. La notte non riposava neanche quelle cinque ore che era riuscito a conquistare con tanta fatica, anche se sapeva benissimo come occuparle …o meglio… con chi occuparle! Raggiungerlo in camera era sempre un rischio,così a volte era lui a bussare inaspettatamente alla porta di Blath , prima dell’ora x. Michael riusciva sempre a sorprenderla, aveva imparato a conoscere i suoi gusti : delle sere erano con Otello , altre con il Capitano Nemo altre ancora nelle Mille e una Notte.
Ore 2.00 di notte
Blath ,cautamente, si aggirò nel corridoio principale per poi percorrere le scale, l’ascensore poteva essere notato, e raggiungere il piano di Michael. Con il respiro in gola bussò alla sua porta , non vedendo l’ora di entrare, ma …..nessuno apri!!!! - CAVOLO!!!! Ma dove sei finito!!? Se mi beccato sono morta , caput , licenziata e lontana da te- Sentendo dei passi si nascose dietro una colonna . Erano le guardie del corpo che rientravano nelle loro stanze . Appena fù possibile corse verso l’ascensore.
-Cazzo !!! Dai , dai!!! Ascensore di merda!- Uno degli omaccioni di Jackson stava per uscire nuovamente dalla stanza ma prima che lei potesse inventarsi qualcosa , qualcuno le mise una mano sulla bocca e la spinse dentro !!! -Quel calore , quel profumo. Era il suo DOLCEAPPENASFORNATO!- Blath si girò di scatto.
“ Ma si può sapere dove cavolo eri finito!?”
Michael bloccò l’ascensore e cercò di non ridere : “ Sciii!!!Non parlare o potrebbe sentirci!”
Dicendo ciò le posò un dito delicatamente sulle labbra ,aspettando di sentire la porta di quella camera richiudersi.
“Ero venuto da te…ma tu non c’eri!”
“E io ero venuta da te… ma tu non c’eri !“ gli bisbigliò. Si guardarono e risero silenziosamente. Si sentivano come due bambini che giocano a nascondino. Ma i pensieri dei bambini sono innocenti e dai loro sguardi dentro quell’ascensore non c’era niente di innocente!
“Prima o poi ci scopriranno…!” Riuscì a dire in un affanno.
“ No, se stiamo attenti!” Si fece sempre più vicino ad ogni parola.
“Quindi, mio giovane amante ?” Con un gesto provocante , si scostò i capelli dalle spalle lasciando il collo scoperto. -Lo so che ti piece ..E a me piace pensare che ne vai matto...-
Continuando a bisbigliare maliziosamente le disse ..
“Potremmo rinchiuderci nella stanza più grande , della torre più alta , del castello più sperduto…” la cinse, fino a quando si ritrovò con il corpo all’angolo. Era in trappola ! -Si , così! Mi fai impazzire ..-
“Non ci troverebbero più. Mi piace l’idea!” Lei lo attirò a sé, sfiorandogli le natiche. Michael con sguardo languido la spinse più audacemente col bacino contro il muro. Persero la cognizione del tempo ,tutto intorno a loro divenne ovattato e addormentato.
“Il tuo collo, il tuo profumo mi fanno perdere il controllo” . Era lungo e affusolato e lui lo baciava ,lo mordeva e lo accarezzava. Dal collo la sua mano scivolò , lentamente, verso il basso fino al seno , sfiorandolo con l’attenzione di un’esploratore che scopre una terra promessa!
Blath sospirò sperando che non si fermasse . Affondò le sue mani in quei morbidi ricci…
“Baciami ..” queste parole uscirono dalle labbra di lei come un soffio e supplichevoli ….
La guardò e la baciò in un modo mai osato. Un bacio frenetico , ansante , caldo e lei potè solo assecondarlo. Le loro mani erano ovunque . All’unisono, i loro bacini incominciarono a scandire una nuova e sconosciuta danza. Sentivano caldo , volevano sfilarsi quelle maglie così fastidiose per i movimenti , ma in quell’attimo di perdizione assoluta l’ascensore ripartì! Non sembrò importare a nessuno dei due ma ,con i respiri ancora in perfetta sincronia, a fatica si fermarono, si ricomposero e guardandosi sperarono , almeno, di non trovarsi davanti DILEO!
“Chiunque sia fà parlare me …” Gli disse con un bacio veloce e sistemandole la camicietta , prima che quel TIN aprisse le porte.
-Merda!-
-Cazzo!!-
CAVOLO!!!! In quel momento avrebbe preferito trovarsi davanti un’orda di fans scalpitanti.
“Ciao Frank… che ci fai in piedi a quest’ora ? Un’ uomo della tua età dovrebbe dormire!” Doveva mantenere la calma, per questo pronunciò queste parole con tono sarcastico. Inoltre doveva spezzare l’imbarazzo di averlo trovato insieme alla sua corista!
Frank rimase perplesso “Ragazzo , sei impazzito! Ai un tour da affrontare e te ne vai in giro di notte come i vampiri!? Buonasera .. Signorina White!!” Il suo tono non era per niente amichevole.
-Domani mi licenzia !!!-
“Buonasera Sig. Dileo , anch' io ho un pessimo rapporto con il sonno….sa …la mia gamba….”
Michael si fece per schiarire la voce , ma e fù un chiaro segno per Blath di tacere.
“ Ci siamo incontrati nella sala principale dell’albergo, non riuscivamo a prendere sonno e abbiamo fatto quattro chiacchiere” disse facendo finta di sbadigliare . -In realtà hai interrotto il momento che ho aspettato impaziente per tutto il giorno! Se ti facessi ingoiare il tuo sigaro del c...!?-
Frank era allo stesso piano di Michael. Quindi doveva uscire da quell’ascensore!
“E’ stata una piacevole chiacchierata , Signorina White, ci vediamo tra qualche ora per le prove!” con finto autocontrollo mise le mani in tasca …” Buonanotte!” -Dolce amore mio , ti amo. Come vorrei buttarmi tra le tue rosse e calde labbra un'ultima volta ..-
Dileo la osservava con fare sospettoso e lei , non vedendo l’ora di premere quel maledetto pulsante, sorrise con non curanza.
“ Buonanotte Mrs. Jackson …. Sig. Dileo!” -Forse è meglio che ci abbia interrotto. Non avrei resistito alle tue mani ,ovunque..-
Nuovamente il tempo rallentò, osservavare quelle porte chiudersi separandola dal suo amore ,da quel volto che avrebbe illuminato l’oscurità pìù totale le stringeva il cuore in una morsa dolorosa e pungente. Era consapevole che Dileo da quel momento in poi l’avrebbe tenuta sotto controllo . Mentre la scrutava ancora adirato , Michael ne approfittò per lanciarle un bacio impercettibile e uno sguardo che voleva dire troppe cose.
-Dio , dopo questo posso morire!-**
“NO , NO!!! Al mio cenno di nuovo .. 1, 2 ,3 ..”
Queste erano le parole che Blaithin e gli altri avevano ascoltato per ben sette ore di fila! Credevano di non resistere neanche un minuto di più! Quella mattina si era rivelata più dura del solito, Michael era stranamente bacchettone e nervoso . Anche se non sfogava la sua ansia sugli altri la tensione era palpabile. Frank intervenì cercando di convincerlo per una pausa ma fù tutto inutile.
“I just can’t stop loving you”, proviamo questa e poi facciamo una pausa”. Nel pronunciare questa frase guardò Blath che prese il microfono e silenziosamente si diresse verso il centro del palco accanto a lui.
“Allora Blaithin ,(aveva un tono fermo quando parlava con lei davanti al resto della band) ricorda che al mio love is the answer.. attacchi tu portandoti verso di me , in modo tale che il pubblico ti possa vedere . Per il resto esprimi te stessa!” -Oddio , ma non troppo .. Lo vedo come ti guardano i ballerini. E non mi piace per niente!-
“Cosa vuoi che faccia ,Michael?” -Esprimere me stessa!? In questo momento ti sbatterei contro quella cassa acustica , mi siederei su di te e ti farei cose oscene. Non credo sia il caso !!-
“ Immagina di essere immersa nel chiaro di luna! E’ una canzone d’amore. Lui si dichiara a te, ti ama ,ti vuole per sempre….” . - Ti voglio in questo momento. Ti voglio maledettamente ma non posso averti. Potrei fingere un malditesta e mandare tutti in albergo cosi noi … Basta, CONCENTRATIMIKE!-
A quelle parole lo sguardo di lui divenne insistente , percepì la poca salivazione nel pronunciarle. Poi un sorriso che voleva uscire prepotente dalle sue labbra. Un sorriso tutto per lei. Dal canto suo , Blath , sapeva di doversi concentrare , si sarebbe lasciata andare totalmente solo se quella stanza fosse stata completamente vuota. Michael le fece l’occhiolino e diede cenno di partire.
