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°RobyMJ°.
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Isaaaa ^^ continua al più presto please! 
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IsaInvincible.
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La superstar.
Il famoso Re Del Pop.
Lì,seduto tra i suoi fratelli.
-Jermaine,le prede non si attaccano mai quando sono nel branco -dissi flebilmente.
-Ho capito Tesoro -
Il sussegursi dei passi mi portò davanti a loro.
Jermaine prese la parola interrompendo il discorso dei fratelli.
-Lei è Isabel -disse quasi con un tono fiero.
Mi sentii leggermente in imbarazzo ma non lo diedi a vedere.
I loro occhi erano fissi su di me.Non capivo quel silenzio in cui tutti erano sprofondati.
Ovviamente come nelle scene dei film,il primo a dire qualcosa fu proprio il famoso Re Del Pop.
-Incantato -prese la mia mano dolcemente portandosela alla bocca e stampandoci un bacio leggero.
Rimasi quasi basita da quel gesto.
Era un gesto molto galante e difficilmente gli uomini lo usavano,eppure il famoso Michael Jackson si era abbassato a baciare la mano a una perfetta sconosciuta.
Salutai i fratelli anche se i miei occhi continuavano a cercare uno degli uomini più famosi del mondo.
Jermaine mi costrinse a sedermi tra loro.Mi sentivo osservata ed era anche ovvio visto che ero praticamente l'unica donna alla festa.
-Jermaine dici che sarebbe contenta tua moglie di vederti con una così bella ragazza? -chiese uno dei fratelli.
Cazzo,si era presentato un minuto prima eppure il suo nome non mi veniva in mente.
-Bhè Tito,non sono ancora sposato e infondo Isabel è solo un'amica -rispose tranquillamente.
I miei occhi si spostarono su Michael e in quel momento incrociai il suo sguardo.
Mi guardava con uno strano sorrisino sulle labbra e aveva un'aria furba,molto furba.
Rimasi lì un paio di minuti ad ascoltare i loro discorsi sulle varie case discografiche.
-Non la stiamo annoiando,vero signorina? -
Michael.
Dinuovo Michael.
Era l'unico che mi teneva d'occhio e sicuramente doveva aver notato la mia espressione annoiata.
-Siete molto noiosi -dissi noncurante della loro reazione.
Ero sempre stata schietta come ragazza e non avrei recitato solo perchè davanti a me c'era il famoso e acclamato Michael Jackson.
A me sembrava un uomo come gli altri,con niente di più e niente di meno.
-La ragazza ha ragione,dove sono le donnine Jermaine?Mica farai un'addio al celibato senza donne -
"Il tuo nome non lo ricordo,ma da oggi ti chiamo affamato" pensai.
-Più tardi arriveranno,adesso facciamo un giro di saluti-
"Bravo Jermaine,separa il branco che mi metto all'attacco"
-E la signorina rimane sola? -
Michael però aveva una bella voce.Molto melodiosa e carismatica.
-Stai tu con lei -
Jermaine mi fissò un'attimo.Avevo già capito tutto.
-Spero non gli pesi mister.Jackson -dissi.
Mi sorrise.
Avrei proprio voluto chiedergli 'Ma che cazzo hai da ridere?'.
Era tutta la sera che si teneva stampato quel sorrisino da ebete sulla faccia.
-Lei è la famosa Isabel Brown? -
-Non ho fama che mi preceda -dissi.Risposta misteriosa.
Il mistero funzionava sempre.
-Be dai racconti di Jermaine lei per noi è famosa-
-Non so cosa gli abbia detto suo fratello -
-Jermaine ha solo detto che era una bella ragazza,io la trovo bellissima -
-Non penso ma grazie -
I suoi complimenti me li ero guadagnati.
-Non sto scherzando,penso che sia una delle donne più belle che abbia mai visto-
Stava usando la maschera del seduttore,ma sapeva con chi aveva a che fare?
Dovevo cambiare discorso.Non ero io il punto della situazione,era LUI.
-Ho saputo che si è fidanzato -
Arrosì leggermente.
Bingo!
Colpito e affondato.
Entrare nell'intimo delle persone a volte è una bella tattica.
-Non proprio fidanzato..diciamo che sto conoscendo una ragazza -
-E' innamorato? -
Adoravo mettere gli uomini sotto torchio perchè,per quanto facessero i duri,non sapevano tenere testa all'argomento 'Amore'.
