-
ornellamj.
User deleted
CITAZIONEQuesta vecchia amica spuntata, chissà come, dal passato mi 'puzza' un pochino...
infatti...troppo tempestivo il suo riapparire nella vita di Rose...
e Rose...che le è saltato in mente di fuggire da Neverland????
I am waiting to know...
thxxx Andago
. -
.
Cap.19
Così spero che qualcuno bussi alla porta,
e non solo il vento
Alda Merini
Il villino era su un’estrema punta di costa a picco sull’oceano, lontana dalla superstrada e isolata abbastanza da garantire privacy e nel mio caso, sicurezza.
La grande stanza principale costituita da salone e sala pranzo con angolo cottura, era in penombra, grazie a grossi e pesanti tendaggi tenuti chiusi su larghe portefinestre che davano su giardino esterno.
“Appoggia le tue cose lì, per ora, Rose.” Mi indicò un angolo vicino ad una scala che saliva ad un soppalco.
“Sì grazie, così chiamo subito Michael…”
“NO! Ehm…scusa ma che fretta hai? Facciamoci un caffè almeno prima no? Abbiamo fatto un bel pezzo di strada e hai preso un gran bel spavento, te la meriti una pausa in tutto relax!!”
“Beh, in effetti, non cambio le cose per il tempo di un caffè!”
“Allora tu siediti sul divano che arrivo con tutto lì!”
“Magari intanto apro le tende e le finestre che dici?” suggerii premurosa
“No no! Aspetta anche per quello per favore! Io...io ho un mal di testa abbastanza forte che aumenta se sto alla luce troppo forte ma mi passa di sicuro con il caffè! Facciamo ogni cosa dopo: tu telefoni e io apro tende e finestre in tutta casa!”
Devo dire che cominciavo a pensare che davvero Genny avesse più paura di quanta non ne avessi io, quella secondo me era la sola ragione del suo bizzarro comportamento, ma non dissi più nulla finché non ritornò con il caffè e si sedette davanti a me.
“Uhm buono il caffè, Genny, anche se devo averci messo poco zucchero…è ancora abbastanza amaro. Sai, devo ancora dirti grazie perché mi stai aiutando tanto…” la stanchezza si stava facendo sentire, le mie gambe cominciavano a sembrarmi intorpidite ma proseguii nella chiacchierata
“Anche se non so davvero che miracolo ti ha portato nel mio albergo” ero sfinita, la stanchezza e uno strano torpore mi stavano avvolgendo “io ero arrivata da un po’ in stanza e ero già disperata per quel sms…” qualcosa si stava riordinando nel mio cervello, la sequenza di eventi a catena in cui ci entrava a pennello Genny, ma facevo sempre più fatica a parlare “ehi, aspetta un momen…” troppo tardi. L’incoscienza aveva preso il sopravvento. Genny se l’avessi potuta vedere in quel momento, l’avrei vista in piedi, davanti a me, con un sorriso che assomigliava più ad un ghigno e stava gridando, approfittando del fatto che io ero assolutamente inerte.
***************************************************
“PICCOLA STUPIDA SCIOCCA...CI SEI ARRIVATA TROPPO TARDI!! SI’ SI’!!! SONO STATA IO A MANDARTI IL FILE E L’SMS!!!!” ma un tonfo forte alle sue spalle la fece trasalire.
“FBI! FERMA DOVE SEI!” uomini in divisa da assalto e in borghese la circondarono entrando nella stanza da più punti. Genny occhi sbarrati e sguardo fisso, non riusciva a smettere di tremare.
Un poliziotto si chinò su Rose, le sfiorò il viso e sentì il battito poggiando le dita sul suo collo sottile.
“Chiamate il medico dell’ambulanza, presto! La stiamo perdendo!!” gridò allarmato.
Un ghigno ritornò sul viso di Genny, mentre veniva ammanettata:
“Se così fosse, avrei vinto!! Sono riuscita a vendicarmi!! E’ solo una stupida, non merita di vivere, non dopo quello che mi ha fatto!!”
Il poliziotto che stava monitorando Rose, divenne livido in volto, si alzò e punto il suo lungo e magro dito contro la ragazza folle
“Con te parlo dopo! E prega il tuo Dio che non muoia invece o sarai accusata di omicidio e l’ergastolo non te lo toglierà nessuno! Non hai avuto tutto per te il signor Jackson e non lo avrai comunque!!”
Genny lo guardò per alcuni istanti dritto negli occhi, sprezzante delle minacce e dell’autorità che aveva l’uomo.
“Jackson?? Ahahaha! Non me ne frega più un bel niente di quell’idiota tutto gridolini! Non è per quello che l’ho fatto signor “so tutto io”!”
“Portatela via, prima che per la prima volta metta le mani addosso ad una donna, anche se pazza furiosa!”
