In viaggio verso un sogno.

Raiting:Giallo Genere:Fantasy-romantico

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Diana89MJ
     
    .

    User deleted


    Grazie di cuore amiche per i vostri commenti,siete molto gentili :)
    Andago mi fa tanto piacere che anche tu stia leggendo questa mia ff e che pensi sia interessante detto da te è un gran complimento per me perché tu sei davvero una bravissima scrittrice,io non sono al tuo livello ma cerco di fare del mio meglio,i capitoli sono tanti perché la voglio subito terminare di postare per poter mettere poi le altre che ho già pronte,ora metto solamente due capitoli ;)

    Capitolo 24.
    La mattina del giorno seguente si svegliò per primo Michael e dolcemente fece svegliare Charlotte e lei dopo qualche minuto aprì gli occhi.
    Charlotte:Buongiorno Michael.
    Michael:Buongiorno a te mia piccola Charlotte. Dormito bene questa notte?
    Charlotte:Si benissimo,e tu mio amato Michael hai dormito bene?
    Michael:Si ho dormito benissimo anch'io. Andiamo a fare colazione?
    Charlotte:Si certo ma prima voglia un altra cosa.
    Michael:Cos'è che vuoi?
    Charlotte:Vorrei un tuo bacio,solamente un tuo bacio,non chiedo nient'altro.
    Michael:Te lo do molto volentieri.
    Così i due si baciarono e poi si scambiarono qualche tenera carezza e dopo si alzarono e andarono in cucina ed insieme prepararono la colazione e poi si misero a mangiare e dopo di che si vestirono e andarono fuori a dare da mangiare a tutti gli animali e dopo andarono in paese a fare compere e dopo andarono dove lavorava Michael,andarono li perché Michael disse agli altri che per un po' di tempo non avrebbe più lavorato li perché aveva altro da fare perché voleva stare vicino a Charlotte per proteggerla da quel duca malefico,detto questo andarono via e andarono in bosco a raccogliere un po' di frutti,Charlotte infatti aveva in mente di preparare una squisita torta e dopo tornarono a casa ed insieme passarono una tranquilla giornata,a questa seguirono tante altre belle giornate,ogni mattina si alzavano entrambi molto presto e dopo aver dato da mangiare agli animali e aver fatto colazione andavano al mercatino del paese a vendere pane e latte,andava tutto bene,entrambi erano molto felice,il duca non si era più fatto vivo.Il mese di Luglio giunse a termine e iniziò il mese di Agosto e tutto filava liscio,i giorni passavano serenamente e si avvicinava il 13 agosto giorno del 20esimo compleanno di Charlotte e Charlotte era felice,sarebbe stato il suo primo compleanno insieme a Michael ma,non sapeva che le sue due più care amiche e cioè Susan e Matilde avevano studiato un piano da mettere in atto durante la sua festa di compleanno che loro due insieme agli altri del paese gli stavano organizzando,avevano messo in atto un piano per far litigare lei e Michael proprio la sera del suo 20esimo compleanno.
    I giorni passarono e così arrivò il 13 agosto del 1788,era domenica ed erano le 8.30 del mattino,Michael si svegliò per primo e molto delicatamente si alzò dal letto per non fare svegliare Charlotte,andò subito a preparare la colazione e poi la portò a Charlotte,la adagiò sul letto e lui poi si mise vicino a Charlotte e gli diede un dolce bacio sulle labbra e poi la accarezzava sul viso e Charlotte dopo un po' finalmente si svegliò.
    Charlotte:Buongiorno amore. Mmmh che buon profumo cos'è?
    Michael:Ti ho portato la colazione. Eccola?
    Charlotte:Oh grazie mille,ma non dovevi disturbati per me.
    Michael:Si invece,oggi è il tuo compleanno,oggi tu non dovrai fare nulla,solo divertiti e basta. Buon compleanno amore mio.
    Charlotte:Grazie amore,sei dolcissimo,ti amo.
    Michael:Non mi devi ringraziare,oggi farò qualsiasi cosa tu voglia,voglio che tu sia felice,oggi più di qualsiasi altro giorno. Ti amo anch'io. Adesso mangia,dimmi com'è.
    Charlotte:Si ok adesso mangio ma voglio che tu mangi insieme a me.
    Michael:Va bene,ogni tuo desidero è un ordine.
    Charlotte:Bene,adesso allora mangiamo.
    Detto questo i due fecero colazione ed era tutto buono e Charlotte alla fine si complimentò con Michael.
    Charlotte:Bravo amore,complimenti era tutto squisito.
    Michael:Grazie,ne sono felice. Ora cosa vuoi che faccia per te?
    Charlotte:Adesso porta tutto in cucina e poi ritorna qui da me.
    Michael:Ok,faccio subito.
    Così Michael prese le tazze e le altre cose sporche e le portò in cucina e poi ritornò in camera da letto da Charlotte.
    Michael:Rieccomi qui,adesso cosa devo fare?
    Charlotte:Vieni,distenditi sul letto,qui vicino a me.
    Michael:Va bene,eccomi adesso sono qui vicino a te e adesso?
    Charlotte:Michael voglio passare questa mezza giornata qui a letto insieme a te,non voglio fare nulla,voglio solo ricevere le tue coccole poi ci alzeremo insieme per pranzare e dopo pranzo andremo insieme al fiume a farci un bel bagno e poi ci prepareremo per la festa di stasera,allora ti piace la mia idea?
    Michael:Si moltissimo,ma prima di tutto ciò devo andare a dare da mangiare agli animali altrimenti moriranno di fame.
    Charlotte:Vero,hai ragione,vengo con te,ti aiuto.
    Michael:No,tu resta qui,ci penso io,oggi tu non devi assolutamente fare nulla.
    Charlotte:Va bene,come vuoi,ti aspetto qui.
    Michael:Bene,farò in fretta.
    Così Michael uscì fuori e andò da mangiare a tutti gli animali e poi quando terminò ritornò dalla sua Charlotte,si distese vicino a lei ed iniziò a coccolarla,la baciava sul collo,sulle guance,le accarezzava i fianchi,il seno,le gambe ecc,poi Charlotte si mise sopra di lui e fu lei a coccolare lui,lo riempiva di baci e di carezze per tutto il corpo e lui nel frattempo le accarezzava la schiena ed il fondo schiena e dopo fu di nuovo Michael ad essere sopra Charlotte e dopo essersi spogliati entrambi fecero di nuovo l'amore,fu più bello della prima volta,fecero l'amore per più di un ora e dopo,quando terminarono,si distesero di nuovo vicini e si fecero tante carezze e poi Michael si addormentò,mentre Charlotte rimase sveglia e stava li a guardare il suo Michael e ad ammirarlo in tutto il suo splendore,quando dormiva era ancora più bello,il suo viso era sereno,sembrava come quello di un bambino e Charlotte ne era incantata,così stava li a guardarlo e a giocare con i suoi bei riccioli neri,quei riccioli che incorniciavano quel viso angelico.
    Continua...

    Capitolo 25.
    Charlotte continuò a guardare il suo Michael per un altro po' e poi si addormentò anche lei,dormì per circa due ore e poi si svegliò,si alzò lentamente e si vestì e andò in cucina a preparare il pranzo e quando tutto era pronto andò a svegliare Michael.
    Charlotte:Michael svegliati è ora di pranzare.
    Ma Michael continuava a dormire.
    Charlotte:(Per la seconda volta)Michael su svegliati,dormiglione.
    E finalmente Michael si svegliò,aprì lentamente i suoi occhioni neri,sbadigliò e poi salutò la sua Charlotte.
    Michael:Buongiorno piccola,dormito bene?
    Charlotte:Buongiorno un corno,Michael è ora di pranzo,ti sei dimenticato tutto ciò che abbiamo fatto prima?
    Michael:(Ridendo)No piccola,certo che non l'ho dimenticato,stavo scherzando,come potrei dimenticarmi di aver fatto l'amore con te?
    Charlotte:(Ridendo)Anch'io non potrei mai dimenticare di aver fatto l'amore con te,ora però alzati e vestiti io ti aspetto in cucina.
    Michael:Va bene.
    Detto questo,Charlotte andò in cucina e si sedette a tavola e dopo poco la raggiunse Michael,pranzarono insieme e tranquillamente passarono il resto della giornata,dopo aver finito di pranzare misero un po' di ordine ed insieme poi andarono al fiume a farsi un bagno e mentre si fecero il bagno si misero un po' a giocare,si schizzavano l'acqua a vicenda sembravano due bambini. Appena terminarono si asciugarono con dei teli che avevano portato con loro e dopo si vestirono e si recarono nella piazza del paese dove avevano tutti organizzato la festa di compleanno per Charlotte,appena arrivarono furono accolti con gioia da tutti e iniziò subito la festa,c'erano tante cose buone da mangiare,c'era tanto vino buono da bere e c'era una piccola orchestra che suonava delle dolci melodie per poter ballare,Michael e Charlotte dopo aver un po' mangiato e bevuto si misero a ballare ma mentre ballavano furono interrotti da Susan.
    Susan:Scusatemi se vi interrompo ma potrei chiedere a Michael se vorrebbe un po' ballare con me?
    Charlotte:Si certo Susan,non ci sono problemi. Michael vai con lei,io intanto mi siedo,mi riposo un po'.
    Michael:Charlotte ma io veramente...
    Susan:Se non vuoi ballare con me non c'è problema non mi offendo.
    Michael:No non è per questo però...
    Charlotte:Michael non essere scortese,balla con lei,io e te continueremo a ballare dopo.
    Michael:Si va bene Charlotte come vuoi tu.
    Così Michael ballò con Susan mentre Charlotte si sedette su una sedia e li guardava e mentre mangiava del pane con del buon formaggio fresco.
    Susan:Michael balli divinamente,chi ti ha insegnato a ballare così?
    Michael:Nessuno,non ho avuto nessuno che mi ha insegnato,ho imparato da solo,comunque anche tu balli molto bene.
    Susan:Grazie per il tuo complimenti. Senti ma sei davvero innamorato di Charlotte?
    Michael:Oh si,lei è tutto per me,è una ragazza straordinaria,la amo più della mia vita.
    Susan:Capisco,è riuscita ad incantarti come ha fatto con tanti altri ragazzi prima di te.
    Michael:Altri ragazzi prima di me?Ma che dici,lei non mi ha mai detto di avere avuto degli altri ragazzi prima di me.
    Susan:E' normale che non ti dice nulla,fa con tutti così,stai molto attento,lei in realtà non ti ama,ti sta ingannando,per il momento si sta solamente divertendo con te ma quando sarà stanca di te ti lascerà.
    Michael:No,non ti credo,tu mi stai imbrogliando,lei mi ama sul serio,non ci lasceremo mai.
    Susan:Pensala come vuoi,io ti ho avvertito,sappi che prima di te è stata fidanzata per un anno con un ragazzo di nome Richard e si stavano quasi per sposarsi ma qualche giorno prima del matrimonio lei lo ha lasciato,dicendoli che non lo amava più,che si era stancata di lui e lui per non vederla più e dopo che lei gli ha spezzato il cuore,se ne è andato via.
    Michael:Dici sul serio?non mi ha mai detto nulla di questa faccenda.
    Susan:Fidati,è la verità,non avrei nessuno motivo d'imbrogliarti.
    Michael:Va bene,seguirò il tuo consiglio,starò attento.
    Susan:Ne sono felice.
    Michael:Grazie ancora,mi sei stata utile,adesso torno da lei.
    Susan:Si va bene.
    Detto questo i due smisero di ballare e Michael tornò da Charlotte con aria un po' seccata e Charlotte se ne accorse.
    Charlotte:Michael ma che hai?sei strano.
    Michael:(Mentendo)Non ho nulla,sono solamente un po' stanco,ti va se torniamo a casa?
    Charlotte:Si va bene,in fondo sono stanca anch'io.
    Michael:Bene,allora andiamocene.
    Charlotte:Si va bene.
    Salutarono quindi tutti quanti e se ne tornarono a casa e Susan disse tutto a Matilde e le due se la ridevano,Michael era cascato alla loro trappola aveva creduto a tutto ciò che Susan gli aveva detto adesso erano sicure che Michael e Charlotte si sarebbero lasciati.
    Appena Michael e Charlotte arrivarono a casa,Michael molto seccato prese Charlotte per un polso e la trascinò in camera da letto e la buttò a letto e Charlotte tremava dalla paura,non capiva cosa gli stava succedendo a Michael.
    Continua...
     