L'uomo di per sè è orgoglioso e da tale si vanta delle proprie relazioni o delle performance a letto.
-Mi piace,ma innamorato è una parola grossa -
Annotare bene:
AGIRE PRIMA DELL'ALTRA.
In parole povere significa 'scoparselo il prima possibile'.
Edited by IsaInvincible - 5/12/2010, 20:17. -
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Eh ora che succede?! 
Michael ormai è già stra - attratto
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°RobyMJ°.
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Bellissimo post Isa, spero continuerai presto altimenti io schiatto!!! 
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stefymj.
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wowowowooooooo continua prestissimooooo . -
°Alexandra°.
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CITAZIONEAnnotare bene:
AGIRE PRIMA DELL'ALTRA.
In parole povere significa 'scoparselo il prima possibile'.
cioè.....te lo meriti perchè sei un mito,ragazza
Continua 
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L.O.V.E..
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Continua . -
IsaInvincible.
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Questo capitolo non è granchè Girls.. 
Nel prossimo però dovrebbe esserci una sorpresa,vediamo come mi uscirà
Mi serviva una fottutissima idea.
Una cazzo di lampadina che si svegliasse nel mio cervello per illuminarmi su come conquistare quell'uomo.
Le solite parole e i soliti gesti funzionavano solo in parte.
Certo buttava l'occhio sulla coscia ma niente di più.
Parlare per più di due ore con lui mi aveva fatto capire che non era il tipo di uomo 'predatore',tutt'altro.
Gli piaceva essere sedotto.
Dovevo avere un attimo per pensare a qualche strategia seduttiva.
-Michael,ti vorrebbe salutare un nostro amico -
Come una risposta dal cielo,Tito portò con sè Michael lasciandomi sola su quel divanetto che ormai aveva impressa la forma del mio culo.
Niente. Il vuoto.
Cazzo possibile che non mi venisse in mente niente?
-Scusa l'assenza -Michael tornò porgendomi un bicchiere -Dai bevi un pò-
L'alcool poteva essermi di aiuto.Era nettamente più semplice sedurre un uomo ubriaco che sobrio.
Nella mia testa iniziava a passare l'idea bastarda di farlo ubriacare,certo scoparsi un uomo ubriaco non era l'idea migliore.
Le luci si fecero più soffuse.
-Signori preparatevi,tra poco arriveranno quaranta donne vestite da gatte..non è il massimo? -
L'odore di whisky che Randy emanava faceva intuire che si reggeva in piedi per miracolo.
Sul viso di Michael apparì un sorriso furbetto,l'idea di tutte quelle donne doveva piacergli.
Si sedette accanto a me.
Immaginare di vedermi quaranta donne vestite da gatte strusciarsi su uomini mezzi ubriachi non mi allettava molto.
Dovevo agire e dovevo farlo alla svelta.
-Michael -mi avvicinai a lui fino a porre le mie rosse labbra a pochissimi centimentri dal suo orecchio -Io andrei-
Fu un gesto istintivo.La mia anima seduttrice implorava di avere un uomo e io non potevo fare altro che provare a farlo mio.
Il mio sesso da giorni divampava di desiderio e avere Michael così vicino a me non fece altro che innescare una bomba a tempo.
-Dai rimani -farfugliò quelle parole allungando la mano sulla mia così da sfiorare inevitabilmente la mia coscia.Le luci soffuse non attiravano l'attenzione della gente.
Era stuzzicante come situazione,fin troppo per me.
Sapere che la gente aveva l'idea di un Michael Jackson come 'eterno Peter Pan' o 'uomo dolce e puro' rendeva tutto più eccittante.
Non mi aspettavo quel gesto da lui ma fu emozionante..bhè forse 'emozionante' non era il termine giusto.
Non riuscii nemmeno io a capire cosa sentii,certo fu qualcosa di unico.
Come una calda scossa di brividi che partì dal contatto della sua mano sulla mia pelle fino alla fine della spina dorsale.
Lo guardai qualche istante,era bello..cazzo se era bello.
La fievole luce scolpiva duramente i tratti del suo volto,lasciandolo in parte nell'ombra.Lo stavo fissando e la cosa era reciproca.
Non avrei dovuto guardarlo così insistentemente eppure i suoi occhi illuminati da quel bagliore sembravano ammaliare la mia anima.
Per gli attimi che passammo guardandoci mi sentii strana,fu come essere stregata da uno sguardo.
Mi ero incantata a fissarlo come una stupida ragazzina che aveva appena visto il ragazzo che preferiva.