Ma al ritornelloI just can't stop loving you
I just can't stop loving you
And if I stop...
Then tell me just what will I do
'Cause I just can't stop loving you….
…fece un' improvviso cenno di dissenso e la base cessò . Lei aveva preso una stecca tremenda!
-Ora capisci l'effetto che mi fai? Non ci riesco , non posso se continui a guardare il mio corpo come se lo stessi spogliando!-
“Scusa Michael, a dir la verità sono stanca!” - Che scusa banale.-
“Ok, ok , riprendiamo da lì e poi vi lascio per il resto del pomeriggio!“
-Dolcezza , cantare questa canzone immaginandoti nuda sopra di me non ha paragoni. Credo di aver fatto bene a mettere i pantaloni neri !-
**
“SANI E SALVI!”…disse Jennifer accompagnando Blath nella sua stanza. La gamba oggi faceva un male cane , forse era il tempo o forse tutte quelle ore in piedi! Il suo umore era pessimo, neanche volle cenare con loro. Dopo un bagno caldo e gli esercizi fatti, chiamò Annabel. Si sentivano raramente , loro erano presi dalla turnè e lei da….. ! Voleva raccontare tutto alla sua migliore amica ma non era ancora pronta, non sapeva definire il suo rapporto con Michael! Aveva paura! Sedrik con dei dolci messagi le dava il buongiorno e la buonanotte!! Odiava la situazione che si era creata , voleva liberarsene!
Ma all’ora X bussarono alla porta!
“ Si, chi è?” -Lo so chi sei , ma è così eccitante giocare con te!-
“…Each time the wind blows I hear your voice…..uhm uhm uhm !” intonò la prima strofa di IJCSLY – Piccola giocatrice ...-
Non vedeva l’ora di riaverlo tra le sue braccia! Aprì cautamente … si guardarono come se non si vedessero da giorni,mesi,anni e finalmente chiuse la porta alle proprie spalle. Sospirarono, uno davanti all’altro. Si scrutarono. Lo sguardo di Michael si soffermò sulle gambe di lei , poi sulle labbra , sugli occhi e Blath , raggiunta ancora da quel senso di spossatezza, si catapultò tra le sue braccia in un lungo abbraccio.
“Mi sembra di esserti stato lontano per anni!”
“Oh .. Michael ! Per me è difficile far finta di essere solo la tua corista, vederti muovere sul palco in quel modo mentre pronunci quelle dolci parole e non poterti raggiu..”
Michael non le fece completare l’ultima parola che la baciò. Sentì quel bacio come un dolce rifugio da raggiungere dopo una lunga e dura scalata. Ora poteva essere se stesso e sentirsi amato, aveva quel “qualcuno” cercato e implorato da tutta una vita.
-Si si si si .. Si , per sempre così tra le tue braccia e sulle tue labbra ..-
“La luce che trovo dentro di te mi riscalda il cuore. Non credevo mi potessi sentire così , così….Io…” balbettava , i suoi occhi erano lucidi “…Ero ormai rassegnato nella mia solitudine ma tu mi hai ridato la vita! Mi hai battezzato , amore mio” le accarezzò i capelli languidamente. -Ora che ti ho trovata , non ci penso proprio a lasciarti andare! Mi sembra un sogno!-
Blaithin era riuscita a confidargli , solo qualche settimana prima, l’aggressione subita tra lacrime e sensi di colpa. Non credeva di potersi fidare di un altro uomo prima di conoscerlo. Pensava che l’amore per Sedrik fosse quello giusto. Un' amico che conosceva da anni, che aveva condiviso con lei gran parte della sua vita, una persona di cui si fidava . Insomma una strada sicura! Ma mancava qualcosa : quella passione , quel senso di smarrimento, la voglia di sviscerare la propria anima per metterla a nudo e conoscerla in ogni più piccolo angolo. La guardava come se fosse l’unica donna della terra, la faceva sentire bella , era pronto ad immolarsi per lei!E quella voglia disperata di fare l’amore con lui che nessuno era riuscito mai a suscitarle. Ma Dio solo sapeva quanta paura avesse!
“Ora sono qui! Non ti lascerò tanto facilmente Jackson!” Ogni tanto la buttava sullo scherzo , le piaceva lo sguardo provocante di Michael !
“Credo che lei si stia divertendo a prendermi in giro , White…” Come una pantera , sinuosa e famelica , si preparò all'attacco. Le sue affusolate mani si mossero in direzione di Blath così velocemente da non poter fuggire.
“ Non oserei mai ...” trattenne un sospiro di divertimento misto eccitazione perchè di lì a poco avrebbe percepito il calore di quelle mani ovunque. L'adorava!
-A si dolcezza ..ora ti faccio vedere io !-
A quelle parole iniziò a torturarla con un insistente solletico e lei non potè far altro che ridere ,ridere e ridere. Si dimenava cercando di scappare ma era inutile. Ridevano come dei pazzi e Blath iniziò ad implorarlo. Per lui era esilarante, si divertiva da morire , era dolcissima quando rideva di cuore.
“Vuoi che ti lasci andare?” - Lo credi , ma non lo farò . Non prima di aver ottenuto ciò che voglio!-
“Siiiiiiiii…!!!” - Toccami ovunque. Toccami fino a farmi impazzire ..!-
“Devi essere più convincente , se no niente da fare…” - Sto aspettando! Voglio le tue labbra sulle mie . La tua anima nel mio corpo.-
“La prego ,la prego mio unico e solo SIGNOREEEEEE!!!”
“Ok, ma potresti fare di meglio!” con queste parole persero l’equilibrio cadendo sul tappeto e ritrovandosi l’uno sopra l’altro!
Desiderio e paura. Poi , il silenzio dopo i loro sospiri. La privò di quell'ultimo alito di vita con un bacio audace. Non era dolce come al solito , era un bacio più consapevole del sentimento che era sicuro ormai provare. Un bacio che preannunciava ciò che anche lui non aveva mai immaginato di sentire così ardentemente! Entrambi erano più che impauriti! Erano degli artisti fenomenali , avevano l’arte nel cuore , allenati nei loro movimenti ma impreparati in altri. Si trovava tra le sue gambe , si sentiva cullato , lei sentiva lui! Istintivamente i loro fianchi cominciarono a scandire movimenti lenti e costanti. Michael assaporò quelle labbra con disperazione, mordendole a tal punto da arrossarle ancora di più. Lei rispose , ormai in estasi, cingendogli i fianchi con le proprie natiche . Voleva sentirlo più a fondo! Ma la sua ragione e la paura prevalsero e con una delle solite scuse Blaithin interruppe quel preludio con dolcezza …
“Mike la gamba!Incomincia a farmi male!” Lui si fermò a stento al cospetto di quelle parole. Si guardarono per un interminabile istante. Non poteva smettere ma si sforzò.
-Quanto vorrei non averti fermato. Perdonami ma ..-
“Scusami ,forse cadendo ti ho fatto male! “ era riuscita a farlo preoccupare! Trasse un lungo respiro , si aggiustò i capelli .
-Perchè lo hai fatto ? Perchè mi hai fermato ?-
“No amore , non è colpa tua . Mi ha dato dolore tutto il giorno!” lo baciò sulla guancia e lui l'aiutò ad alzarsi.
-Ho paura Michael … Ti amo, ma ho paura..-
“Devo fasciarla e mettere la crema che il tuo Dottorino mi ha ordinato!” Si ricompose , sistemandosi la larga maglia.
“Blath , voglio che esegui esattamente i suoi consigli . Non voglio vederti star male!” -Ti sei accorta di aver preso un abbaglio? Mio Dio non lo sopporterei!- Prese il bicchiere pieno d'acqua sopra il comodino di Blath e fece un sorso per sbollentare.
“ Lo farò , amore mio, poi mi opererò e ritornerò a danzare. E tu verrai a vedermi…” gli tese la mano , tremante ancora per prima.Sorrise , di un sorriso disarmante.
La sua voglia di vivere e di tornare sul palco era contagiosa , capiva esattamente ciò che provava quando parlava della sua arte! L'amava anche per questo!
Afferrò la mano di lei e la strinse al petto . Inclinò il volto da un lato “Si ,vedrò il mio angelo danzare per me!!”
“Si , solo per te , per sempre per te!” A quel per sempre lui si stuzzicò il mento e…
“ Stai ancora cercando di sedurmi , Blaithin! “ Fù un'affermazione esasperata . Ancora per mano la condusse alla poltrona sotto il grande finestrone con vista sulla citta , viva di mille luci.
“Dai ,ti aiuto a fasciare la gamba!” arreso , sorrise.