    Top
    .
  2. ( StreetWalker‚
     
    .

    User deleted


    È ingenuo a credere alle parole di Susan. Spero dirà a Charlotte la verità
     
    Top
    .
  3. Diana89MJ
     
    .

    User deleted


    Grazie Serena per il tuo commento,ecco qui qualche altro capitolo ;)

    Capitolo 26.
    Michael iniziò a gridare.
    Michael:Charlotte perché non mi hai detto la verità?
    Charlotte:Michael di cosa stai parlando?
    Michael:Perché non mi hai parlato di Richard?
    Charlotte:Richard?ma io...
    Michael:Tu cosa?Mi ha raccontato tutto Susan mentre ballavamo,mi ha detto che siete stati fidanzati per un anno e stavate quasi per sposarvi ma tu qualche giorno prima del matrimonio lo hai lasciato perché di lui non t'importava nulla e Susan mi ha fatto capire che fai così con tutti i ragazzi,hai intenzione di fare così anche con me?
    Charlotte:No Michael ma cosa dici io ti amo veramente e non ti lascerò mai e tutto ciò che ti ha raccontato Susan è falso,ho lasciato Richard perché lui mi ha tradita con un altra,io lo amavo ed ero pronta a sposarlo,se lui non mi avrebbe tradita a quest'ora sarei sua moglie.
    Michael:Non ti credo,mi dispiace,io me ne vado,non cadrò nella tua trappola.
    Charlotte:(Piangendo)No ti prego,non te ne andare,ciò che ti ho detto è la verità,non credere a ciò che ti ha detto Susan,ti ha mentito.
    Michael:E perché mai Susan dovrebbe mentirmi?per quale motivo?spiegamelo.
    Charlotte:Non lo so,forse per invidia,forse è invidiosa di noi due e vuole che ci lasciamo,non lo so,ma ti prego non mi lasciare.
    Michael:Mi dispiace ma non ti credo,addio non cercarmi più.
    A quel punto Michael uscì dalla camera da letto e si incammino per andare verso la porta d'uscita per andare così via da quella casa ma Charlotte lo seguì e mentre lui stava per aprire la porta per andare fuori lei lo fermò per un polso e lo fece voltare verso di se e senza nemmeno farlo parlare gli diede un bacio sulle labbra ma lui la allontanò e gli diede uno schiaffo.
    Michael:Come ti sei permessa a baciarmi?ti odio.
    Charlotte:(Continuando a piangere)Scusami,era il mio modo per dirti addio.
    Michael:Non potevi dirmelo a voce?che motivo c'era di baciarmi?
    Charlotte:Perché ti amo e ho voluto assaporare per l'ultima volta le tue labbra,scusami.
    Michael:Va bene,adesso smettila però di piangere,non ti sopporto.
    Charlotte:E come faccio a non piangere?spiegamelo. per colpa di una stupida bugia sto perdendo l'ultima persona importante per me,ora sarò di nuovo sola,ma forse il mio destino è questo quello di rimanere da sola per tutta la vita. Vai Michael,ti auguro tutto ciò che di meglio si può desiderare dalla vita e ti auguro di trovare il vero amore,io ti amerò sempre,fino alla fine dei miei giorni.
    Michael:Grazie,sei dolcissima e tu sarai per sempre la mia piccola Charlotte,ti porterò sempre nel mio cuore.
    Detto ciò Michael si avvicinò a Charlotte le asciugò le lacrime e gli diede un bacio in fronte e andò via,salì in sella al suo cavallo e andò a casa sua e per tutta la notte pianse,lui amava Charlotte e già sentiva la sua mancanza ma era confuso,non sapeva se credere alle parole di Susan o a quelle di Charlotte così prese la decisione che per un po' di tempo sarebbe stato meglio andare via da li,cambiare aria per riflettere su ciò che doveva fare con Charlotte,presa questa decisione si addormentò e anche Charlotte a casa sua dopo aver versato tante lacrime si addormentò.
    All'alba del giorno seguente,Michael si svegliò,si alzò e si preparò per andarsene via,prese un po' di suoi vestiti e li mise dentro una valigia e poi fece colazione e subito dopo salì in sella al suo cavallo,andò nel bosco e andò in un punto dove c'erano tante rose ne prese una rossa e poi andò a casa di Charlotte e mise la rosa davanti la porta di casa e vicino alla rosa lasciò un bigliettino e poi se ne andò via.
    Continua...

    Capitolo 27.
    Charlotte dopo essersi alzata,vestita e aver fatto colazione uscì fuori per dare da mangiare agli animali e appena uscì trovò per terra davanti alla porta la rosa rossa che gli aveva lasciato Michael con accanto un biglietto su cui c'era scritto così Charlotte perdonami per come ti ho trattato ieri sera,ti amo anch'io e ti porterò sempre nel mio cuore ma sono confuso non so se credere a ciò che mi hai detto tu oppure a ciò che mi ha detto Susan e per questo motivo che ho deciso di partire prenderò il primo treno del mattino e andrò lontano e quando magari avrò le idee chiare tornerò qui da te. Ti amo. Per sempre tuo Michael.
    Charlotte appena terminò di leggere quel biglietto decise che avrebbe dovuto raggiungere Michael non voleva perderlo,era troppo importante per lei,senza di lui si sentiva morire,così salì in sella ad un cavallo e si mise a correre per raggiungere più in fretta possibile la stazione,ma quando arrivò alla stazione era già troppo tardi il primo treno era già partito così lei rimase li a piangere,aveva perso il suo Michael ma,ad un tratto mentre piangeva qualcuno da dietro gli bussò su una spalla così si voltò e non riusciva a credere ai suoi occhi li di fronte a lei c'era Michael,il suo amato Michael così più felice che mai lo abbracciò stretto a se e lui abbracciò lei.
    Charlotte:(Piangendo)Michael che bello sei qui?allora non te ne andrai come mi hai scritto sul biglietto che mi hai lasciato?
    Michael:Volevo andarmene,ero deciso a farlo ma quando stavo per salire sul treno ho ripensato a te,al tuo sorriso,alla tua voce,ai tuoi baci alle tue lacrime,ho ripensato a tutto e non c'è lo fatta a salire sul quel treno,ti amo troppo per dirti addio,non ci riesco a stare lontano da te,non m'importa se ti prenderai gioco di me,non m'importa se un giorno sarai tu a lasciarmi,fino a quel giorno voglio stare con te e godermi fino in fondo ogni singolo momento del nostro amore.
    Charlotte:Michael credimi io non ti lascerò mai,preferirei morire invece di vivere senza te,anch'io non riesco a stare lontana da te.
    Michael:Ti amo mia piccola Charlotte,mi piacerebbe tanto un giorno che noi due ci sposassimo e avessimo dei bambini.
    Charlotte:Michael,anch'io ti amo,ti amo tantissimo e un giorno sarò onorata di essere tua moglie e di darti dei figli.
    Michael:Dici sul serio?
    Charlotte:Si,certo che dico sul serio,sei l'unica persona importante che mi è rimasta,tu sei tutta la mia vita,non voglio perderti per nulla al mondo,voglio condividere ogni singolo istante della mia esistenza con te.
    Michael:Anch'io,voglio stare tutta la mia vita con te,solo con te e con nessun'altra.
    Charlotte:Si Michael,staremo sempre insieme,sempre nessuno ci dividerà.
    Michael:Si Charlotte,nessuno e scusami se ieri ho dubitato di te,perdonami.
    Charlotte:Michael ti ho già perdonato.
    Michael:Grazie,sei veramente unica.
    Charlotte:Lo sei anche tu. Ma ora basta parlare,dai torniamo a casa.
    Michael:Si hai ragione,andiamo a casa,aspetta però ho un ultima cosa da dirti.
    Charlotte:Si,di che si tratta?
    Michael:Di questo.
    Michael avvicinò le sue labbra a quelle della sua adorata Charlotte e si scambiarono un bacio e dopo un po' le loro labbra si allontanarono.
    Charlotte:Michael grazie.
    Michael:E di cosa?
    Charlotte:Di tutto e di questo stupendo bacio.
    Michael:Charlotte che dici,non devi ringraziarmi,ora però è meglio se torniamo a casa,altrimenti non la smettiamo più.
    Charlotte:Già hai ragione,andiamo.
    Detto questo salirono in sella ai propri cavalli e tornarono a casa e insieme proseguirono serenamente la giornata,era domenica e quindi decisero di rimanere a casa.
    Il giorno dopo invece andarono al mercatino a vedere,come sempre,pane e latte e appena Susan e Matilde li videro insieme morirono dall'invidia,non erano riuscite a farli lasciare.
    i giorni passarono e arrivò il 29 agosto giorno del 25esimo compleanno di Michael.
    Continua...