-Rimani ancora un pò? -
Quelle parole tuonarono nella mia testa mandando in frantumi quella beatitudine che provavo a fissarlo.
-No..no vado,non voglio subirmi quaranta spogliarelliste -
Mi sorrise,un sorrise modico.Per quanto il suo atteggiamento fosse pacato,nella mia testa rimaneva il desiderio della sua carne.
-Cameriere? -
Fermai un ragazzotto di passaggio con un vassoio di bicchieri vuoti.
-Dica signorina -
-Sarebbe così gentile da portarmi carta e penna? -
Quello che avevo in testa era semplice.
Non c'era più tempo per la seduzione.
Michael non disse nulla e io cercai di sviare il più possibile le sue occhiate.
-Ecco-
Quando carta e penna arrivarono segnai il mio numero.
-Questo è tuo -
Lo dissi calvalcando leggermente la mia coscia sulla sua gamba e soffiandogli quella frase appena sotto il suo orecchio. Agli uomini faceva impazzire e istigare mi era naturale.
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Ecco... e dopo questo sfioramento di gamba e innocuo sussurro sotto l'orecchio come si sentirà Michael 
Comunque... ora son curiosa di sapere se Isabel riuscirà nel suo intento
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°RobyMJ°.
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wooooooooo che capitolo ahahahahah bello bello mi piace moltissimo!
brava Isa!
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dirtydiana.
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Ho letto tutti i capitoli di seguito che dire meravigliosi ,ma proprio sul più bello di sei fermata ...ti prego continua voglio sapere se Isabel riesce a sedurlo ,anche se per me è già cotto.....mi piace molto come scrivi . -
Beat it 81.
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Ok, ho letto gli utlimi 2 capitoli uno dopo l'altro e......sono curiosa!!!!! Oltre che ...Isa ti prego posta il seguito il prima possible!!!! Baci Sara . -
stefymj.
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uuuu bellissimooo non vedo l'ora di vedere la reazione di Mikyyyyy
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None of your scars can make me love you less
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Hai capito che panterona
Sono proprio curiosa di sapere come si muoverà Michael adesso.... -
IsaInvincible.
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Eccomi Ragazze
Scusate se non posto frequentemente però ho anche lo studio a cui badare
Spero di non annoiarvi..Buona Lettura
La mattina dopo lo stomaco era leggermente in subbuglio.
In effetti la sera prima avevo esagerato con i Martini.
-La colazione signorina -
La cameriera posò il vassoio sul comodino.
L'odore del caffè non faceva altro che stimolare il mio stomaco a contorcersi.
-Grazie-
La guardai uscire ma lei non mi degnò di uno sguardo.
Quella situazione era pesante,lei mi aveva visto crescere e la sua indifferenza nei miei confronti faceva male..soprattutto se durava da anni.
Bhè lei non era l'unica a odiarmi,anche nel mio passato avevo sempre avuto più nemici che amici.
Al college ero praticamente invisibile.
Le poche conversazioni che ebbi furono sul passare qualche soluzione ad alcuni compagni.
Prendevo le cotte solo per i ragazzi sbagliati,come il capitano della squadra di rugby o il fondatore del club di fotografia.
Molte conoscenze mi avevano detto che il mio atteggiamento poteva essere portato da quello ma non mi interessava.
Non mi era mai importato del parere altrui.Mi piaceva raggirare gli uomini per piacere personale e la cosa finiva lì.
Alcuni mi davano della 'ninfomane' e io non potevo fare altro che dargli ragione.
Forse in me c'era qulcosa della ninfomane,ma la cosa non mi preoccupava.* * *
"Si dice che il tempo passi lento e cancelli i ricordi,ma a volte il suo lento scorrere può anche rafforzarli"
Il tempo passò.
Il tempo..l'unità di misura della vita.
Scandisce i ricordi impressionandoli in un attimo che rimane nel cuore per sempre.Troppi ricordi erano impressi in me,avrei fatto di tutto per cancellarli.
I natali passati da sola con la baby-sitter,i compleanni non festeggiati,i giorni sempre uguali trascorsi nella mia stanza con la sola compagnia di Brick..il mio vecchio barboncino nano morto qualche anno fa.
Ricordi infelici.
Passò una settimana dall'incontro con Michael.Sette giorni che per me furono di pura baldoria.
In quei giorni mi preoccupai solamente di soddisfare il mio desiderio e passai ogni notte immersa nel piacere.