Genny fu trascinata fuori dalla casa, mentre a qualche metro di distanza, un Michael con gli occhi sbarrati e la fronte imperlata di sudore, veniva a stento trattenuto dall’amico Stevenson.
“Fammi andare dentro!” gridava strattonando l’agente.
“No Michael!! Devi aspettare qui! Quella è la scena di un crimine, non puoi entrare! Con Rose c’è un medico e gli infermieri, bastano loro!”
“Ti prego…ti scongiuro…lì c’è la mia Rose, la devo vedere!”
Ma il poliziotto fu irremovibile e trattenne Michael finché non videro la barella uscire dalla casa e dirigersi verso l’ambulanza.
Michael non più trattenuto corse verso gli uomini del soccorso, quando vide Rose. Era di un pallore spettrale, le labbra livide.
“Oh mio Dio!! Rose…Dottore cosa le ha fatto quella donna?”
“Pensiamo le abbia somministrato un potente sonnifero, ma mescolato ad un veleno, forse fungino, forse di rettile, non lo sappiamo. Una volta in ospedale faremo analisi e somministreremo l’antidoto.”
Stevenson si avvicinò a Michael e lo sorresse tenendolo sotto le braccia.
“Vieni Michael ti porto io in ospedale, la mia auto ha la sirena, ci faremo strada con quella! Vieni, vieni con me.”
Il mondo in quell’istante apparve a Michael fragile con un bicchiere di cristallo. La storia fra lui e Rose era quanto di più delicato e bello che gli era capitato nella vita e tutto sembrava potesse finire così, come una bolla di sapone.
Pregò, Michael, pregò Dio a cui, ripeteva, non aveva mai chiesto nulla. Pregò che non strappasse dalle sue mani la sua rosa più bella.. -
( StreetWalker ‚.
User deleted
A bocca aperta per tutto il tempo Genny ha finto di esserle amica. Continua per sapere perché voleva farle male e anche a Michael . -
wonderfulMJ.
User deleted
CITAZIONE“Jackson?? Ahahaha! Non me ne frega più un bel niente di quell’idiota tutto gridolini!..."
Eh no eh!!!!
Andago, fammi sapere a che stazione di polizia portano questa Genny,
che poi in barella ci finisce lei ..
Sei troppo forte! A presto.
. -
ornellamj.
User deleted
diabolica Genny 
mammamia..speriamo che Rose sopravviva
thxxx
. -
.
Disgraziata Genny, mal gliene incolga, l'importante è che Rose si riprenda al più presto. Grazie per gli emozionanti capitoli Andago, attendiamo presto la continuazione . -
.
E anche con questa storia siamo all'ultimo capitolo! Come sempre vi ringrazio di cuore per aver avuto la pazienza di seguirmi, cercherò appena posso (è un periodo incasinato, credo ci rivedremo a Luglio) di continuare quella in sospeso e magari se volete di mettere qualcosa di nuovo...un bacione grande a tutte voi e grazie ancora!!!!
Cap.20
L’unico modo di fare un ottimo lavoro è amare quello che fai. Se non hai ancora trovato ciò che fa per te, continua a cercare, non fermarti, come capita per le faccende di cuore, saprai di averlo trovato non appena ce l’avrai davanti. E, come le grandi storie d’amore, diventerà sempre meglio col passare degli anni. Quindi continua a cercare finché non lo troverai.
Non accontentarti.
Sii affamato.
Sii folle.
Steve Jobs
Ci vollero settimane perché mi riprendessi. Il corpo in sé era sano, l’avvelenamento fu smaltito in una decina di ore, di cui non ho molti ricordi in verità, ma la mente, quella fu devastata.
Genny era stata follemente innamorata di me...di me capite? Non Michael, ma di me!
Quando lui era entrato nel negozio lei era solo una delle tante fan che lui aveva, ma quando Genny vide come lui guardava me, in lei mutò qualcosa.
Agli agenti che la interrogarono si ritrovarono davanti una persona completamente dissociata dalla realtà e dalle emozioni.
Io ero diventata nella sua mentalità contorta un oggetto, da possedere, da avere ad ogni costo e contro tutto e tutti: anche morta, se necessario.
Il primo shock alla sua psiche, malata da prima di tutto questo, avvenne appunto quando Michael entrò in negozio. La capacità che aveva di dissimulare i suoi veri sentimenti per me, fecero sì che io entrassi in confidenza con lei come fanno la gran parte delle colleghe di lavoro che riescono ad instaurare un certo livello di amicizia.
Fu grazie a questo che lei vide che l’interesse di Michael per me era ricambiato, che io avrei ceduto alla sua corte e che tra me e Genny non sarebbe invece mai accaduto nulla...questo fu il secondo shock.
Quello che lei a me non aveva confidato era invece che nel tempo libero lei si richiudeva in casa, si sedeva davanti al pc, e da abile esperta quale era diventata, girava il web e creava video e audio ad hoc per qualsiasi cosa potessero servire a lei o ad altri che lo richiedevano.