    Capitolo 28.
    La mattina del 29 Agosto passò tranquillamente,Michael e Charlotte rimasero a letto a riempirsi di baci e di carezze fino all'ora di pranzo.
    Charlotte:Beh Michael adesso basta coccole è ora di pranzare che ne pensi se ci alziamo? io ho fame.
    Michael:Anch'io ho fame,ma di te,sei tu la mia pietanza preferita.
    Detto ciò Michael si mise sopra a Charlotte e iniziò a dargli dei piccoli morsi sul collo.
    Charlotte:No Michael che fai,smettila.
    Michael:Te lo detto ho fame di te,adesso ti mangio.
    Charlotte:(Ridendo)No,non voglio essere mangiata.
    Michael:(Ridendo)Mi dispiace ma oggi è il mio compleanno e tu devi fare tutto ciò che voglio io quindi adesso ti devi lasciar mangiare da me senza fare capricci.
    Charlotte:(Continuando a ridere)No,no e poi no,lasciami stare.
    Michael:(Continuando a ridere)No no,non ci penso proprio a lasciarti stare.
    Così Michael continuò a dare dei piccoli morsi a Charlotte sul collo e poi iniziò a baciarla prima sul collo e poi scese sul seno e Charlotte nel frattempo lo accarezzava per la schiena.
    Michael:Mmmmh Charlotte lo sai che hai un buon sapore?più ti assaggio e più ho fame di te.
    Charlotte:Sul serio?e che sapore ho?
    Michael:Mmmh non saprei,forse di miele,oppure di cioccolato,la tua pelle è molto dolce.
    Charlotte:(Ridendo)Ma dai smettila.
    Detto ciò lo spinse e lo tolse da sopra di se e corse subito in cucina a preparare il pranzo ma Michael gli corse dietro e mentre lei cucinava lui la teneva abbracciata per i fianchi e la baciava sul collo.
    Charlotte:Dai Michael ti prego smettila,non sei stanco di tutti i baci e le carezze che ci siamo scambiati fin'ora?
    Michael:No,non sono stanco,di te non mi stancherei mai.
    Detto questo Michael fece scendere le sue mani fino ad arrivare al basso ventre di Charlotte,si mise ad accarezzare il basso ventre di Charlotte con tanta passione e nel frattempo continuava a baciarla sul collo e a digli delle parole all'orecchio.
    Michael:Charlotte ti desidero,voglio fare ciò che non abbiamo fatto la notte del tuo compleanno,voglio fare l'amore con te.
    Charlotte:(Mentre accarezzava le mani di Michael)Michael anch'io voglio fare l'amore con te,ti voglio,ma non adesso,facciamo l'amore questa notte sarà più bello,più romantico,più magico.
    Michael:Si hai ragione,ma questa notte sarai mia,non mi scapperai.
    Charlotte:Si,questa notte sarò tua,te lo giuro,non ho nessuna intenzione di scappare via da te.
    Detto questo Charlotte si voltò verso Michael e lo baciò sulle labbra e lui ricambiò.
    Charlotte:(Dopo il bacio)Ti amo amore mio e tanti auguri di buon compleanno.
    Michael:Grazie per gli auguri,ti amo anch'io,ti amo tantissimo.
    Dopo tutto ciò i due apparecchiarono la tavola e pranzarono,appena terminarono pulirono tutto e visto che Charlotte era ancora con la camicia da notte ed invece Michael era solamente con l'intimo decisero di vestirsi ed insieme,dopo aver dato da mangiare e da bere a tutti gli animali,visto che se l'erano dimenticato,salirono in sella ad un cavallo e fecero una lunga passeggiata per il bosco,erano entrambi molto felici,ma la più felice era sopratutto Charlotte,stava bene insieme a Michael,lei stava seduta di davanti e stava appoggiata al petto del suo amato Michael,con lui si sentiva protetta ma non sapeva che quelle sarebbero state le ultime ore che avrebbe passato in compagnia del suo amato Michael.
    La passeggiata in sella al cavallo durò per un bel po' e dopo si fermarono a farsi un bagno nel fiume,come sempre si misero a giocare come due bambini,si divertirono molto ma in realtà Michael dentro di se si sentiva morire,lui sapeva che quelle sarebbero state le sue ultime ore insieme a Charlotte e che poi non l'avrebbe più rivista,dentro se stava molto male,gli veniva da piangere ma nascondeva tutto dietro a dei falsi sorrisi.
    Dopo il bagno e dopo essersi asciugati e vestiti ritornarono a casa e tranquillamente cenarono e dopo andarono a letto e Charlotte iniziò a fare tante coccole a Michael e a provocarlo,voleva fare l'amore con lui come gli aveva detto ma lui la allontanò e gli disse di smetterla.
    Charlotte:Michael ma che ti prende?non mi desideri più?
    Michael:No Charlotte io ti desidero sempre,ma questa notte non ho voglia di fare l'amore con te,perdonami ma ho sonno.
    Così Michael si girò verso il lato sinistro del letto dando le spalle a Charlotte e chiuse gli occhi e Charlotte rimase li a guardarlo,era rimasta sorpresa da quel suo comportamento,così lei si voltò verso il lato destro del letto e chiuse gli occhi e dopo un po' si addormentò,Michael invece non riusciva a dormire e in silenzio iniziò a piangere e dopo si voltò verso Charlotte le diede un bacio sulla guancia e le chiese scusa e poi si rivoltò verso il lato sinistro del letto e con le lacrime agli occhi si addormentò.
    Continua...
     
    Top
    .
  4. ( StreetWalker‚
     
    .

    User deleted


    Sta bene a Susan il piano è fallito
     
    Top
    .
  5. Elenajackson777
     
    .

    User deleted


    Complimenti cara,tutti stupendi questi capitoli,sono felicissima che il piano di Susan e Matilde sia fallito,adesso però che succederà? perché Michael è triste? :umh: attendo i prossimi :occhiolino:
     
    Top
    .
  6. Diana89MJ
     
    .

    User deleted


    Ecco qui qualche altro capitoletto,buona lettura :occhiolino:

    Capitolo 29.
    Alle ore 4 del mattino Michael si svegliò,doveva prepararsi per partire,sarebbe dovuto salire su una nave che l'avrebbe condotto molto lontano,sarebbe dovuto salire su una nave di pirati eh già avete capito bene doveva salire su una nave di pirati eh si perché lui in realtà era un pirata faceva parte di una ciurma di pirati e non stava mai fermo per troppo tempo in un paese era sempre in giro per il mondo alla ricerca di antichi tesori,ogni volta quando partiva era felice,adorava l'avventura,il brivido ma questa volta era diverso,stava male,era davvero molto innamorato di Charlotte e non voleva digli addio per sempre ma non c'era altra soluzione,non poteva tradire i suoi amici pirati doveva partire per forza e non poteva dire tutto a Charlotte non lo avrebbe creduto,così a malincuore si alzò lentamente dal letto e preparò la sua valigia e quando terminò prima di andarsene via da quella casa salutò Charlotte gli diede un bacio sulle labbra e gli disse addio e poi andò via,salì in sella al suo cavallo e si diresse verso la nave dove c'erano tutti i suoi amici che lo aspettavano per intraprendere una nuova avventura.
    Intanto verso le 5.30 del mattino Charlotte si svegliò si voltò verso dove credeva ci fosse Michael ma non lo vide così si alzò e iniziò a cercarlo in giro per la casa,andò in cucina,andò in salotto,andò fuori ma niente di Michael nessuna traccia e Charlotte iniziava ad essere molto preoccupata,non sapeva che fare e iniziò a piangere.
    Charlotte:(Piangendo)Michael dove sei?forse ti sei nascosto?ti prego se sei qui e mi stai ascoltando esci fuori non mi piace questo scherzo.
    Ma nulla Charlotte non ricevette nessuna risposta.
    Charlotte:(Continuando a piangere)Michael dove sei?perché non mi rispondi?sto male senza di te.
    Charlotte era disperata,stava male,si sentiva mancare il respiro,sentiva molto la mancanza di Michael e non sapeva che pensare era tanto confusa,forse lui era andato via perché non l'amava più o forse era stato rapito da qualcuno e adesso era in pericolo,Charlotte si sentiva la testa scoppiare ma ad un tratto davanti a lei apparve Stella in tutto il suo splendore.
    Charlotte:Stella sei tu. Oh ti prego aiutami,dov'è Michael?ti prego rispondimi sono sicura che tu lo sai.
    Stella:Charlotte devi dimenticarti per sempre di Michael,non piangere per lui,lui è andato via e non tornerà più qui da te,mi dispiace,ma il destino di Michael non è quello di stare qui con te ma è un altro.
    Charlotte:No non ti credo,lui mi ama non mi lascerebbe mai da sola,dov'è andato?dimmelo,ti prego,ho bisogno di lui.
    Stella:No Charlotte mi dispiace ma non posso dirti nulla devi solamente dimenticarlo,non lo rivedrai mai più e lui un giorno si innamorerà di un altra ragazza che si chiamerà Lisa e con lei condividerà tutta la sua vita.
    Charlotte:No non ti credo mi stai imbrogliando lui ama solo me e nessun'altra,vattene non voglio più sentirti.
    Stella:Pensa ciò che vuoi,ma sappi che io ti ho detto la verità è inutile che ti disperi per lui,non tornerà mai più qui insieme a te,devi proseguire la tua vita da sola e un giorno fra qualche anno tu intraprenderei un viaggio,un viaggio che ti porterà alla pace,grazie a quel viaggio potrai far regnare la pace nel mondo ed io ti sarò vicina pronta ad aiutarti,ma adesso sii forte,dimenticati di Michael,i vostri destini sono diversi,non siete destinati a stare insieme.
    Charlotte:Va bene come vuoi,farò come vuoi tu.
    Stella:Bene,brava Charlotte e ricordati che io sarò sempre al tuo fianco.
    Charlotte:Si va bene,me lo ricorderò.
    Detto questo Stella scomparve nel nulla e Charlotte rimase di nuovo solo,non sapeva che fare,non sapeva come avrebbe fatto a colmare quel gran vuoto che sentiva nel suo cuore,non sapeva come avrebbe fatto a dimenticare Michael,in quel momento desiderava tanto morire ma cercò di farsi forza aveva una missione ed era anche molto importante era quella di portare la pace nel mondo e voleva riuscirci così cercò di farsi coraggio e iniziò la sua giornata,si vestì,fece colazione diede da mangiare agli animali ecc,quando poi andò al mercato a vendere pane e latte cercò di nascondere tutta la sua tristezza dietro a dei falsi sorrisi e quando gli altri gli chiesero dove fosse Michael come mai non era con lei,lei mentendo disse che era partito che era andato a trovare la sua famiglia in America e che sarebbe rimasto in America per un bel po' di mesi e per fortuna con la sua bugia convinse tutti quanti. La giornata proseguì tranquillamente e la sera dopo che terminò di cenare andò subito a letto,strinse a se il cuscino dove aveva dormito Michael e piangendo si addormentò.
    Continua...

