Anna verrà

[Song Fic per il contest]

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. monsiter
     
    .

    User deleted




    Anna verrà


    Erano passati anni, eppure il ricordo era ancora così vivido.

    Aveva conosciuto Anna nel laboratorio serale di pittura.
    Era rimasto colpito dai colori vividi e dall'energia che metteva nei suoi dipinti, e aveva desiderato conoscerla meglio.
    Malgrado lui fosse un timido, anche se belloccio nell'opinione di tante ragazze, si era avvicinato a lei, scoprendo un'anima profonda come il mare, e trovando in lei la sua stessa voglia di fare qualcosa di concreto per migliorare il mondo.

    Così era cresciuto il loro rapporto, diventando una bella amicizia.
    Lui si ricordava ancora delle serate alla luce di una sigaretta, a sognare di creare un centro d'assistenza per bambini maltrattati alle porte di Roma, la loro città.
    Il suo sogno, il loro sogno, raccontato a bassa voce con la sua testa appoggiata sulle ginocchia mentre le accarezzava delicatamente i capelli.

    Era innamorato pazzo di questa donna, del suo sorriso, delle sue ferree convinzioni e della sua forza, ma non aveva mai avuto il coraggio di dirglielo.
    Si inebriava del suo profumo, dell'impetuoso movimento dei suoi capelli, viveva del suo respiro, ed era diventato per lei il miglior amico, il confidente.

    Avrebbe fatto qualsiasi cosa per non perderla, la ascoltava e confortava mentre raccontava degli uomini sbagliati che le capitava di incontrare. Sembrava che avesse una spiccata propensione a farsi del male, e lui non desiderava altro che coccolarla e prendersi cura di lei. Non era sicuro di essere l'uomo giusto per lei, ma era certo di amarla, incondizionatemante.

    Gli anni erano passati, sapeva che si era sposata, e che si era separata qualche anno dopo, ma non sapeva molto altro, non era nemmeno più certo che abitasse a Roma. Pensava spesso a lei con nostalgia.

    E alla fine l'aveva fatto davvero, aveva aperto questo centro che con l'aiuto di una psicologa e di alcune altre persone amiche, era diventato un punto di riferimento importante, per le famiglie delle zone più degradate della periferia di Roma.
    Aveva trovato un pò di pace nella realizzazione dei loro sogni, non potendola avere diversamente. Quanto dolore in quelle giornate, ma quanta gratificazione nel sentirsi utile, e nell'immaginarla parte integrante di questo progetto.

    Con il passare del tempo non aveva quasi più tempo per stare con i suoi ragazzi, come amava chiamarli, ma a volte riusciva a trovarlo, e raccontava loro delle storie.
    Si infilava nelle camerate di chi di loro si fermava a dormire per la notte, e raccontava di Anna.
    Non pronunciava quasi mai il suo nome, ma raccontava di come fosse stata lei a dargli la forza per aprire questo centro, e di come trovasse nel suo amore la forza per affrontare ogni giorno anche le situazioni più difficili.

    Raccontava loro di quanto avrebbe voluto che la conoscessero, lei che era stata la forza propulsiva di questo progetto, e quando alcuni, i più curiosi, chiedevano se mai sarebbe tornata lui cantava…

    Anna verrà
    col suo modo di guardarci dentro
    dimmi quando questa guerra finirà
    noi che abbiamo un mondo da cambiare
    noi che ci emozioniamo ancora davanti al mare

    Anna verrà
    raccoglieremo i cani per strada
    ci inventeremo qualche altra cosa
    per non essere più soli


    Loro ascoltavano rapiti questa canzone, increduli ma consapevoli della sacralità di questo canto, in cui lui veniva immancabilmente travolto dalla commozione.
    Chissà cosa avrebbe detto lei, se avesse saputo della creazione di questo centro, chissà se ne sarebbe stata contenta, lui non aveva mai avuto il coraggio di farglielo sapere.

    Poi accadde l'imprevisto, arrivò la stampa a interessarsi dei "ragazzi dell'infanzia perduta" di Luca, e il destino prese forma in un bell'articolo in prima pagina su un giornale locale, in cui lui era stato costretto, suo malgrado, ad apparire in una foto.

    Anna era a casa sola, spettinata e con l'immancabile tazza di caffè in mano… che quasi le cadde, quando scoprì che quel caro amico, che tanto le era mancato, aveva fatto diventare realtà il loro antico sogno.
    Si lavò il viso, ancora incredula di quello che aveva appena letto, e si vestì rapidamente, decisa ad andare in macchina alla periferia di Roma.
    Tantissimi pensieri le attraversarono la mente durante il viaggio, sorprendentemente lui aveva avuto il coraggio di entrambi, alla fine era stata lei la più debole, perdendo completamente di vista il loro sogno.

    Ci mise più di un momento a decidersi a bussare a quella porta, si domandò se fosse appropriato comparire in quel modo, ma poi si lasciò guidare dall'istinto e lo fece.
    Luca era così preso dalle mille cose da fare, certamente non era nello stato d'animo di ricevere visite, ma quando aprì la porta e la vide davanti a sè, sentì gli occhi inondarsi di lacrime e suo malgrado cominciò a tremare.
    L'aveva desiderato così tanto e adesso lei era lì.

    Si abbracciarono con foga e si ritrovarono in questo abbraccio, dopo tanti anni Luca risentì il suo cuore che tornava a battere e tutto riprese un senso.
    Parlarono tantissimo nei giorni successivi, lei non riusciva a smettere di piangere mentre lui le raccontava come il progetto aveva visto la luce, per poi diventare quello che era diventato.

    Alla fine lei decise di trasferirsi presso il centro, così da poter star vicino a Luca, si accorse che solo vicino a lui, lei sentiva di poter finalmente essere sè stessa.

    Una sera che Luca era nelle camerate e raccontare storie ai suoi ragazzi, lei si presentò accanto a lui.
    Fu subito chiaro per tutti chi LEI fosse, era stato sufficiente guardare la luce negli occhi di Luca per capirlo.

    Anna verrà
    col suo modo di rubarci dentro
    di sorridere per questa libertà
    noi che abbiamo un mondo da cambiare
    noi che guardiamo indietro
    cercando di non sbagliare
    Anna, dimmi se è così lontano il mare


    FINE
     
    Top
    .
  2. abeeha
     
    .

    User deleted


    Nice surprise about this shorter form. Can you tell us what it is you are talking/writing about?Has any info. about this shorter form been posted before (and i just missed
     
    Top
    .
  3. Elenajackson777
     
    .

    User deleted


    One short stupenda e anche molto commovente,mi ha fatto molto piacere leggerla,complimenti Simo :smack: :congra:
     
    Top
    .
2 replies since 22/11/2010, 11:39   258 views
  Share  
.