- Continua a parlare perchè non ne posso più fare a meno, Michael!-
Si sedette sulla poltrona e lui davanti a lei, avvicinando l’altra. Prese la crema e le bende. Quella crema era fresca e le dava sempre un gran sollievo ma ora la sentiva gelida perché il suo corpo bolliva al solo contatto con le mani di Michael! Tutto taceva, loro tacevano….. Quel silenzio li faceva sentire fuori dal tempo e dallo spazio, in una realtà che solo loro avevano il potere di comandare e che fosse infinita. Con un tocco gentile e regolare stese la crema ,prima sulla sua caviglia, per poi portarla fino allo stinco e al polpaccio. Vi si soffermò qualche minuto, per poi spingersi oltre . Blaithin declutì , incominciava a non poter più star ferma…Voleva alzarzi, voleva... Lo sguardo di Michael si poggiò delicato sulla sua coscia. Fù come una stillettata al cuore: gelida e tagliente. Salì adagio verso il seno , nascosto dalla larga e leggera maglia bianca, fino a penetrare nei suoi occhi. Poi la mano di Michael arrivò fin sotto la leggera maglietta e Blaithin sospirò a quel breve brivido che la percorse. Lui, non voleva essere invadente ma non riusciva a fermarsi. Non era mai stato così intraprendente con una ragazza prima d'ora!
“Michael ,forse dovremo fermarci….” Disse lei debolmente poichè non era ciò che realmente pensava.
A quelle parole lui l’ afferrò all’estremità dei fianchi attirandola a sé.
“Io vorrei esserne capace ma non posso…non ci riesco! Lo vedi cosa sei capace di farmi?!” vacillò a sua volta “ La mia volontà è scomparsa…Mi togli la ragione !” continuò lui in un sussurro
“Amore mio , mio dolce amore...” Gli scostò i capelli dal volto delicatamente” .. Sai , credevo di aver già trovato l’amore! Ero stabile , tranquilla…. sicura di lui. Ma poi sei arrivato tu e hai sconvolto la mia vita. Mi hai fatto capire che ..” Fù interrotta da lui perché completò la frase mentre le accarezzava la carne morbida dei fianchi riempiendola di brividi.
“…che l’amore non è solo sicurezza ma è anche passione, desiderio , irrazionalità . La voglia di essere un’unica persona per sempre…” disegnò leggeri cerchi intorno al suo ombelico , scendendo poi verso le pendici più nascoste.
Dopo essersi lasciata andare ad un mugolio per quella carezza audace , continuò sussurrando tremante al suo orecchio “ .. e una volta che hai trovato quella persona non puoi più farne a meno!”
Le fermò il volto tra le mani per evitare che si muovesse e le tracciò umidi baci su tutto il collo , soffocando queste parole “ Quella persona sei tu!” Mentre insinuava anche l'altra mano sotto la maglietta, fino al seno. Lei si alzò e si sedette su di lui divaricando le gambe.
“ Ti ho aspettato per così tanto tempo! Eri nei miei sogni ,nelle mie poesie, nelle mie canzoni. Credevo che non esistesse nessuno per me…ma…” Lei lo baciò dolcemente , come per rassicurarlo. Due lacrime le solcarono il viso. Con le labbra ancora poggiate su quelle di lui mormorò..
“ Io ti ……” A quelle parole il cellulare di Blath squillò.
Michael continuò a baciarla , la sua lingua la cercava delicatamente affondando le mani nei capelli , per poi scendere ovunque ma il cellulare continuava a squillare!!!! A quel punto lui esitò a continuare…..
“No, ancora ! Baciami ancora! ” disse Blath proseguendo il bacio che lui aveva lasciato sospeso -Che vuoi che mi interessi di questo dannato cellulare .-
“Vorrei ignorarlo anch’io ma dovresti rispondere ..potrebbe essere importante!” -Potrebbe essere tua madre, devi rispondere! Mi odio .. Perchè sono sempre così noisamente responsabile?-
Le racchiuse il volto tra le grandi mani scure. Sembrava una perla tra quelle mani!!Entrambi con gli occhi lucidi per il fervore di quelle emozioni si guardarono sorridendo.
Poi ,Blaithin rispose. Quella voce la fece tornare alla realtà . Era Sedrik. Non volle trattenerlo a lungo e con poche parole chiuse la chiamata. Avrebbe dovuto spiegargli molte cose, aveva tradito i suoi sentimenti e conoscendolo sapeva che non si sarebbe accontentato delle solite scuse. Ma non si decide chi amare!
Michael, nel frattempo era rimasto seduto sulla poltrona, con le gambe accavallate, le mani conserte e uno sguardo consapevole che al di là della cornetta c’era il ragazzo bianco che quel giorno in aeroporto lo aveva fulminato con lo sguardo! Blath rimase di spalle per un attimo e poi si sedette sul letto senza guardarlo!
“Prima o poi glielo dirò . Devo solo trovare il modo e le parole giuste e…..”
“Angelo mio non mi devi delle spiegazioni. Io sono l’intruso!” Quelle parole pronunciate da Michael le facero tutto un’ altro effetto. Poteva morire per quella voce, per quelle mani …per lui. Lo guardò , il suo volto era triste e la fissava.
“NO! Tu sei il mio amore….Amore adorato e sconsiderato! Non ti scambierei con nessun ‘altro!” era rimasta basita da quell'affermazione. Strofinò nervosamente le mani l'una contro l'altra..
Michael si alzò , si sedette accanto a lei e l’abbracciò così forte da farle mancare il respiro.
“Posso rimanere con te stanotte?” Disse lui , affondando il volto nell’incavo del collo , respirandone il profumo.
” Puoi tutto ciò che vuoi . Non chiedere mai con me. Anche perchè il tuo letto è proprio scomodo!” rise tra quei capelli neri come la notte,anche per smorzare il suo dolore. Lui rise a sua volta. Una risata cristallina ma con un velo di preoccupazione nascosta .“Vuoi la guerra? Io conosco i tuoi punti deboli , signorina!” Si riferiva di certo al tremendo solletico di prima.
Blath non voleva, voleva evitare ancora quel contatto che l’attirava spasmodicamente verso di lui. La sua verginità la metteva in imbarazzo. Si sentiva fuori luogo, non aveva mai fatto l’amore. In pratica non sapeva proprio da dove incominciare. L’argomento
l’ agitava e….chissà lui quante volte aveva avuto dei rapporti sessuali. Chi poteva resistere a tale bellezza!? Qualsiasi ragazza o donna sarebbe stata sua! Cosi decise di tagliare la testa al toro prendendo la parola. Si alzò in piedi sistemandosi davanti a lui . Con tono serio lo guardò e….
“Io non ho mai avuto…. un rapporto con un uomo. Voglio dire che non ho mai…. SONO VERGINE!!!” Il nostro Michael perse la parola, la guardò solamente.
“Blath …io….” fece per alzarsi ma Blaithin lo fermò per le spalle.
“No….fammi finire. Non me ne vergogno . Non ho mai amato nessuno come a ….. “ Si fermò , non riusciva proprio a pronunciare quelle due semplici parole! “ ..non mi è mai piaciuto finire da un letto all’altro.Se devo desiderare qualcuno , devo desiderarlo con sincerità,deve essere il primo e unico amore”.
Oddio come si sentì sollevato! C’era una superstite! Una donna scampata da quel circolo vizioso che tanto detestava. Voleva gridarle il suo amore ma la tensione lo bloccava. Il cuore era in gola. Le sue preghiere erano state esaudite. La voleva più che mai.
“Blath , non te ne devi vergognare ma andarne fiera io…..io…..” lei riprese la parola , deglutendo evidentemente nervosa.
“Non sono ingenua Michael , lo so che hai avuto e puoi avere tutte le donne che desideri e io …io sono così inesperta! Ho paura che tu rimanga deluso .” Si alzò di scatto le serrò le labbra con un dito.
“No , non dire altro! Io ti amo per questo e per molto altro ancora.” Blath sentendo quell'unica e disarmante parola chiuse gli occhi come se all'improvviso il cuore l'abbandonasse.
“Guardami , amore mio! Cosa ti dicono i miei occhi?” Le accarezzò la guancia con il dorso della mano aspettando che aprisse gli occhi. Si, l'amava ed era al settimo cielo per questo. Non l'aveva detto mai a nessuna donna. Neanche a Tatum.
“Amore , guardami. Non potrei mai mentirti.” Lei sentì la fresca fronte di lui adagiarsi sulla sua e un profumato sospiro si infranse sulle sue labbra.
-Oh mio Dio Mike , come siamo arrivati a tutto questo?-
“Non avere paura di me. Io ti amo , ti amo , ti amo” Sussurrò quelle parole in modo così appetitoso da farla traboccare di desiderio! E pronunciandole le baciò entrambi gli occhi, gli zigomi , il mento e le mani che aveva portato al viso.