    Capitolo 30.
    I mesi passarono e la vita di Charlotte proseguiva tranquillamente,ormai Charlotte si era rassegnata all'idea che non avrebbe più rivisto Michael e si era anche convinta che forse Michael non l'amava realmente ma l'aveva solamente presa in giro perché se l'avesse amata veramente non sarebbe andato via in quel modo senza digli tutto,senza darle una spiegazione.
    Arrivò il mese di Dicembre e il Natale era sempre più vicino e Charlotte si sentiva tremendamente triste,con chi avrebbe passato il Natale?era sola,non aveva più nessuno accanto se ma,una mattina mentre era al mercato a vendere le solite cose dei suoi amici la invitarono a passare il Natale insieme a loro.
    Matteo:Senti Charlotte visto che per questo Natale sei da sola,ti va di passare il Natale insieme a me e a tutti gli altri?
    Charlotte:(Mentendo)Beh ecco io non saprei,sai forse per Natale ritorna Michael e quindi dopo tanti mesi mi piacerebbe passare un po' di tempo da sola con lui.
    Matteo:Ah capisco,beh ma potrete venire entrambi alla festa della vigilia di Natale che io e gli altri stiamo organizzando e poi dopo potrete ritornarvene a casa e passare voi due insieme tutto il tempo che volete,dai non puoi rifiutare questo invito,ci teniamo ad averti con noi.
    Charlotte:Non lo so,devo pensarci su.
    Matteo:Va bene,spero che prenderai la decisione di venire.
    Charlotte:Senti ma a questa festa ci saranno anche Susan e Matilde?
    Matteo:Si certo,ci saranno anche loro due.
    Charlotte:(Con aria triste)Capisco.
    Matteo:Hey Charlotte ma che ti prende? improvvisamente ti sei intristita.
    Charlotte:(Mentendo)No niente,stai tranquillo ho solamente un po' di mal di testa.
    Matteo:Capito.Vuoi che ti riaccompagni a casa?
    Charlotte:No grazie non c'è bisogno,grazie lo stesso,sei molto gentile.
    Matteo:Di nulla,non c'è di che,non devi ringraziarmi per così poco,ricordati che siamo amici.
    Charlotte:Si hai ragione,siamo amici.Io adesso me ne vado a casa,ci vediamo domani.
    Matteo:Si ok a domani e domani dimmi la tua risposta per quanto riguarda la festa.
    Charlotte:Si si,stai tranquillo,domani ti darò la mia risposta.Ciao e salutami i tuoi genitori e tuo fratello.
    Matteo:Si sarà fatto.Ciao.Ti voglio bene.
    Charlotte:Te ne voglio anch'io.
    Detto ciò Charlotte salì sul carro e andò a casa sua e tranquillamente proseguì il resto della giornata e durante il resto della giornata pensò alla risposta che avrebbe dovuto dare a Matteo riguardo alla festa per la Vigilia di Natale,da un lato gli avrebbe voluto dire di si aveva tanto bisogno di divertirsi un po' ma dall'altro lato gli avrebbe voluto rispondere di no per evitare di vedere Matilde e Susan quelle due vipere che da quando non la vedevano più in compagnia di Michael non facevano altro che ridersela,erano felici che Charlotte era rimasta da sola,loro infatti non credevano che Michael fosse partito per l'America ma erano sicure che lui l'avesse lasciata.
    Arrivò il giorno seguente era il 19 Dicembre del 1788 e Charlotte appena andò al mercatino diede subito la sua risposta a Matteo.
    Matteo:Hey ciao Charlotte come va? tutto bene?
    Charlotte:Si tutto bene grazie.E a te come va?
    Matteo:Tutto bene anche a me grazie.Hai preso la decisione per quanto riguarda la festa di cui ti ho parlato ieri?
    Charlotte:Oh si certo che lo presa e la mia risposta è si ci verrò,ci sarò.
    Matteo:Oh bene hai preso la giusta decisione,ne saranno tutti molto felici,vedrai ci divertiremo un mondo.
    Charlotte:Oh si non vedo l'ora,ho proprio bisogno di divertirmi un po'.
    Matteo:Già infatti,in questo periodo sei sempre tanto triste,è per colpa di Michael vero? ti manca tanto.
    Charlotte:Si mi manca tantissimo.
    Matteo:Beh dai su,adesso fai un bel sorriso,Michael non starà sempre in America sono sicuro che per Natale sarà qui con te,chissà magari a quest'ora e già in viaggio su qualche nave per raggiungerti.
    Charlotte:(Mentendo)Spero tanto che sia come dici tu,mi manca tanto,ho tanta voglia di rivederlo e di abbracciarlo.
    Matteo:Si,si vedrai che tornerà,ne sono sicuro.
    Charlotte:(Mentendo)Si hai ragione tornerà.
    Matteo:Bene,brava così ti voglio.
    Detto questo si dedicarono al loro lavoro,Charlotte come sempre vendeva pane e latte mentre Matteo vendeva formaggi,polli e uova,la giornata proseguì serenamente e all'ora di pranzo Charlotte ritornò a casa e li iniziò a piangere,non c'è la faceva più a mentire su Michael,gli faceva male dire tutte quelle menzogne,prima o poi doveva trovare il coraggio di dire a tutti quanti la verità non poteva continuare a mentire ancora per lungo,era dalla fine di Agosto che mentiva e adesso era davvero stanca così prese la decisione che per la festa della Vigilia di Natale si sarebbe liberata,avrebbe detto a tutti la verità.Presa questa decisione proseguì la sua giornata a casa e la sera andò a letto più presto del solito e con qualche lacrima agli occhi si addormentò.
    Continua...