Difficilmente ero io a contattare qualcuno,ma dopo troppa astinenza misi da parte l'orgoglio e chiamai vecchie conoscenze.
Ogni notte con un uomo diverso,se avevo imparato qualcosa era che dare troppa confidenza a un uomo creava il lui la convinzione di 'appartenenza' e io non ero di nessuno.
Dal divanetto sui cui ero,vedevo il cielo stellato fuori dalla finestra.
Il telefono iniziò a squillare.
Avevo ricevuto un sms.
"Ei Tesoro,siamo fortunati!Michael era convinto che Joanna gliela dasse alla svelta e invece mi ha detto che non c'è stata.Il destino ti da un'altra possibilità..non fartela scappare.Mi raccomando non possiamo permetterci di perdere anche questa occasione. JJ"
Non capivo le parole di Jermaine.
Era un messaggio insignificante il suo.Cosa mi rappresentava il fatto che Joanna non l'avesse data a Michael?
Quel sms era enigmatico,così gli risposi.
"Jermaine cosa vuoi? Quale altra possibilità non mi devo far scappare?"
La sua risposta arrivò rapida.Trovavo davvero stupida quella sua foga di separare Michael dalla 'biondina',come la chiamava lui.
"Scopati Michael.Non preoccuparti di nient'altro.Gli do il tuo indirizzo e provo a convincerlo a venire da te.Tu rimani a casa e fai quello che ti riesce meglio.Ci sentiamo."
Quell'ultimo messaggio mi fece incazzare come una iena.
'Tu rimani a casa e fai quello che ti riesce meglio'?
In poche parole per lui ero una puttana.
Che grandissimo stronzo.
In quel momento,se l'avessi avuto tra le mani,gli avrei spaccato quella faccia da puttaniere consumato che si ritrovava.
Quando calmai la rabbia per le parole di Jermaine,rilessi i messaggi alla veloce e l'occhio si fermò attento su una frase: 'Gli dò il tuo indirizzo e provo a convincerlo a venire da te'.
Scoppiai a ridere da sola,a parer mio Jermaine si stava solo creando dei castelli in aria.
Figuriamoci se il famoso Re del Pop sarebbe mai venuto a casa di una 'puttana',perchè sicuramente Jermaine mi aveva definito così.
Se c'era una cosa che sapeva fare bene era buon viso a cattivo gioco e questa situazione ne era solo la prova.
A me mi lecchinava perchè dovevo fargli un favore,ma sicuramente agli occhi di Michael mi definiva una puttana.
"Bhè ma Isabel di cosa ti preoccupi? Sarà la solita serata monotona" pensai prima di aprire l'acqua della vasca per rilassarmi completamente.
Rimasi lì diversi minuti,a smaltire la tensione tra la schiuma e il vapore caldo dell'acqua.
-Miss.Brown scenda perfavore -
L'urlo della cameriera dal piano di sotto mi riportò alla realtà.
Doveva essere pronta la cena,ma tutto quel rilassamento mi aveva fatto passare la fame.
Non avendo voglia di cibo uscii dalla vasca e passai più di mezz'ora ad asciugarmi i capelli.Quelli erano il mio gioiello personale..se c'era una cosa che più di tutti amavo del mio corpo erano i capelli.
-Signorina? -il brusco bussare alla porta mi fece innervosire -La prego di scendere,ha ospiti-
Ospiti?
Non aspettavo nessuno eccetto..no non poteva essere lui.
Misi una semplice tutta di raso e scesi.
Scalino dopo scalino lo vidi e mi bloccai a metà scala.
Era lui cazzo! Era Michael.
Fottutissimo Jermaine,c'era riuscito.
Quell'uomo mi stupiva sempre di più con le sue arti persuasive.
-Isabel -
Michael mi notò e si alzò prontamente in piedi.Doveva essere lì dalla prima chiamata della cameriera e di conseguenza da molto tempo.
"Bene,tanto gli uomini vanno fatti aspettare"
Quella si che era una bella situazione.
Michael Jackson a casa mia per scopare.
Si perchè tanto da quello che sicuramente gli aveva detto Jermaine era qui solo per quel semplice motivo.
-Mister.Jackson -
Ripresi il passo fino ad arrivare difronte a lui.
Già si partiva bene.Indossava un semplice completo,ma la camicia con i primi bottoni aperti creò in me la voglia fulminea di saltargli addosso.
Edited by IsaInvincible - 13/12/2010, 22:33.