Con questa sua abilità, selezionò audio vari, li manipolò e li assemblò fino a creare quel file che poi in forma anonima, arrivò a casa mia.
Ma avvenne qualcosa che lei non aveva previsto: non solo io avevo allontanato Michael, diventando nuovamente la sua preda ignara, ma mi ero licenziata senza preavviso e avevo lasciato la città.
Per la sua brutale devianza fu troppo forte il colpo e cominciò a dedicare ogni momento libero a cercarmi e pensare come vendicarsi. L’avevo tradita, l’avevo abbandonata, l’avevo lasciata...non la meritavo più e non meritavo di vivere.
Poi, un giorno, la pubblicità su di una rivista, dello store di musica dove ero direttore, con il mio nome anche se scritto in piccolo in fondo alla pagina, era stato sufficiente a Genny per trovarmi e mettere in atto un secondo piano contro di me...la sua vendetta finale a dire suo.
Mi aveva seguita per alcuni giorni e così aveva scoperto che la storia con Michael era ricominciata e il suo odio era cresciuto ancora in un vortice di odio morboso che non aveva ormai più freni.
Da lì trovò il modo di mandarmi l’sms, di incontrarmi in quel modo che sembrava così magistralmente casuale e tutto il resto che già sapete.
La polizia mi ha assicurato che dopo il processo sarà trasferita in una struttura sanitaria per malati mentali e ci resterà per molto tempo, sinceramente non so se essere felice o dispiacermi per lei.
La mia vita è diversa ora, non dormo ancora bene, ho gli incubi ogni notte, non riesco ad uscire da sola e divido il mio tempo in casa fra libri, tv, computer (ma senza accettare contatti web) e Michael.
Michael mi sta vicino in modo splendido, per lui mi dice che è normale stare in casa, ma io non vorrei che lui si sacrificasse così per me.
Lo psicologo ha detto che ci vorrà del tempo ma passerà presto tutto questo e io non vedo l’ora di vivere la mia storia d’Amore con Michael alla luce del sole, libera. Chissà se ne sarò mai capace.
Sono passate due settimane ancora da queste righe qui sopra ma la mia vita è stata stravolta ancora.
Ieri sera è arrivato l’agente dell’FBI amico di Michael, dicendo che ci doveva parlare.
Ci ha fatto andare in salone e ci siamo seduti sui divani tutti e tre, io Michael e lui. Ho visto che l’agente guardava Michael con uno sguardo che era chiaramente d’intesa, poi Michael mi ha abbracciata a sé e io ho temuto il peggio…che Genny fosse fuggita e che tutto ricominciasse ancora.
“Signorina Rose, questo pomeriggio gli agenti di guardia nel penitenziario dove è detenuta Genny, sono stati fatti scendere per un allarme, nella lavanderia dove la stalker che la molestava impiegava il suo tempo. Le devo comunicare che la signorina Genny è stata trovata impiccata dagli agenti, con un lenzuolo, alle inferriate della finestra della lavanderia.”
Mi sono sciolta in un pianto convulso e incontrollabile tanto da costringere Michael ha chiamare il medico che mi ha somministrato un leggero ansiolitico ma sarà l’ultimo che potrò prendere.
Stamattina, ho calcolato che l’ultimo ciclo mensile è saltato, pensavo allo stress del trauma, ma mi sono fatta ugualmente portare di nascosto da Michael, un test di gravidanza.
La vita mia non sarà più la stessa: quante volte l’ho già detto? Beh potete esserne certi: c’è un bambino in arrivo, un bambino mio e di Michael che ci porterà finalmente tutta la gioia e la felicità di cui abbiamo bisogno!
Scusate, vi devo salutare, ho sentito l’auto con Michael che è arrivata qui sotto e vado a dirglielo…anzi no…andiamo a dirlo a papà, vero piccino mio?
FINE. -
.
Tutto è bene quel che finisce bene, e con un figlio la loro vita sarà ancora più bella. Grazie per la bellissima Fan Fiction che ci ha fatto sognare come al solito Andago, attendiamo presto la prossima . -
( StreetWalker ‚.
User deleted
Finalmente vivranno come una famiglia felice . -
ornellamj.
User deleted
...e così Genny è uscita di scena definitivamente....un caso comunque triste il suo...
mentre per Rose e Michael si apre un nuovo capitolo della loro vita, un capitolo tutto loro al riparo anche dalla nostra curiosità...
bellissima storia intricata e bellissimo finale
grazie Andago ti aspettiamo per la prossima quando vorrai e ovviamente nel seguito di quella in sospeso
a presto!!!
. -
wonderfulMJ.
User deleted
Che colpi di scena in questo finale ... che è comunque dolcissimo!
Complimenti!
Grazie ancora Andago per le tue belle FF, ti aspettiamo per quando potrai
tornare a farci sognare.
Kissssssssss
. -
.
Grazie ancora a tutte!!! .