    Capitolo 31.
    Arrivò il 24 Dicembre giorno della Vigilia di Natale.Visto che quel giorno Charlotte di mattina non aveva nulla da fare decise di alzarsi un po' più tardi del solito,si alzò verso le 9.30 del mattino,come sempre fece colazione,si vestì diede da mangiare agli animali e poi decise di andare nel bosco a fare un cavalcata in totale solitudine e così fece salì in sella ad uno dei suoi cavalli e andò nel bosco cavalcò per un bel po' ma ad un tratto vide un ragazzo seduto per terra appoggiato al tronco di un albero,aveva la pelle chiara e i capelli lunghi ricci e neri,appena Charlotte lo vide pensò subito che fosse il suo Michael che era tornato li da lei così scese subito da cavallo e si avviò verso quel ragazzo.
    Charlotte:(Piangendo di gioia)Michael,Michael amore sei tornato che bello,ero sicura che un giorno saresti tornato da me.
    Ma da parte di quel ragazzo non ricevette nessuna risposta.
    Charlotte arrivò vicino a lui si inginocchiò per terra e lo abbracciò a se,il ragazzo aveva gli occhi chiusi stava dormendo.
    Charlotte:(Sempre più convinta che fosse Michael)Michael ti prego svegliati.
    Ma niente,continuava a non ricevere nessuna risposta così alla fine decise di baciare quel ragazzo sulle labbra e appena lo baciò il ragazzo si svegliò aveva due occhi azzurro cielo e appena vide Charlotte che lo baciava lui la allontanò da se facendola cadere per terra e lui si rialzò.
    Ragazzo:Hey ma dico siete impazzita?Chi siete?come vi chiamate?come vi siete permessa di baciarmi?
    Charlotte:Scusatemi,vi avevo scambiato per un altra persona,scusatemi sono davvero mortificata.Il mio nome è Charlotte.
    Ragazzo:Charlotte avete detto?
    Charlotte:Si avete capito bene.
    Ragazzo:Bel nome,non preoccupatevi non è successo nulla,piuttosto datemi la mano vi aiuto a rialzarvi.
    Charlotte:Oh grazie siete molto gentile.
    Così il ragazzo porse la sua mano a Charlotte e l'aiutò a rialzarsi.
    Ragazzo:State bene?vi siete fatta male?
    Charlotte:Sto bene grazie.Posso sapere come vi chiamate?
    Ragazzo:Già avete ragione non mi sono ancora presentato.Il mio nome è Jerard e vengo dalla Francia e sono venuto qui per passare il Natale con la mia famiglia.
    Charlotte:Capisco.E se non sono troppo indiscreta potrei sapere perché stavate dormendo sotto ad un albero?
    Jerard:Beh ecco ero stanco dal viaggio e così ho pensato di fare un pisolino prima di andare dalla mia famiglia.
    Charlotte:Capisco.Adesso io devo andare,è stato un piacere conoscervi,felice Natale e scusatemi ancora per il bacio.
    Jerard:Non dovete scusarvi non è successo nulla,anche per me è stato un piacere conoscervi e felice Natale a voi.
    Charlotte:Grazie di cuore.
    Jerard:Di nulla,non c'è di che.
    Detto questo Charlotte andò via risalì in sella al suo cavallo e piangendo corse via,corse per tornare a casa sua,piangeva perché pensava a quanto gli mancasse Michael a come non riusciva a dimenticarlo e alla brutta figura che aveva fatto con quel ragazzo,piangeva anche perché gli mancava Maria uccisa da delle persone senza cuore,quello era il primo Natale che avrebbe trascorso senza di lei.
    Arrivò a casa,entrò il cavallo nella stalla e dopo entrò lei in casa si mise subito a cucinare qualcosa e dopo,anche se non aveva molta fame,pranzò e dopo che terminò diede una pulita alla casa e quando si fecero le quattro del pomeriggio iniziò a prepararsi per la festa.
    Indossò un abito lungo,molto stretto al di sopra dei fianchi e molto ampio al di sotto dei fianchi,era di colore rosso con dei fiocchetti color oro,aveva poi le maniche lunghe anch'esse di colore rosso e ai polsi avevano delle rifiniture in pizzo bianco,indossò poi delle scarpe color oro e i capelli decise di lasciarli sciolti e alla fine indossò una collana e degli orecchini di perle bianche era pronta così uscì fuori salì sul carro e si diresse sul luogo in cui si sarebbe svolta la festa.
    Dopo circa un ora arrivò sul luogo della festa,la festa si teneva a casa di Maurizio un altro suo amico,così scese dal carro e si diresse verso la porta e bussò e dopo un po' venne ad aprirgli Maurizio.
    Maurizio:Ciao Charlotte,sono felicissimo di vederti,avevamo tutti paura che non saresti venuta,dai entra fuori fa freddo.
    Charlotte:Ciao Maurizio,come vedi sono qui in carne ed ossa,entro con piacere fuori si congela.
    Così Charlotte entrò dentro e Maurizio chiuse la porta e tutti gli andarono incontro a salutarla e a fargli i complimenti per l'abito,come sempre era la ragazza più bella,tutti i ragazzi avevano occhi solo per lei e Susan e Matilde diventavano sempre più invidiose.
    Maurizio mise della musica ed iniziarono tutti a ballare e lui chiese a Charlotte se gli andava di ballare con lui e Charlotte ovviamente gli rispose di si,così ballarono insieme per un po' e dopo Charlotte ballò un po' con Matteo.La festa andò avanti così per un po' tra danze e discorsi e risate in compagnia e finalmente arrivò il momento della cena.
    La madre di Maurizio insieme alle sorelle di Maurizio apparecchiarono la tavola e dopo di che presero tutti posto a sedere e Charlotte pensò che quello era il momento giusto per dire a tutti la verità riguardo a lei e Michael,così si fece coraggio e attirò l'attenzione a se battendo una forchetta contro ad un bicchiere.
    Charlotte:Amici prima che iniziamo tutti quanti a cenare avrei un importante cosa da dirvi e credo che questo sia il momento più giusto.
    Maurizio:Charlotte ti ascoltiamo,parla,di cosa si tratta?
    Charlotte:Beh ecco si tratta di me e Michael.
    Susan:Di te e Michael?cosa è successo vi siete per caso lasciati?
    Maurizio:Susan ma che dici,lasciala parlare.Charlotte parla pure.
    Charlotte:Si.Ecco in realtà non è vero che Michael è partito per andare dalla sua famiglia in America,ecco io non lo so dov'è Michael,so solamente che la mattina del 30 Agosto quando mi sono svegliata lui non c'era più,mi ha lasciata senza dirmi nulla,vi chiedo perdono se in questi mesi vi ho mentito ma non ho avuto il coraggio di raccontarvi la verità ma adesso però sapete tutto.
    Continua...

    Capitolo 32.
    A quelle parole rimasero tutti sorpresi,tutti i ragazzi dentro di se erano felici,adesso che Charlotte era libera chiunque di loro poteva provare a conteggiarla e a farla innamorare di se,mentre le ragazze,sopratutto Susan e Matilde erano felici che Michael l'avesse lasciata e che lei adesso stesse soffrendo per la sua mancanza ma,ovviamente di fronte agli occhi di Charlotte si dimostrarono tutti quanti molto dispiaciuti per ciò che gli era successo.
    Matteo:Charlotte ci dispiace molto per ciò che ci hai raccontato,ma non devi abbatterti magari Michael un giorno ritornerà da te.
    Maurizio:Già ha ragione Matteo,vedrai che tornerà da te,ne sono più che sicuro.
    Matilde:Già ne sono sicura anch'io,non devi essere triste.
    Charlotte:Grazie a tutti amici per il vostro affetto.
    Maurizio:Ma figurati,non devi ringraziarci,siamo tuoi amici quindi è più che normale che ti dimostriamo affetto,ti vogliamo bene.
    Charlotte:Grazie,grazie di cuore anch'io vi voglio bene.
    Maurizio:Adesso però basta parlare è meglio che iniziamo a cenare altrimenti si fredda tutto.
    Charlotte:Si hai ragione.
    Maurizio:Allora buon appetito a tutti.
    Charlotte:Buon appetito.
    Matilde:Buon appetito.
    Detto questo si misero tutti quanti a cenare,era tutto squisito e dopo aver finito di cenare e di brindare ricominciarono di nuovo a ballare mentre alcuni di loro si misero a giocare a dama oppure a carte.
    Charlotte ballò per tutto il tempo con Maurizio lui la stava corteggiando e lei lo aveva capito ma faceva finta di nulla.
    Maurizio:(Tenendo Charlotte stretta a se)Charlotte te lo detto già che questa sera sei più bella del solito?
    Charlotte:No credo di no,grazie per il complimento,anche tu questa sera sei molto bello.
    Maurizio:Oh grazie,ma in confronto a te non sono nulla,stai benissimo con quest'abito,il rosso ti dona molto.
    Charlotte:Grazie,sei troppo gentile,adesso basta complimenti altrimenti mi fai diventare rossa anche in viso.
    Maurizio:Si come vuoi,adesso la smetto.Senti ti va di venire un po' in terrazza con me?
    Charlotte:Ma fuori fa freddo,preferisco rimanere qui al caldo.
    Maurizio:Vero hai ragione,però vorrei dirti una cosa importante e vorrei che fossimo da soli senza nessuno che ci possa ascoltare.
    Charlotte:Portarmi allora in un altra stanza.
    Maurizio:Si hai ragione,vieni con me,ti porto in camera mia.
    Charlotte:Va bene ti seguo.
    Così Charlotte lo seguì ma aveva un po' di paura cosa aveva intenzione di dirle di così d'importante Maurizio?e perché voleva poi rimanere da solo con lei?iniziò a pensare che forse voleva fargli del male così cercò di andarsene via prima che fosse troppo tardi.
    Charlotte:Senti Maurizio io sono molto stanca vorrei tornamene a casa che ne dici se io e te ci parliamo domani mattina?
    Maurizio:Ma ormai siamo davanti la mia camera dai entra.
    Charlotte:Ma io...
    Maurizio:Dai solo un attimo.
    Charlotte:Si va bene come vuoi.
    Così Charlotte abbastanza preoccupata e impaurita da quella situazione entrò in camera con Maurizio e si sedettero entrambi sul letto.
    Charlotte:Allora cosa devi dirmi di così importante?
    Maurizio:Ecco ho una confessione da farti?
    Charlotte:Parla di che si tratta?
    Maurizio:Ecco volevo dirti che sono innamorato di te,io ti amo Charlotte e ti amo da tanto tempo,ti ho sempre amato da quando avevi solamente 16 anni ma non pretendo che mi ami anche tu so che è una cosa impossibile volevo solamente che tu sapessi quale sono i miei reali sentimenti nei tuoi confronti.
    Charlotte:Maurizio io non so che dire,sono senza parole,non ho mai creduto che tu...
    Maurizio:Sono stato bravo a recitare la parte dell'amico ma adesso che parto ho deciso di aprirti il mio cuore.
    Charlotte:Parti?e per dove?tornerai?
    Maurizio:Parto con i miei domani mattina all'alba,andremmo in Francia,i miei vogliono che mi sposi con una ragazza francese quindi credo che non tornerò più qui.
    Charlotte:Capisco.Mi mancherai.Ti auguro che in Francia tu possa trovare una ragazza che ti ami e ti renda felice.
    Maurizio:Grazie Charlotte sei molto gentile.Mi mancherai moltissimo.
    Detto questo i due amici si strinsero in un forte abbraccio e poi scesero di sotto,tornarono da tutti gli altri e Charlotte dopo aver salutato a tutti quanti decise di tornare a casa ma visto che era notte fonda decise di accompagnarla Maurizio era pericoloso per una ragazza bella come Charlotte andare in giro per il bosco di notte da sola e appena arrivarono di fronte a casa sua si salutarono con un altro abbraccio e poi Charlotte entrò dentro e andò subito a letto,era molto stanca e Maurizio tornò a casa e nel frattempo erano ritornate nelle loro case anche tutti gli altri.
    All'alba del giorno dopo Maurizio insieme ai suoi genitori partì per la Francia e per Charlotte invece iniziò un nuovo giorno,era il giorno del Natale e tutte le famiglie si riunivano per stare in compagnia ma per Charlotte fu un altro giorno da trascorrere da sola,immersa nella tristezza e nella solitudine e fu così anche per l'ultimo dell'anno e per il primo dell'anno,per Charlotte ogni giorno era uguale all'altro,le sue giornate erano monotone,ogni giorno faceva sempre le stesse cose e così tra la monotonia e la tristezza passarono le settimane,passarono i mesi e passarono anche gli anni.
    Adesso era il 1792 con esattezza era il 2 Settembre del 1792 erano passati ormai quattro anni da quando Michael aveva lasciato Charlotte,Charlotte continuava a vivere da sola con gli animali della fattoria e adesso lei aveva 24 anni mentre Michael in giro per il mondo,alla ricerca di tesori,aveva adesso 29 anni.
    Michael sembrava avesse dimenticato ormai Charlotte infatti amava un altra ragazza di nome Lisa e aveva un anno in meno di lui,era figlia di un pirata e viaggiava in nave con Michael,insieme sembravano una bella coppia ma presto forse quella coppia sarebbe scoppiata.
    Continua...