” Ti chiedo solo di amarmi. Semplicemente, come un uomo. Così’ troverò la pace!” Posò le labbra su quelle di lei in un bacio leggero e delicato.
Lentamente dischiuse gli occhi e studiò i suoi “Mi dicono che … amerai qualsiasi parte di me,indistintamente, con la purezza e la sincerità di un bambino!”
A quelle parole lui le sorrise e.....“I don’t want the sun to shine I wanna make love
Just this magic in your eyes and in my heart
I don’t know what I’m gonna do I can’t stop lovin’ you
I won’t stop ‘til break of dawn makin’ love
Hold my hand, feel the sweat, yes you’ve got me nervous yet
Let me groove, let me soothe, let me take you on a cruise
There’s imagination workin’….”
-MJ-. -
Michael58AliasBlank.
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Ma come mi sento buona oggi!! CAPITOLO 12
Mie adorate amiche, ben tornate!!! Ora vi trascinerò in un lasso di tempo diverso da quello precedente!!! Allora: sono in tour da ben 3 settimane, e come tutte potete immaginare sta andando alla grande! Michael sul palco ogni sera è differente, in ogni paese, in ogni nazione riesce a dare uno spettacolo diverso dai precedenti. Migliaia di fans , ogni volta , svengono a ogni suo movimento o dopo le ore interminabili passate ad aspettarlo. Blaithin non aveva mai visto scene di panico e di isterismo di questo genere. LO VENERAVANO! Avrebbero fatto di tutto per toccarlo o baciarlo, si sarebbero anche concesse a lui senza pensarci un attimo. Quelle sere, solo una fortunata poteva realizzare il suo sogno accompagnata dalle note di “She’s out of my life”... La sicurezza si teneva allerta perché la prescelta andava fuori di sé! La nostra cara Blath rimpiangeva il teatro ,quella tranquillità e leggerezza che le dava la sua musica, anche se aveva scoperto la parte più“scatenata” di sé e le piaceva! Il suo amore l’accompagnava nell’esplorare nuovi mondi, le faceva scoprire l’altro lato della musica , della danza. Condividevano tutti i loro segreti e i loro trucchi. Il più delle volte quando si dimenava per il palco le lanciava occhiate furtive e sorrisi grandiosi .E lei dava tutta se stessa , ormai erano un’unica anima. Poi al momento di IJCSLY le luci si abbassavano lasciando spazio agli accendini e loro potevano finalmente amarsi. Amarsi come facevano tutte le sere (a parte quando Dileo voleva passare la serata con Michael per modificare alcune cose!!) tra baci , carezze e scherzi esilaranti .Chi poteva non accorgersi di quella passione?! Di loro!**
Era uno di quei pochi giorni in cui Michael poteva respirare, solitamente ne aveva tre o quattro che servivano per gli spostamenti in un altro paese o per montare il palco. Era mezzanotte e si trovavano a Melbourne. La stanza era buia, illuminata solo dalla luce soffusa del lucernario in fondo alla stanza e alla tv davano“Casablanca”. Blath sgranocchiava pop-corn abbracciata a Mike , tra una lacrima e l’altra , mentre lui succhiava un lecca-lecca. Come ben potete immaginare alla fine del film ,sulle note di “As time goes by”, Blath si commosse come una bambina. Michael adorava Humphrey Bogart ma in quel momento preferiva di gran lunga il suo angelo.
“Amore mio, lo hai visto due volte! Ancora piangi!” mormorò stringendola a sé
“E’ il film più romantico che abbia mai visto….La loro storia d’amore è…..Io amo l’amore!!” disse tirando su con il naso e prendendo un fazzolettino da sopra il comodino.
“A me affascina la figura di Rick invece , un uomo apparentemente cinico ma che cela idealismo e romanticismo! Un uomo capace di sacrificare se stesso per degli ideali. Lui è la vera nobiltà d’animo”
Erano tutti e due semi appoggiati con la schiena sulla testata del letto e lei, ancora tra le sue braccia, lo guardò ..
“Mike , tu gli somigli molto. Hai dei valori e li stai regalando al mondo più di quanto credi.Sei forte e lo sai!”
Mike la guardò sorridendo , continuando ad accarezzarle i lunghi capelli castani. “Sei tu a darmi questa forza ,Blath.”
“La troveresti in altro ne sono certa! Sei un uomo. Un uomo duro!” e rise a quest’ultima parola! Aveva questi flash di ironia! Lui le aveva insegnato anche a saper ridere di gusto.
“Mi stai prendendo ancora in giro e sai che NON MI PIACE!” la guardò mordendosi il labbro(che bel vizio che aveva!!) alzando il sopracciglio e iniziando a muovere le dita come per cominciare quella ben conosciuta tortura.
“Non vorrai?....NOOOOOO!” lei si scosto’ “Farò ben altro Blaithin White , ti dimostrerò che uomo duro sono!” Si mise I capelli dietro l'orecchio , sfregò le mani le une contro le altre e poi la tirò per le gambe facendola sdraiare totalmente e gli si mise sopra. Ne piegò una facendola aderire al fianco e accarezzandone la pelle lasciata scoperta da una corta camicia da notte. Lei cercò di mostrarsi indifferente…
“ Scusa , non era mia intenz…” cercò di continuare la battuta di prima , ma Mike le diede un bacio per non farla terminare e alzò quel corto pezzo di lino scoprendole l’ombelico e disegnandovi, delicatamente, figure immaginarie con il dito indice.
“…Non evitarmi con la scusa della gamba perché è l’altra quella che dovrebbe farti male !” Le sussurrò ancora sulle labbra. Salì , accarezzandola sotto al seno.
“Io non ti evito mai, lo sai che non ci riuscirei neanche se volessi. Sono solo nervosa ….tu avrai …” Sospirò.
“Avrò fatto l’amore mille volte!!Con molte donne! Nessuno può resistere a Mr. Jackson!!” lo disse sempre in un sussurro, talmente convincente che Blath si sentì morire al solo pensiero di lui su di un'altra donna. -Potrei uccidere chiunque ti volesse portare via da me. Ora sei mio , solo mio. Per sempre mio.-
Blath a quelle parole si ammutolì , chiuse gli occhi per un istante, riaprendoli lucidi di gelosia.La voce le tremava ormai. “Lo accetterò .Ma devi darmi del tempo e…”
Ma lui replicò guardandola con infinita dolcezza. Pensando che si stava preoccupando per niente. Le sorrise “Non ho terminato..” Lei abbassò lo sguardo e si mise a giocare con la collanina che gli aveva regalato , aspettando…
“Sono inesperto quanto te e aspettavo solo di innamorarmi per scoprire una cosa di cui ho paura anch’io” Blath lo guardò, non aveva parole . Possibile che fosse così perfetto e immacolato!? Era di sicuro un alieno o un esperimento!
-Mi stai prendendo in giro?-
-Sarò tuo , solo tuo! -
Riuscì solo a bisbigliargli emozionata “ Ti amo…”
“Ti amo anch' io “ La baciò, come una piuma che si posa sull'acqua ..” Temevo che, prima di morire, non avrei mai avuto la possibilità di sapere cosa vuol dire veramente amare una donna. Per me sei un dono di Dio, Blaithin! Ricoradalo sempre.”
Dicendo questo la guardò intensamente per qualche secondo , accarezzandole la guancia con il dito indice per poi scivolare verso le labbra : vellutate e morbide. Alzò il busto accomodandosi dolcemente su di lei, divaricando le gambe. Le prese la mani e le poggiò sul suo cuore. Con un tono di voce suadente e lieve le intonò la prima strofa di “The lady in my life”.
“There'll be no darkness tonight
Lady our love will shine
Just put your trust in my heart..”
Ascoltare quella voce era il più bel preliminare che Blaithin potesse provare. Sentiva quella melodia vibrare nelle parti più nascoste del suo corpo. Percepì il respiro di Michael sempre più vicino, continuare…..
“..And meet me in paradise…girl….” Gli sussurrò queste parole all’ orecchio , portandole le braccia all’indietro e adagiandole sul cuscino….
“You're every wonder in this world to me
A treasure time won't steal away…” Per poi far scivolare le sue mani nel verso opposto accarezzandole lentamente! I loro respiri si fusero in un intreccio di affanni . Le strinse le mani portandosi completamente su di lei. Quei ricci scuri e sciolti scivolarono sul suo volto. Profumavano così tanto da essere narcotizzanti! Da quell’istante scoppiò quella bomba il cui timer era stato momentaneamente disinnescato. Si unirono in un bacio mozzafiato e irrefrenabile! Trovando quel poco spazio per far uscire delle parole…
“Ti terrò calda , riparata dalle ombre della notte ..”