    Capitolo 33.
    Era la sera del 2 Settembre 1792 e Charlotte era andata da poco a dormire,era distesa a letto ma non riusciva a chiudere occhio così prese un libro ed iniziò a leggere ma ad un certo punto davanti ai suoi occhi apparve Stella.
    Charlotte:Stella è da tanto che non apparivi di fronte ai miei occhi,come mai adesso mi sei apparsa?
    Stella:Charlotte è giunto il momento.
    Charlotte:E' giunto il momento?ma di cosa stai parlando?
    Stella:Charlotte questo è il momento per iniziare il tuo viaggio verso il sogno per portare così finalmente la pace nel mondo.
    Charlotte:Bene io sono pronta.Cosa devo fare?
    Stella:Allora ascoltami attentamente.
    Charlotte:Si ti ascolto.
    Stella:Domani mattina all'alba partirà una nave di pirati chiamata black moon,quella nave è diretta all'isola delle tre fantasie in quell'isola troverai ciò che ti serve per portare la pace nel mondo quindi devi sbrigarti a salire in quella nave.
    Charlotte:Aspetta,io dovrei salire su una nave di pirati? ma i pirati sono delle persone malvagie,senza cuore,appena mi vedranno mi uccideranno,io non voglio salire su una nave di pirati mi dispiace,ma ho paura.
    Stella:Stai tranquilla,non ti uccideranno,il loro capitano non permetterà che ti uccidano.
    Charlotte:No mi dispiace ma ho paura,non c'è un altra nave diretta a quell'isola?
    Stella:No Charlotte mi dispiace devi per forza salire su quella nave di pirati,dai non perdere altro tempo,sbrigati,prepara una valigia con dei tuoi vestiti,il viaggio su quella nave sarà molto lungo,sarà un viaggio che durerà due mesi e in quei due mesi dovrai affrontare tante situazioni difficili ma ricordati del potere della collana,ricordati dei poteri magici che ha.
    Charlotte:Ma io non voglio,ho paura,non mi sento pronta.
    Stella:Mi dispiace Charlotte ma non puoi rifiutarti.
    Charlotte:Si va bene hai ragione e poi è per il bene del mondo.Ok adesso mi preparo.
    Stella:Brava Charlotte e ricordati che io ti sono sempre vicina.
    Charlotte:Si,grazie.
    Stella:Charlotte sappi che su quella nave troverai una sorpresa.
    Charlotte:Una sorpresa?di che si tratta?
    Stella:Non posso dirtelo,lo scoprirai da sola.Ciao Charlotte.
    Charlotte:Aspetta Stella non scomparire.
    Ma nulla di fatto,Stella scomparve nel nulla così Charlotte si preparò come gli aveva detto di fare Stella.Prese alcuni suoi abiti e li misi dentro ad una valigia,dopo uscì fuori e salutò la fattoria che per un bel po non avrebbe visto più e tutti gli animali che c'erano al suo interno e dopo,a piedi e un po' preoccupata,si incamminò verso il porto dove sarebbe dovuta salire su quella nave di pirati la black moon.Camminò per quasi due ore era stanca morta,non c'è la faceva più a camminare ma finalmente era giunta al porto,osservò bene tutti i nomi delle navi e finalmente trovò la black moon,tirò un respiro profondo e salì a bordo di quella nave.
    La nave era deserta non c'era nessuno,sicuramente tutti i pirati erano andati a divertirsi in qualche locanda così decise di farsi un giro per la nave,era una nave molto grande al di sotto del ponte c'erano delle stanze,c'era una stanza molto grande e bella con una grande scrivania al centro,una poltrona e tanti libri,poi c'era una stanza anch'essa molto grande con dei mobili in legno,un divano e un camino,poi entrò in un altra stanza questa era enorme e c'erano tanti letti,questa sicuramente era la stanza dove dormivano tutti i pirati vicino poi a quella stanza c'era un bagno,poi c'era la cucina e una stanza con un grandissimo tavolo e tante sedie,quella sicuramente era la stanza dove tutti mangiavano e per finire entrò in una stanza era più piccola rispetto alle altre ma molto più bella,al centro c'era un letto matrimoniale,poi un armadio e degli altri mobili tutti in legno e con delle rifiniture in oro,per terra poi c'erano dei tappeti persiani e sulla parete dei ritratti di pirati,Charlotte rimase stupita da tutto ciò ma,ad un tratto mentre continuava a guardarsi intorno sentì delle voci,dei canti e dei passi capì che i pirati erano tornati a bordo così aprì una porta ed entrò in quello che era il bagno privato del capitano di quella nave,Charlotte era impaurita,aveva il cuore che gli batteva a mille ma non sapeva che fra poco avrebbe rivisto Michael,infatti lui era il capitano di quella nave,era un capitano pirata e intanto che lei stava nascosta in quel bagno Michael era sul ponte della nave con la sua fidanzata Lisa e con gli uomini della sua ciurma.
    Michael:Allora miei uomini tirate su l'ancora,tirate su le vele e mettetevi tutti ai vostri posti si parte per una nuova avventura.
    Uomini:Si capitano,ai vostri ordini.
    Michael:Bene,io mi ritiro un po' nella mia camera.
    Uomini:Va bene capitano.
    Michael:Lisa amore tu vieni in camera con me?
    Lisa:No voglio restare un po' qui ad ammirare il mare,ti raggiungo fra un po'.
    Michael:Va bene come vuoi.A dopo amore.
    Lisa:A dopo mio amato capitano.
    Detto questo i due si scambiarono un bacio sulle labbra e poi Michael andò verso la sua camera da letto,appena entrò in camera da letto,si tolse il cappello da capitano e si avviò verso il suo bagno personale che era all'interno della camera da letto,Charlotte sentiva dei passi avvicinarsi a lei e non sapeva cosa fare,era in preda al panico.
    Michael aprì la porta del bagno e...
    Continua...
     
    Top
    .
  7. ( StreetWalker‚
     
    .

    User deleted


    Stella la fa salire su la nave di chi? Michael apre la porta chi troverà?
     
    Top
    .
  8. Elenajackson777
     
    .

    User deleted


    Stupendi questi altri capitoli,finalmente dopo quattro lunghi anni Michael e Charlotte stanno per rivedersi :love: :love: e adesso cosa accadrà? attendo i prossimi :occhiolino:
     
    Top
    .
  9. Diana89MJ
     
    .

    User deleted


    Ecco qui qualche altro capitoli :)

    Capitolo 34.
    Appena Michael aprì la porta del bagno trovò Charlotte seduta per terra con le mani davanti al viso e che piangeva e tremava dalla paura,Michael rimase sorpreso di trovare una ragazza li e non aveva ancora capito chi fosse così si avvicinò a lei si inginocchiò a terra e la toccò su un braccio.
    Michael:Cosa avete perché piangete?e cosa ci fate su questa nave?
    Charlotte:(Con le mani ancora davanti al viso)Lasciatemi non toccatemi,sono affari miei se piango sono su questa nave perché ho una missione da compiere.
    Michael:Capisco.Visto che io sono il capitano di questa nave credo sia corretto se ci presentiamo e magari facciamo amicizia.
    Charlotte a quel punto si tolse le mani dal viso,si asciugò le lacrime e di fronte a se vide Michael e rimase senza parole,era felice ma allo stesso tempo era incredula e anche Michael si accorse che quella ragazza era Charlotte la sua amata Charlotte era tanto felice e aveva tanta voglia di stringerla a se ma non lo fece perché era un pirata,era un capitano pirata e doveva dimostrarsi cattivo.
    Charlotte:Michael ma sei proprio tu?
    Michael:Si mi chiamo Michael ma voi come sapete il mio nome?
    Charlotte:Michael ma come non mi riconosci? sono io Charlotte,fino a quattro anni fa eravamo fidanzati ma poi tu sei andato via,mi hai lasciata da sola senza dirmi nulla.
    Michael:Mi dispiace ma credo che voi mi abbiate scambiato per qualcun'altro io non vi conosco,comunque avete detto che vi chiamate Charlotte complimenti avete un bel nome.
    Charlotte:Michael ma che dici,perché fai finta di non conoscermi?
    Michael:Io non sto facendo finta,io non vi conosco sul serio e comunque voi siete una clandestina e noi pirati i clandestini li buttiamo a mare,li diamo in pasto ai pesci cani quindi alzatevi e venite con me,non potete stare qui.
    Charlotte:No Michael ti prego,non buttarmi a mare,fammi rimanere qui ho una missione da compiere.
    Michael:Smettetela di chiamarmi Michael dovete chiamarmi capitano e della vostra missione non mi importa nulla.
    Charlotte:Già capitano,ecco perché quattro anni fa sei andato via senza dirmi nulla,perché tu sei un pirata e non hai avuto il coraggio di dirmelo ma non sai che se me lo avresti detto io ti avrei amato lo stesso e sarei stata disposta a seguirti,io ti amavo e ti amo tutt'oggi.
    Michael:Smettetela con questa storia mi avete stancato,io non vi conosco e non vi amo perché amo già un altra ragazza,si chiama Lisa.
    Charlotte:Capisco.Va bene capitano se adesso volete buttarmi a mare fatelo pure non opporrò nessuna resistenza.
    Michael:Bene,venite con me.
    Così Michael si alzò da terra e fece alzare anche Charlotte e tirandola per un braccio la portò con se sul ponte della nave dove c'era la sua fidanzata Lisa e tutti gli uomini del suo equipaggio e quando tutti quanti lo videro arrivare insieme a Charlotte rimasero tutti stupiti sopratutto Lisa che si avvicinò subito a lui e si mise a gridare.
    Lisa:Michael chi è questa ragazza?rispondimi.
    Michael:Amore è una clandestina.
    Lisa:Dici sul serio? oppure è qualcuna con cui mi hai tradita?
    Michael:No ma che dici,ti giuro che è una clandestina non la conosco.
    Lisa:Bene allora se è così diamola in pasto ai pesci cani.
    Uomini:Si buttiamola a mare.
    Michael:Si che venga mangiata dai pesci cani.
    Uomini:Si a morte,non vogliamo clandestini a bordo.
    A quel punto Michael diede Charlotte in mano ai suoi uomini che le legarono le mani e poi la fecero salire su una pedana di legno,Charlotte non diceva nulla,era sconvolta,era sorpresa nel vedere come in quei quattro anni fosse cambiato il suo amato Michael ma non sapeva che in realtà lui stava fingendo e che l'amava tanto ma non poteva fare nulla per salvarla e che dentro si sentiva morire.
    Charlotte prima di buttarsi in acqua tirò un ultimo respirò si voltò per guardare per l'ultima volta Michael,lo vide immobile abbracciato a Lisa,si rivoltò in avanti e si tuffò in acqua e iniziò ad affogare,provava a sciogliersi le mani per poter nuotare ma non ci riuscì e così affogava sempre di più e alla fine perse i sensi.Michael però non riuscì a stare fermo,non riusciva a fare finta di nulla sapendo che la sua Charlotte stava rischiando di morire così lasciò andare la sua ragazza e si mise a correre e si tuffò in acqua per salvare Charlotte e Lisa con gli uomini dell'equipaggio rimasero li increduli a guardare la scena e a pregare che il loro capitano ritornasse presto in superficie e dopo un po' finalmente videro Michael che fra le braccia teneva Charlotte priva di sensi.
    Michael:Cosa fate li tutti fermi,lanciatemi subito una fune.
    Uomini:Si signor capitano.
    Così i suoi uomini gli lanciarono subito una fune e Michael ritornò sulla nave insieme a Charlotte e appena arrivò sulla nave distese Charlotte per terra,gli aprì l'abito per farla respirare meglio e iniziò a fargli la respirazione bocca a bocca e Lisa intanto molto seccata andò a chiudersi nella camera da letto sua e di Michael e nel frattempo dopo un po' Charlotte riaprì gli occhi e Michael,anche se non lo dimostrò,era felicissimo per fortuna la sua amata Charlotte non era morta.
    Charlotte:Capitano grazie mi avete salvato la vita.
    Michael:Non potevo lasciare morire una meravigliosa creatura come voi,da oggi in poi viaggerete con noi,farete parte del mio equipaggio.
    Charlotte:Grazie,farò tutto ciò che mi ordinerete.
    Michael:Bene.Miei uomini voi siete d'accordo ad averla con noi nel nostro equipaggio?
    Uomini:Si,signor capitano.
    Michael:Bene.Ma Lisa dov'è?
    Uomini:Non lo sappiamo signor capitano.
    Michael:Va bene,non preoccupatevi ci penso io a trovarla,adesso tornate tutti ai vostri posti.
    Uomini:Si signor capitano ai vostri ordini.
    Detto questo si misero tutti ai propri posti mentre Michael accompagnò Charlotte in quella che sarebbe stata la sua camera da letto,in realtà era una sorta di cantina c'erano tanti oggetti e tantissima polvere e in mezzo a quelli oggetti per terra c'era un materasso dove avrebbe dovuto dormire Charlotte.
    Michael:Ecco Charlotte voi dovrete dormire qui.
    Charlotte:Va bene signor capitano.
    Michael:Siete tutta bagnata,avete bisogno di mettervi dei vestiti asciutti,ne avete portati alcuni per caso con voi?
    Charlotte:Si,ho lasciato la mia valigia in bagno,dove mi avete trovata.
    Michael:Va bene,adesso vado a prenderla e ve la porto.
    Charlotte:Va bene signor capitano.
    Detto ciò,Michael uscì da quella stanza e si diresse verso la sua camera da letto per andare poi in bagno a prendere la valigia di Charlotte ma,appena entrò in camera da letto trovò Lisa distesa sul letto che piangeva.
    Continua...

    Capitolo 35.
    Appena Michael si accorse che Lisa stava piangendo si distese sul letto vicino a lei e iniziò ad accarezzargli il volto.
    Michael:Lisa amore cos'hai? perché stai piangendo?
    Lisa:(Allontanando Michael)Lasciami stare e non chiamarmi amore,esci da questa stanza.
    Michael:Ma che ti prende perché fai così?
    Lisa:Ti ho detto di andartene,sono affari miei,non sono affari che ti riguardano.
    Michael:E invece mi importa sapere cos'hai perché sei la mia ragazza,io ti amo e voglio vederti sempre sorridere e non piangere,quindi dimmi cos'hai.
    Lisa:Michael mi ami davvero?
    Michael:Ma certo che ti amo davvero che domande fai? sono due anni ormai che stiamo insieme ed io ti amo come fosse il primo giorno.
    Lisa:(Abbracciandolo)Oh Michael anch'io ti amo e ti amerò sempre.Ma perché allora hai salvato a quella clandestina?
    Michael:Quella clandestina ha un nome e cioè Charlotte e lo salvata perché non volevo che morisse,tutto qui.
    Lisa:Ma tu sei un capitano pirata e come tutti i capitani pirati avresti dovuto lasciarla morire mangiata dai pesci cani.Ma che razza di capitano pirata sei?
    Michael:Senti Lisa non mi va di continuare questo discorso,lasciamo perdere è vero sono un capitano pirata ma io al contrario di tutti gli altri ho un cuore e non potevo lasciare che quella ragazza venisse mangiata dai pesci cani.
    Lisa:Ma...
    Michael:Nessun ma,in questa nave comando io e decido io cosa si deve e cosa non si deve fare.Va bene?
    Lisa:Si va bene come vuoi.Scusami amore,ti amo tanto mi prometti che non mi lascerai mai?
    Michael:Non scusarti non è successo nulla.Si te lo prometto non riuscirei a vivere senza di te.
    Lisa:Anch'io non riuscirei a vivere senza di te.
    Detto questo i due si avvicinarono e si scambiarono un dolce bacio sulle labbra.
    Dopo il bacio.
    Michael:Amore io adesso vado a portare delle cose a Charlotte,tu non muoverti aspettami qui voglio passare un po' di ore qui con te.
    Lisa:Si va bene ti aspetto,ma fai in fretta però,altrimenti potrei addormentarmi.
    Michael:Non preoccuparti farò più in fretta che posso.
    Detto tutto questo Michael prese delle lenzuola poi degli asciugamani ed infine prese la valigia di Charlotte e andò da Charlotte bussò alla porta ma non gli rispose nessuno così bussò una seconda ed una terza volta ma niente non ricevette nessuna risposta così decise di entrare e appena aprì la porta trovò Charlotte distesa sul materasso coperta con un lenzuolo,adagiò la valigia e tutte le altre cose e si avvicinò a lei e si sedette sul materasso e vide che Charlotte stava dormendo,sembrava un angelo era più bella che mai e Michael avrebbe tanto voluto svegliarla e dirle che l'amava ancora che non aveva mai smesso di amarla ma non fece nulla di tutto questo,non aveva abbastanza coraggio per rivelare i suoi sentimenti a Charlotte e poi pensava che lei non meritava di stare con un come lui,non meritava di stare con un pirata ma meritava molto di meglio,così Michael gli spostò una ciocca di capelli che aveva davanti al viso e gli si avvicinò per darle un bacio sulla guancia e andare poi via tornando da Lisa ma,mentre stava per baciarla Charlotte si svegliò si voltò e per errore si baciarono sulle labbra ma Michael allontanò subito le sue labbra da quelle di Charlotte.
    Michael:Scusatemi,non volevo svegliarvi e tanto meno baciarvi non era mia intenzione,vi ho portato la vostra valigia,più delle lenzuola pulite e degli asciugamano quando dovrete andare in bagno potete usare tranquillamente quello mio,adesso vado,continuate a dormire,sarete molto stanca,vi verrò a svegliare per l'ora di pranzo.
    Detto questo Michael stava per andare via ma Charlotte si alzò di corsa dal letto e lo fermò tenendolo per un polso e lo fece voltare verso di se.
    Charlotte:Aspettate capitano non andatevene via devo dirvi una cosa.
    Michael:Parlate cosa dovete dirmi?
    Charlotte:Volevo ringraziarvi per tutto quanto,siete molto gentile e non preoccupatevi se mi avete svegliata e baciata non fa nulla e per ultima cosa volevo chiedervi umilmente di scusarmi per tutto ciò che vi ho detto quando vi ho visto in bagno avete ragione voi vi ho scambiato per un altra persona,vi chiedo scusa non accadrà più e spero che l'amore che lega voi alla vostra fidanzata Lisa non finisca mai ma che duri per sempre.
    Michael a quelle parole si sentì morire,lui in realtà amava lei e non Lisa,di Lisa non gli importava nulla,l'unico amore della sua vita era lei Charlotte ma voleva per lei il meglio quindi la ringraziò per tutto ciò che gli disse e poi andò via,ritornò in camera da Lisa e anche se non ne aveva voglia fece l'amore con lei per quasi due ore per non fargli sospettare nulla e poi si addormentarono abbracciati ed anche Charlotte si addormentò ma piangendo,piangeva perché credeva di aver perso per sempre il suo amato Michael.
    Passarono un po' di ore e si avvicinò l'ora di pranzo così il cuoco della nave preparò da mangiare per tutti ed un uomo dell'equipaggio andò a svegliare a Michael.
    Uomo:(Bussando alla porta)Capitano svegliatevi il pranzo è quasi pronto.
    Michael:(Svegliandosi)Grazie per avermi svegliato,adesso vengo subito.
    Uomo:Va bene signor capitano.La signorina Lisa è li con voi?
    Michael:Si si è qui con me.Adesso andatevene.
    Uomo:Si signor capitano.
    Così l'uomo andò via e Michael senza far svegliare Lisa si alzò dal letto e andò in bagno e dopo tornò in camera da letto e si vestì e quando terminò di vestirsi fece svegliare Lisa e dopo che Lisa si svegliò e si scambiarono il bacio del buongiorno Michael andò a svegliare a Charlotte mentre Lisa andò in bagno e dopo si vestì e quando terminò di vestirsi e pettinarsi andò sul ponte della nave a salutare tutti gli uomini dell'equipaggio.
    Continua...