“Ora accarezzami , voglio perdermi in di te! ” Disse Blaithin non riuscendo più a controllare i suoi movimenti.
Allargò le gambe, accarezzando prepotentemente la sua schiena sotto quella maglia bianca. La sfilò e lo strinse a sé. Michael aveva il suo stesso ritmo, a sua volta le sfilò la camicia da notte lasciandola nuda. Le loro pelli per la prima volta erano a contatto ed entrambi si resero conto quando fosse caldo l’altro. Le sfilò gli slip in un movimento felino e veloce , continuando a tenere lo sguardo fisso negli occhi di lei perchè sapeva di agitarla ulteriormente. La sentì fremere sotto di sè. Risalì lentamente baciandone tutto il corpo: le gambe , i fianchi, il ventre e i seni.Sapeva di buono, di latte , di miele caldo. All’improvviso , Blath, invertì la situazione … si mise sopra! Gli sfilò i pantaloni e portò il lenzuolo su di loro. Come avvolti in una nuvola ,al tepore del loro fiato e al calore dei loro corpi sentirono la necessità di togliere ciò che era rimasto! Ora erano completamente presi dalle loro pulsioni.
Baci , baci e ancora baci! I seni di Blath erano piccoli ma perfetti e lui un ' abile tornitore nell’accarezzarli.
“Sei bellissima! Sei una creatura tutta da scoprire!”
“Mi amerai ugualmente quando sarò ingrigita e invecchiata?” chiese lei implorando la risposta con i suoi occhi vitrei.
Dolcemente, sorridendo le rispose ancora intonando in un sussurro ..
“And baby through the years
Even when we're old and gray
I will love you more each day
'Cause you will always be the lady in my life.”
Quella notte, si conobbero ,si dettero piacere , si esplorarono….. ma non fecero l’amore. Vi chiederete perche! L’amore non è solo possessione fisica è anche saper aspettare per far crescere il desiderio. E’ come una strada tortuosa a noi sconosciuta. Si cerca di arrivare alla meta senza farsi del male. Si scoprono i sentieri facili e quelli difficili , a volte si corre e altre volte ci si ferma per riprendere fiato perché il cuore potrebbe crollare. Ognuno di noi percorrerà il sentiero desiderato , alcuni arriveranno prima, altri dopo .Ciò che conta veramente è tenersi per mano…. Per non perdersi!
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allorina.
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„L’amore non è solo possessione fisica è anche saper aspettare per far crescere il desiderio. E’ come una strada tortuosa a noi sconosciuta. Si cerca di arrivare alla meta senza farsi del male. Si scoprono i sentieri facili e quelli difficili , a volte si corre e altre volte ci si ferma per riprendere fiato perché il cuore potrebbe crollare. Ognuno di noi percorrerà il sentiero desiderato , alcuni arriveranno prima, altri dopo .Ciò che conta veramente è tenersi per mano…. Per non perdersi!„
Che bella!!!!!!
Condivido pienamente.
TVB SMACK!!!!!
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Michael58AliasBlank.
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Grazie Ally ............tvb anche io !! .gif)
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»L i L L i a n.
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Maledette email del cavolo! 
Non mi avevano avvisato che tu avevi postato.
E mi sono sorbita tutti questi capitoli zuccherosi, caramellosi e nutellosi.
Che dire? Questa storia mi coinvolge parecchio.CITAZIONE“ Ora , io mi avvicinerò ancora di più a te…..” lo fece piano ma Blaithin ancora non aveva il coraggio di guardarlo e fissava le sue ginocchia.
-”Conterò fino a tre …” Era ormai con il respiro su di lei e le poggiò delicatamente la mano sulla guancia convincendola a guardarlo. Il tremore di Blath fù percepibile. -Ho perso la memoria di ogni cosa!-
-“E al tre ti bacerò” Sospirò in modo evidente - Faccio fatica a razionalizzare! Neanche con Tatum fù così , nemmeno con Brooke! Ho paura !-
-“uno” Si avvicinò , il suo respiro era in sincronia con quello di lei , poteva sentire quelle caldi mani che ora cingevano entrambe il suo volto. -Sei adorabilmente calda! -
-“due” le baciò la guancia e fronte a fronte mormorò …. ” Ma se non vuoi….. basta che tu me lo dica e io mi fermerò” attese , bagnandosi le labbra in un gesto lento e invitante agli occhi di Blaithin …
- Il tuo respiro mi solletica il volto. Profuma. Provoca una contrazione imbarazzante al mio interno! Continua...-
-“tre ..” La guardò con un’intensità da togliere il fiato come se volesse trasmettergli la sicurezza e la fiducia che aveva perso , le guardò le labbra e vi appoggiò le sue così delicatamente da fargli venire voglia di sentirle più prepotentemente.
Dopo questa scena mi sono sciolta in una pozzanghera della stessa nutella, zucchero e caramello.
Spero che la tua bontà venga a farci visita anche domani.
Baci.
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Michael58AliasBlank.
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Capitolo 13
Erano ancora avvolti dalle lenzuola bianche , il sole filtrava a malapena dalle tende, creando giochi di luce e arcobaleni. I mobili dorati emanavano un luccichio abbagliante e gli specchi ampliavano quella stanza , già enorme. Sembravano così piccoli all’interno di quel mondo creato a posta per loro! Ma il mondo reale non era di certo quello , era meno luminoso, con insidie e pronto a distruggere quello che c’è di più bello in due cuori puri come i loro. Anzi un’ unico cuore dopo quelle promesse scambiate sotto il mantello della notte. Erano teneramente accovacciati l’uno davanti all’altro , mano nella mano e con i visi vicinissimi. Michael si svegliò per primo e rimase ad ammirarla sconvolto. Era bellissima! La sua pelle splendeva come un diamante toccato dal sole . Avrebbe potuto riconoscere il suo profumo tra mille. Il suo viso era candido,senza peccato ..Era così perfetta! Mentre lui si sentiva così fuori luogo , a disagio con quella malattia! Non amava il suo corpo ma soprattutto non amava il suo viso. Si specchiava molto raramente , anzi per niente … credeva di assomigliare a una lucertola!
Ed ecco che Blath accennò ad una prima smorfia di risveglio. Aprì lentamente gli occhi per capire dove si trovasse e la prima cosa che vide fù quel volto che le faceva scoppiare il cuore ogni volta che, semplicemente, le sorrideva…
La prima cosa che fece fù baciare quelle labbra color ciliegia , con dolcezza, e sottovoce “Buon giorno dolce fanciulla, dormito bene?” appoggiò la testa sulla mano.
Timidamente gli sorrise ,gli baciò il labbro inferiore e portandosi il lenzuolo fino alle spalle rispose “Si amore caro , come una bambina e la gamba non mi ha dato fastidio”
Era molto timida ! Non aveva mai condiviso quel tipo di intimità con nessun ragazzo. Era pudica anche con la sua migliore amica!!Inutile dire che sotto quelle lenzuola erano nudi . Il sonno li colse prima che potessero coprire quel poco. Si studiarono a vicenda sperando di capire cosa l’altro immaginasse. Risero di cuore
“ Sono molto imbarazzata , non mi sono mai trovata in queste situazioni..”
Michael sorrise mordendosi il labbro inferore e con malizia proseguì “ …Che situazione credi che sia?”
Cercava di coprirsi il più possibile … “ Per me è come scoprire un nuovo mondo.”
“La esploreremo insieme. È così allettante!” lui si avvicinò cercando quel contatto che tanto amava. Si sentirono ancora. Era così calda. La sua pelle era puro velluto . Erano serrati in un abbraccio indissolubile.
“Non devi vergognarti di me , Blaithin. Io ti amo e tra noi non devono esistere né barriere nè tentennamenti o dubbi! ” le accarezzò la schiena , baciandola sul collo e risalendo verso le labbra.
“Michael ,Michael! Tu sei la perfezione. Sembri conoscere a menadito i miei punti deboli, i miei pensieri come un abile maestro.” sospirò ,cercando un varco tra le sue labbra..
“ Imparo in fretta….” Sospirando a sua volta e portandosi su di lei “ … è stato così anche per la danza!” L'accarezzò. Un movimento delicato delle dita. Mille stelle , ovunque.
-Voglio venire tra le tue mani..-
Era così misterioso!! Sul palco era elettricità , sicuro di sé , travolgente …. Timido e riservato nella vita privata. Uomo con lei! Un essere completo, che sapeva affrontare ogni situazione con il sorriso e con giudizio. Peccato che non si accorgesse della sua forza e della grande influenza che aveva sugli altri!
“ Mi spiazzi! Quando credo di conoscerti tu mi fai intravedere un altro pezzettino di te …ma mai completamente..” Allargò le gambe quel poco per permettergli di andare più a fondo. Reclinò il capo.
“Sarebbe troppo facile e io non amo le cose facili!” Lo disse ansimando perchè il piacere di lei era anche il suo. Un dito , due dita .. e ora un'infnità di stelle .
Poi la sua voce come corde a legarla “Devi meritarmi!” leccando il piccolo seno e percependo il suo umore tra le dita. Le lasciò scivolare fuori lentamente per poi adagiarsi tra quel fulcro caldo e plasmato.
Ciò che provò in quel preciso momento fù qualcosa di nuovo , l’aveva colta di sorpresa. Ora , sentiva Michael come non lo aveva mai sentito. Era alle porte del paradiso? Ma non era ancora pronta per entrare ! I loro movimenti erano lenti , come dei cauti pellegrini tra quelle terre. Ad un tratto, all’unisono, quei sospiri si tramutarono in sommessi gemiti. Lui le accarezzò il viso e si fermò. Quello che stava per dirle , molto probabilmente ,era più importante di qualsiasi altra cosa! Blaithin non sapeva se esserne sollevata o delusa! La confondeva come se fosse drogata, ormai era sua schiava.Rivoleva il controllo del suo corpo ma soprattutto della sua mente!
-Non fermarti , non ora ..ti prego-
“.. Per la prima volta , in tutti questi anni di lavoro, rinunce e ansie sono riuscito ad addormentarmi beatamente. Senza aver paura di provare dolore.” Gli occhi di lui si riempirono di lacrime.
Rimase impaurita da quelle parole. Cosa volevano significare? Cosa si nascondeva , di tanto doloroso , dietro a quel ragazzo dall’aria schiva e timida , che lei amava ? Dal primo momento che lo aveva visto notò la sua insofferenza . Le aveva raccontato parecchie cose della sua famiglia e di suo padre JOE…IL TERRIBILE JOE , della sua infanzia, ma lei evitava di fargli domande . Ogni volta era uno strazio per lui.
Con estrema dolcezza gli chiese “ Cosa ti fa avere così paura, amore mio?”
Si scostò da lei coprendosi il petto con il lenzuolo e con voce rotta…. “ Non voglio che la mia pelle cambi …. Non voglio più svegliarmi ogni notte, febbricitante di dolori alle gambe …Non voglio invecchiare ….. Non voglio….” scoppiò in un pianto sommesso .
Immediatamente Blath lo avvolse con il suo caldo abbraccio, gli prese il viso tra le mani , asciugandogli le lacrime. ” Non voglio più sentirmi solo…”
-Non voglio che tu mi lasci. Non voglio. Se lo facessi potrei uccidermi , lo giuro!-
Il suo dolore la schiacciava , non poteva respirare!
“ Dammi tutta la tua sofferenza , la voglio io per alleggerirti il cuore “
“ No , non potrei dartene nemmeno un grammo. Nessuno merita tutto questo”
“Non sarai più solo. Sarò l’aria quando ti manca il respiro .Sarò la tua colonna quando ti senti cedere.. la tua ombra per non lasciarti mai più da solo e sarò il tuo cuore per amarti per sempre” lo baciò come se fosse l’ultimo bacio, per accertarsi che lui fosse veramente reale e li con lei .
“Giuramelo , Blath .. Giuralo, ora “ Era disperato . Le afferrò il volto in un'improvviso moto di paura e dolore.
“Te lo giuro sulla mia anima , non ti lascerò mai solo. Mai! Basterò per tutti e due perchè io ti amo ..” Le tremò la voce.Poggiò le mani su quelle di lui.
-E se fossi tu a stufarti di me ?-
“Prego ogni sera che tutto questo non sia un sogno …. “ scivolò con le mani tra i capelli respirandone a pieno il profumo e all’orecchio … “ Ho come la sensazione che tutto questo possa sparire all'improvviso”
“ Non succederà , combatterò con chiunque si opponga a noi. Non mi fanno paura né i tabloid tantomeno Dileo …” lo guardò con decisione
“Sarai il mio sogno e il mio risveglio?” sussurrò Mike quasi implorando
“ Sarò tua! Sarò tutto ciò che vuoi”
“ Ti amo da impazzire ..”
Mike pronunciò quelle parole come se fossero una preghiera e un prezioso segreto da custodire. Ora erano un’unica persona . Erano sposati dalle loro promesse!
**
Il ritmo delirante del tour era ripreso , erano sempre in viaggio. Ora si trovavano a Brisbane ultima tappa Australiana e poi finalmente un meritato riposo : NATALE! Scontato dire che Blath accettò l’invito di Mike a Neverland. Erano diventati inseparabili! Mister Frank Dileo non poteva lamentarsi , Michael era stato grande nelle sue performance … Blath lo stimolava ad arrivare ancora più in alto di quanto già facesse. Era la sua cura e la sua carica! Riusciva a riposare e a tenere a bada quei mostri che lo avevano tanto perseguitato!
Era il primo Natale lontano dai suoi cari amici , ma una donna innamorata non può rinunciare al suo uomo , sarebbe come tentare il suicidio e lei voleva vivere! L’unico problema era che Mike non festeggiava il Natale , la sua religione non lo permetteva. Aveva abbandonato quel culto , ma certe abitudini rimangono e Blath lo rispettava profondamente per lamentarsi. In fondo non era così importante , da quando lo conosceva era una continuo “NATALE” , per lei.
“ODDIO…NO MICHAEL …NO ! MI VENDICHERO’ CRUDELMENTE SE… CONTINUI!!!” E via con i gavettoni in casa e le adorate battaglie con i cuscini , che Pearl doveva puntualmente ricomprare…!
“VICTORY!!!!!!” Michael era imbattibile , era il Michael Jordan delle battaglie con i palloncini d’acqua che terminavano, sempre, con lui su lei 'pieno d’amore'! Non volevano correre , non volevano bruciare le tappe, il culto dei testimoni di Geova predicava l’amore dopo il matrimonio!Ma stava diventando molto , molto difficile frenare le loro pulsioni. Conoscevano i loro corpi alla perfezione , erano diventati abili a provocarsi piacere.Consumavano ogni preliminare. Ogni notte Michael scopriva qualcosa di nuovo … Blath lo riteneva molto fantasioso e poteva solo perdersi in lui! Un talento naturale in 'tutto'!
**
“Certo che non mi sono arresa , Annabel . La gamba non è ancora in buona forma. Non è una scusa è la verità , non rinuncerei mai alla danza , lo sai!Lui non c’entra niente! Sono capace di decidere da sola! Inoltre il contratto scadrà tra qualche mese, e poi……” Era la telefono con Annabel quando fù interrotta da un rumore. Si voltò, Michael era appoggiato allo stipite della porta . Il suo sguardo era tutt’altro che rilassato!
“Ora devo andare, ti richiamerò al più presto e…. abbraccia Sedrik da parte mia. Ti voglio bene anch'io!” Riattaccò,voltandosi verso di lui con uno sguardo di dissenso .
“Non credevo che avessi l’abitudine di origliare le conversazioni altrui. Novità da aggiungere alla lista!” Acidamente sarcastica. E Michael non apprezzava proprio quel tono accusatorio, ma soprattutto detestava le bugie da coloro a cui aveva dato fiducia. Da Blaithin a cui stava dando molto più che fiducia.
“Era la tua amica Annabel?” la fissò serio.
“Si, era lei” contraccanbiò lo sguardo vuoto e offeso. Di pregi ne aveva molti ma quando si sentiva offeso o tradito diventava freddo e scostante , inanimato. Si , ora assomigliava a uno dei suoi tanti inquetanti e statici manichini.
“Sedrik?” Avanzò con le mani conserte dietro la schiena. Blath sapeva bene che quell’atteggiamento , che aveva visto parecchie volte, esprimeva lo sforzo di mantenere il controllo. Difficilmente , quando era arrabbiato, lo esprimeva . Preferiva tenerselo dentro e ignorare il diretto interessato . Avrebbe fatto lo stesso con lei? L’avrebbe creduta? Avevano faticato così tanto per ergere le basi del loro rapporto. Sarebbero state abbastanza forti?
“Sedrik , sta bene. Grazie! “ Stistolse lo sguardo perchè pur sapendo di non aver fatto niente di male si sentiva tremendamente in colpa.
“ Non volevo sapere questo. Lo sai benissimo a cosa mi riferisco!” Era immobile davanti a lei , come parecchi mesi fa , ma il suo sguardo aveva perso ogni traccia del vero Michael.
“Mi sta aspettando , tutti attendono il mio ritorno Michael. Io…io… ogni volta che decido di dire la verità perdo il coraggio, non riesco a trovare le parole”
“Vuoi tornare da lui? Da loro?Forse tutto questo è più come una prigione per te ,che ….. Non ti senti libera?” Ora il suo sguardo si trasformò in rassegnazione . Era fermamente convinto di non riuscire a tenere legate a sé le persone che amava. Ogni volta , all’improvviso , le perdeva. O perche non tenevano sinceramente a lui , o perché non reggevano quel tipo di vita.Da eremita , in continua lotta e fuga dai paparazzi , sempre attenti a ogni sua mossa!
“Non dirlo neanche per scherzo.Da tempo ho preso la mia decisione. Sai esattamente quale sia! E’ solo che ….la mia gamba, devo operarmi e prima o poi vorrei tornare sul palco. E’ una parte importante della mia vita. Puoi capirmi , vero Mike?!” Sospirò esasperata portandosi verso di lui. Lo abbracciò perchè nei momenti di sconforto lui era la sua speranza. La speranza di tornare sul palco e ballare come era nata per fare.
“Per me è importante che tu dica la verità. “ non voleva essere nascosto. Si sentiva come un ladro che aveva rubato qualcosa di prezioso a qualcun’ altro. La strinse forte , baciandole la nuca “E non devi preoccuparti amore mio, perchè opereremo la tua gamba e ritornarai sul palco più in forma di prima. Troverò il migliore dei medici e pagherò la tua operazione.”
Era così premuroso e preoccupato di perderla , che avrebbe fatto di tutto per tenerla legata a sé! Le avrebbe donato gioielli , soldi, case , macchine ma lei voleva solo il suo amore niente di più. Blath era stata la prima persona che lo stava amando incondizionatamente, senza interessi. Amava Michael Jackson , l’uomo, il fanciullo … non la superstar!
“…Non voglio che tu paghi la mia operazione! Posso farcela da sola. Non sarò come gli avvoltoi che ti hanno sempre circondato , non sarò come le donne che credevi ti amassero.Io sono diversa . Io ti amo per quello che sei qui dentro …. Per i tuoi difetti e pregi ….per l’uomo che sei….per la sicurezza e il rispetto che ogni giorno mi dai ….. Io ti amo semplicemente” La sua mano era appoggiata sul cuore di lui , sentì il battito accelerare per l'emozione delle parole appena dette.Lo baciò dolcemente.Lui sorrise come sollevato da un enorme dubbio , posò la mano sulla sua ricambiando quel bacio.
”Ci rialzeremo , torneremo a ballare. Sarò io la tua colonna stavolta! Ci sarà un giorno in cui potremo mostrarci , senza paura, devi solo aver fiducia in me perchè io ti amo Shadow!”
Da quel giorno Blath diventò Shadow: la sua ombra. Indissolubilmente e irrimediabilmente legata a lui!E quando l'ombra dilegua e se ne va, la luce che si accende diventa ombra per altra luce. E così la vostra libertà, quando spezza le sue catene, diventa essa stessa catena di una più grande liberta.
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Michael58AliasBlank.
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CAPITOLO 14
5 Marzo 1988
Questa tappa , era l’ultima tappa newyorkese del tour! Credo che la nostra Shadow , ora, dovrà affrontare i suoi demoni.Era certa che i suoi cari amici non avrebbero perso l’occasione di vederla in concerto , soprattutto dopo tutti questi mesi di distanza , ma soprattutto avendola al Medison che distava così poco dalla loro abitazione. Sedrik e Annabel erano rientrati da appena quattro giorni .Erano sfiniti , ma Blath era così vicina …. volevano stringerla forte! Come al solito Annabel non riuscì a trattenersi dal farle una sorpresa!! Blath aveva riservato loro, ovviamente con l’aiuto di Michael , due posti privilegiati lontano dal caos dei fans.La visuale era perfetta ! Tutto avrebbe avuto inizio alle ore 23.00.
Le ultime prove terminarono alle 18.00. Il gruppo avrebbe avuto il tempo di riposare , cenare …. e prepararsi con la dovuta e meritata tranquillità. Nella scaletta erano stati inseriti altri vecchi successi dei Jackson 5 e nuove canzoni come “The way you make me feel” e “Man in the Mirror” , la preferita di Blath!
Erano le 18.30, Michael era appena uscito dalla doccia , le sue gambe non sopportavano più quella pressione , troppe ore di prove e troppi mesi in concerto!!! Come vi ho ben accennato nei capitoli precedenti , quando era indispensabile, usava qualche antidolorifico , ma aveva eliminato quei blandi sonniferi da quando Blath era nei suoi sonni! Non voleva che prendesse quella roba !
“Sono pericolosi Michael …creano dipendenza”
“Shadow , non preoccuparti! Non li uso assiduamente! Me lo devi permettere , i dolori non mi farebbero arrivare sul palco! Per il resto…. la mia unica medicina sei tu!!! E credo di esserne ormai dipendente!!” E poi finivano ogni volta tra le lenzuola! Sapeva come raggirare i discorsi meno simpatici! Era furbo! Un furbo adorabile!
Puntuale come un orologio svizzero, Shadow bussò alla porta di Michael alle ore 19.00 , con la cena!Erano soliti consumarne metà prima del concerto e l’altra metà al termine. Avrebbe dato energia a Michael ma senza appesantirlo, ordine del suo nutrizionista! Era coperto solo da un asciugamano bianco che gli cingeva la vita, i suoi capelli ricci , ormai cresciuti di qualche dita , scivolavano bagnati sul suo volto umido e Blath per poco non fece cadere tutto il vassoio in terra!
“Hey, ripreso al volo!!” le sorrise innocentemente.
-Non c'è niente da ridere piccolo diavolo tentatore!-
“Grazie tesoro! Dovrebbero abolire questi tappeti!”
-Dovrebbero abolire quegli asciugamani così stretti e leggeri. Ancora un minuto e non rispondo di me!-
Michael non partecipava più alle funzioni nella Sala del Regno ma praticava alcuni dettami di quel culto! Credeva in Dio , in ogni sua forma , e per troppo tempo era stato un Testimone di Geova per scordarsi ciò che, per anni, sua madre gli aveva predicato! Voleva rispettare la donna accanto a sé e Dio! Ma questo non impediva loro di fare altre cose! Si amavano e se si è legati da tale sentimento non è peccato la conoscenza dell’altro! Erano esseri veramente speciali , sotto ogni punto di vista. Erano gli unici superstiti di una razza dissoluta e instabile.
-Se cominciassimo a mangiare , mi distrarrebbe!-
“Shadow ,c’è qualcosa che ti preoccupa?” Addentò il pollo in salsa di verdure nel suo piatto.
Con la bocca piena replicò “No… no…. Sono solo un’pò stanca. Ma entusiasta, stasera rivedrò i miei amici e tu li conoscerai” Ingoiò il pezzo, non sapeva di cosa, praticamente intero.
Stava per portare la forchetta alla bocca , quando si fermò
“ Non credo che piacerò al tuo amico. Ma non c’è altra scelta, sono parecchie le persone a cui non piaccio!”
“Dopotutto, mi ha solo lasciata andare con un bacio e un bacio può avere molti significati. Siamo sempre stati una cosa indefinita. Non ne sono mai stata realmente innamorata. Cercherò di fare del mio meglio per essere delicata!” Si pulì la bocca con il fazzolettino, prendendo poi un bel sorso d'acqua fresca!
-E' quello che mi ci vuole. Forse sarebbe meglio una doccia fredda. FREDDISSIMA!-
“Immagino quanto sia stato difficile amarti in silenzio, perché non si può che dipenderti dopo averti conosciuta …” In quel momento si alzò , la sua pelle si era asciugata e anche i capelli avevano assorbito l’acqua ,per quanto erano ricchi. Blath abbassò lo sguardo continuando a masticare il pezzetto di anguria che aveva prontamente messo in bocca per tenersi occupata. Si chinò verso di lei e senza pronunciare una parola la baciò languidamente prendendo a masticare il pezzo di anguria, per poi ripassarglielo. Fecero così fino a quando non lo consumarono. Ecco era nuovamente stordita!
“Devi smetterla di fare così….” Disse con tono sommesso e supplichevole. Si spostò i capelli da una parte perché incominciava a sentire caldo , molto caldo
Michael le prese le mani per farla alzare “ Non ci riesco. È così bello quando ti lasci andare ”
“Michael , lo sai che sta diventando molto difficile mantenere il controllo!” disse sussurrando e stringendolo forte a sé.
“Se non c’è concesso altro, o meglio se voglio mantenere fede alla mie promesse, almeno pretendo queste soddisfazioni .E’ per amore … quindi non è un peccato!” la prese per mano e la condusse in bagno…
“Cosa stai facendo , Michael?” aprì la doccia dell’enorme vasca idromassaggio , le sfilò la maglietta , i pantaloni , che scivolarono facilmente a terra.
“Ti faccio fare la doccia..” le sussurrò all’orecchio , prendendola in braccio e portandola sotto il getto dell’acqua caldissima!
Era dolcemente sorpresa. Ed era li davanti a lui , avvolta da quelle nuvole di vapore che inumidivano lo specchio e tutto il resto, creando un’atmosfera paradisiaca! L’acqua scorreva moderata sopra di loro bagnando quel poco che avevano addosso.
“Chiudi gli occhi” le disse dolcemente , accompagnandola contro il muro della doccia
“ Michael… io…..”
“Non dire altro , fidati di me!” lo mormorò , baciandola in fronte
“Mi fido, ma rivoglio il controllo delle mie azioni! Michael , così perdo le forze…..”
“Allora lasciati andare! Sono qui per abbandonarmi con te …. Non ti lascerò mai sola.” Shadow chiuse gli occhi e dischiuse le labbra aspettandosi un bacio. Sentì le mani di Michael spostarle i capelli dal viso , con un gesto delicato.
“Immagina di essere in un luogo sperduto ,solo tu ed io. Immagina che io sia un semplice ragazzo che, camminando per strada, non viene notato perché uguale alla massa. E tu sei accanto a me e tranquillamente mi tieni sottobraccio.”
Ancora con gli occhi chiusi…. “Michael….”
“Se fossi quel ragazzo…. (fece una lunga pausa le baciò le labbra e ancora sopra di esse.. )…. Mi sposeresti?”
Spalancò gli occhi come per svegliarsi da un tenero sogno. Non era possibile che avesse pronunciato quelle due parole così … così …..imponenti! La fissava , attendendo impaziente una risposta. Inclinando la testa da un lato le sorrise portando il corpo a contatto col suo, le prese le mani e incominciò a baciarle , mentre l’acqua scorreva sul suo viso , corteggiando le labbra , arrossendo i loro corpi per il troppo tempo che era passato.
“Ti sposerei semplicemente perché ti amo. Tu sei quel ragazzo normale , ma a pochi permetti di conoscerlo” Sentì che tra le loro mani c’era qualcosa. Qualcosa di piccolo e duro.Lui con lo suardo la incoraggiò a sbirciare tra le dita. Blath apri i palmi e vi trovò un anello! Era bellissimo!Grazioso , antico e la pietra era color prugna!Sul volto si Michael si dipinse un sorriso radioso.
“Rinuncerei a questa vita per te!Basta che tu me lo chieda e io lo farò!”
Le lacrime incominciarono a solcarle il viso e a confondersi con l'acqua calda “Oh mio Dio Michael , non potrei mai chiederti di rinunciare alla tua passione , sei così devoto alla tua arte! Sarebbe come privarti di una parte del tuo corpo.” Lo sguardo di Blath continuava a passare dall'anello agli occhi di Michael , estasiato.
“Allora non privarmi del mio cuore!” Le infilò l'anello al dito poi la baciò languidamente.
“Non devi rinunciare a nulla per avermi. Ero destinata a te !”
Guardavano entrambi l’anello, come se esso dovesse dare quella risposta! I loro grandi sorrisi spezzarono via la tensione . Sospirarono….
“Mrs. Jackson ,se continua così il mio cuore non reggerà e non potrà più averlo!” Tremava dall’emozione , ora si sentiva come una bambina che aveva perso i genitori lungo il cammino senza ricordare la strada del ritorno. Dio solo sapeva quanto desiderava sposarlo , avere ogni parte di lui ma…
“Sarò all’altezza per essere tua moglie? Ho paura! E se con il tempo ti accorgessi di aver sbagliato nel giudicarmi? E se…… “ Era in preda al panico! Mike la fermò prendendole il viso tra le mani calde.
“Ci sono persone ,che il più delle volte, prendono decisioni per me. Ma della mia vita voglio decidere io. Non guarderò in silenzio mentre mi isolano dal mondo e da coloro che amo e io voglio te…! TE TE TE TE...”
Incominciò a baciarla ovunque provocandole un esilarante solletico. FELICITA’ , PURA FELICITA’, ecco cosa regnava in quella stanza! All’interno dell’anello era incisa la parola “Simply, 11 July 1987” il giorno in cui la conobbe ufficialmente , giorno in cui strinse la sua mano e guardandola negli occhi capì che quella ragazza, così schiva, avrebbe cambiato la sua vita!**
Erano seduti sul letto , tra un’ora l’ autista sarebbe venuto a prenderlo per condurlo al Madison. Stavolta Blath sarebbe andata con lui , era stato ben chiaro , non avrebbe più preso il pullman col resto dello band. La voleva affianco , sempre. Se ne infischiava altamente se Dileo era contrario, se ne infischiava altamente se tutti li avessero scoperti. Anche se non poteva essere una persona “normale” , pretendeva che almeno i suoi sentimenti fossero liberi di esprimersi.
-Basta costrizioni . Voglio vivere , solo vivere. Con lei ..-
“ Non ho mai visto una pietra così brillante , ha un colore fuori dal comune “ Blath ammirava quell’anello al suo dito ,le sembrava tutto così inverosimile! Una favola!
“Lui ha scelto me! Ho capito che era perfetto per te perché ha il colore delle tue labbra….” Gattonando ,Michael si avvicinò a quella donna che lo aveva fatto perdere. Con l’indice seguì il contorno delle sue labbra, grandi e ben definite. Inumidì le propie e le baciò con attenzione , prima una e poi l’altra. Con la lingua percorse tutto il collo fino ad arrivare all' orecchio, succhiandone il lobo, e sussurrandole..
“Non ho ancora avuto una risposta!”
Le girava la testa, appoggiò le mani sulle spalle di lui , fronte a fronte…. “SI , SI, SI” disse in crescendo. Abbracciandolo lo atterrò a tradimento ma il loro dimenarsi fù interrotto da un bussare. Blath fece per nascondersi in bagno ma Michael la fermò
“ Rimani ,non è più necessario” Aprì la porta , era Dileo
“Ciao Frank ! Sono quasi pronto.. dì a Paul di aspettare altri dieci minuti” Michael si stistemò il codino.
Frank non entrò notando la presenza di Blaithin ,ma fece finta di niente “Mike ,è arrivato un fascio di rose rosse per la tua corista ma, casualmente , non è nella sua stanza quindi il personale le ha lasciate davanti alla sua porta. Puoi dirglielo tu, vero?”
Mike trattenne il sorriso . ROSE??? PER LA SUA SHADOW? CHI……
“Michael Joseph Jackson, Riprendi il controllo….. tra meno di due ore sarai in concerto non voglio guai !Ci siamo intesi?” Inspirò quel maledetto sigaro che portava sempre dietro e scosse la testa in segno di disaccordo.
“Certo Frank….Grazie!” sentenziò con estrema freddezza e chiuse la porta quasi sbattendola. Non si voltò.
Shadow percepiva la tensione venutasi a creare per quelle maledette rose, arrivate in un momento sbagliato.Poteva immaginare da parte di chi fossero!
“E’ meglio che vada , devi prepararti e lo devo fare anch’ io” Lo raggiunse e si fermò dietro di lui. Era così vicina da poter sentirne il respiro forzato per mantenere il controllo. Lo avevano educato a non essere impulsivo e a non alzare la voce.
“Io non ti avrei regalato delle rose , non si addicono a te! Sei un fiore ben più raro….Ma se lo avessi fatto , di certo non sarebbero state rosse….Bianche , sarebbero state bianche!” lo disse con voce esile , più di quanto non lo fosse già. Blath accarezzò la sua schiena. Le sue mani erano talmente piccole da perdersi su quel corpo magro ma ben definito . Lo abbracciò.
“Non devi preoccuparti. Devi solo fidarti…! Potrei ricevere mille fiori ma non sarebbero , mai e poi mai, paragonabili al fiore raro che sto abbracciando ora!”
Mike si voltò velocemente e la guardò con un timido sorriso … era proprio come un bambino che aveva bisogno di conferme! Pieno di quelle lusinghe ,congiunse le braccia e con voce teatrale sentenziò…
“Il mio rivale non avrà tregua finchè non sarà sconfitto. Per mano mia perirà….!” Squainò un'immaginaria spada dal fianco.
“MICHAEL ,abbiamo un concerto . Non c'è tempo per far visita a Shakespeare….. DAI …DAI..!!!”
Si lasciarono con il sorriso sulle labbra e di corsa. Si sarebbero rincontrati in un’altra dimensione . La loro!
“La luce si fà più chiara e più scuri, all’incontro , i nostri affanni!”
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