    Capitolo 36.
    Michael arrivò nella stanza dov'era Charlotte e prima di bussare diede un occhiata attraverso il buco della serratura per vedere cosa stesse facendo Charlotte e se era già sveglia,Charlotte era già sveglia da un po' e lui la vide mentre metteva un po' di ordine in quella stanza,lui decise di non bussare ma di entrare all'improvviso senza farsi accorgere di lei e così fece.Mentre Charlotte metteva ordine in quella camera lui entrò e senza fare nessun rumore chiuse la porta e poi molto lentamente si avvicinò a Charlotte e la prese per i fianchi e la tirò a se e Charlotte era molto impaurita non si era ancora resa conto che fosse Michael così si agitava per liberarsi da quella presa.
    Charlotte:(cercando di liberarsi)Aiuto,lasciatemi stare,andatevene via.
    E Michael rideva,non diceva nemmeno una parola.
    Charlotte:Che avete da ridere?lasciatemi stare.
    Michael:(Cambiando tono di voce)Vi desidero,voglio fare l'amore con voi,siete così bella.
    Charlotte:Voi siete matto,non farò mai l'amore con voi,lasciatemi stare.
    Michael:(Lasciandola andare e sempre con tono di voce modificato)Adesso siete libera,voltatevi verso di me.
    Charlotte:Con piacere,così potrò guardavi in faccia brutto schifoso.
    Così Charlotte si voltò ed era pronta a dare uno schiaffo a Michael ma appena si accorse che era Michael e che lui stava morendo dal ridere rimase immobile a guardarlo,in quegli anni si era dimenticata quando fosse bello Michael quando rideva,era di una bellezza unica,indescrivibile.
    Michael:(Continuando a ridere)Allora Charlotte non dite nulla?non mi punite? stavo per violentarvi.
    Ma Charlotte non disse nulla,invece di rispondere a Michael iniziò a piangere e Michael rimase molto sorpreso da quella reazione di Charlotte così gli andò vicino e con un fazzoletto gli asciugò le lacrime.
    Michael:Charlotte cosa avete perché state piangendo?se è per colpa mia vi chiedo scusa non volevo spaventarvi,stavo solo scherzando,non potrei mai farvi del male.
    Charlotte:Oh no capitano non è colpa vostra non preoccupatevi e che guardandovi mentre ridevate mi sono tornati alla mente dei bellissimi ricordi di alcuni momenti passati insieme ad una persona che però adesso non rivedrò mai più.
    Michael:Charlotte,mia piccola Charlotte cosa dici,quella persona è qui davanti ai tuoi occhi e da questo momento in poi non ti lascerà mai più da sola.
    Charlotte:Capitano ma...
    Michael:Niente ma e basta chiamarmi capitano,basta con questa messa in scena quando siamo da soli chiamami Michael.
    Charlotte:Si Michael come vuoi.
    Michael:(Abbracciandola e avvicinandola a se)Charlotte io ti amo,non ti ho mai dimenticato,perdonami se sono andato via da te senza dirti nulla ma non avevo il coraggio di dirti che ero un pirata e che un giorno sarei anche diventato un capitano pirata come lo sono adesso,non avevo il coraggio di dirti tutto questo perché pensavo che tu non mi avresti creduto.
    Charlotte:(Poggiandole un dito sulle labbra)Shhhh,Michael non parlare più,non mi importa del passato adesso però siamo di nuovo insieme e non ci divideremo mai più,non mi importa se sei un pirata anzi un capitano pirata io ti amo e ti amerò sempre.
    E a quel punto Charlotte avvicinò le sue labbra a quelle di Michael e i due dopo quattro lunghi anni si scambiarono un bacio pieno d'amore e di passione ma,a loro insaputa Lisa aveva visto tutto attraverso il buco della serratura della porta,si era stancata di aspettare Michael in sala da pranzo con tutti gli altri uomini così era andata a cercarlo da Charlotte per vedere perché stava impiegando tutto quel tempo e per sua sfortuna aveva udito e visto tutto così piangendo e molto seccata andò in bagno e nel frattempo Michael e Charlotte avevano terminato di baciarsi.
    Charlotte:Michael ma adesso con Lisa come la metti? da quanto tempo state insieme?
    Michael:Beh stiamo insieme da due anni,da quando sono diventato capitano di questa nave perché prima ero solamente un pirata che lavorava sotto gli ordini del capitano di questa nave,che era mio amico e fratello di Lisa,ma purtroppo due anni fa lui morì durante una battaglia con altri pirati e così io presi il suo posto di capitano e Lisa si innamorò di me e ci fidanzammo promettendoci che un giorno ci saremmo sposati.
    Charlotte:(Con aria triste)Capito.Allora non puoi lasciarla per causa mia,lei ci soffrirà molto e non voglio che qualcuno soffra per causa mia.
    Michael:Charlotte ma che dici.Non preoccuparti gli parlerò io,lei capirà è una ragazza intelligente.
    Charlotte:Si sarà pure intelligente,non lo metto in dubbio ma state insieme da due anni e due anni sono tanti,sicuramente avrete condiviso insieme tanti momenti alcuni belli ed altri no e non voglio dividervi,sicuramente dentro te un po' la ami anche tu.
    Michael:Beh ecco io...
    Charlotte:No senti Michael è meglio per tutti se rimani con Lisa,io sono solamente il tuo passato,dimenticami.Lisa è più importante lei è il tuo presente ed il tuo futuro.
    Michael:Ma io...
    Charlotte:Niente ma,questa è la mia decisione e non cambio idea.Adesso lasciami da sola,vattene,fra poco ti raggiungo in sala da pranzo.
    Michael:Va bene come vuoi.
    Così Michael uscì da quella stanza e con il cuore a pezzi andò in sala da pranzo e senza dire una parola si sedette al suo posto e nel frattempo Lisa uscì dal bagno e facendo finta di non aver sentito e visto nulla andò in sala da pranzo anche lei e si sedette vicino a Michael ma non disse una parola.
    Il pranzo era pronto così tutti gli uomini dell'equipaggio si misero a tavola e il cuoco insieme ad un altro uomo dell'equipaggio servì a tutti il pranzo e nel frattempo arrivò anche Charlotte e si sedette di fronte a Lisa e dopo che il pranzo fu servito iniziarono tutti a pranzare.
    Continua...

    Capitolo 37.
    Mentre tutti pranzarono c'era assoluto silenzio,nessuno parlava e a Charlotte quella situazione non piaceva così si alzò dal suo posto e stava per andarsene via ma Lisa la fermò.
    Lisa:Charlotte dove state andando? non avete ancora finito di mangiare.
    Charlotte:Stavo tornando in quella che sarebbe la mia camera,non ho molta fame.
    Lisa:No vi prego restate ancora un po qui con noi,parlateci un po di voi.
    Charlotte:Ma io veramente...
    Lisa:Dai su non fatevi pregare,sono sicura che anche il capitano vuole che restate.Vero Michael?vuoi anche tu che Charlotte rimanga ancora un po' qui con noi?
    Michael:(Con aria distratta)Ah si certo che voglio.
    Lisa:Sentito Charlotte?quindi dovete rimanere.
    Charlotte:Va bene come volete,rimango.
    Lisa:Bene.Un brindisi per Charlotte.
    Uomini:Si un brindisi per Charlotte.
    E così dopo che Charlotte si risedette brindarono tutti con del vino bianco in suo onore.
    Lisa:Adesso Charlotte ditemi come mai siete salita su questa nave?
    Charlotte:Perché ho un importante missione da compiere e devo andare sull'isola delle tre fantasie e mi hanno riferito che questa nave è diretta a quell'isola.
    Lisa:Oh si è vero noi siamo diretti proprio a quell'isola per impossessarci di un antico tesoro.Ma ditemi chi vi ha detto che questa nave fosse diretta a quell'isola?
    Charlotte:Mi dispiace ma non posso rispondervi.
    Lisa:Capisco.E posso sapere qual'è questa importante missione che dovete compiere?
    Charlotte:Mi dispiace ma non posso dirvi nemmeno questo.
    Lisa:Ma non è giusto,non potete dirci nulla,abbiamo il diritto di sapere qualcosa.
    Charlotte:Mi dispiace molto,sono mortifica ma...
    Michael:(Con aria seccata e alzandosi dalla sedia)Beh adesso basta parlare,Charlotte e Lisa andate a pulire le camere e miei uomini ritornate tutti ai vostri posti,ci aspetta un lungo viaggio,non siamo su una nave passeggeri,dai muovetevi.
    Uomini:Si signor capitano ai vostri ordini.
    Così tutti gli uomini si alzarono dalle sedie e tornarono ai propri posti di lavori mentre Charlotte e Lisa erano ancora li con Michael.
    Michael:E voi due cosa fate ancora qui? andate subito a mettere ordine nelle diverse stanze.
    Charlotte:Si capitano vado,ai vostri ordini.
    Così Charlotte se ne andò e iniziò a mettere ordine nelle diverse stanze,partì dallo studio di Michael mentre Lisa rimase con Michael.
    Lisa:Michael cos'hai? ti vedo nervoso.
    Michael:Si infatti sono nervoso,voglio stare da solo,vai con Charlotte io me ne vado un po' a dormire.
    Lisa:No io vengo con te,devo parlarti.
    Michael:Non ho voglia di parlare,parleremo un altra volta.
    Lisa:E invece parleremo adesso.Mi devi dire cosa c'è fra te e quella Charlotte.
    Michael:E cosa dovrebbe esserci? nulla nemmeno la conosco.
    Lisa:(Dandogli uno schiaffo)Non mentire,vi ho visto mentre vi baciavate e mentre parlavate,ho sentito tutto.Dimmi la ami davvero così tanto?
    Michael:(Mentendo)No Lisa io amo solo te,tu sei la donna della mia vita.
    Lisa:E allora perché ti sei lasciato baciare da lei? e perché gli hai detto tutte quelle cose? e perché non mi hai mai parlato di lei e del fatto che prima eravate fidanzati? Michael perché mi hai nascosto tutte queste cose? rispondimi.
    Michael:Aspetta Lisa calmati,hai ragione ti ho nascosto tante cose ma ormai fra me e lei non ci sarà niente perché abbiamo deciso di dare fine al nostro amore,io adesso amo solo te,Charlotte ormai è storia vecchia,te lo giuro.
    Lisa:Michael dici sul serio?non mi stai mentendo?
    Michael:Si dico sul serio,ti prego fidati di me e ti prego durante questo viaggio vorrei che tu e Charlotte diventereste amiche,non odiatevi.
    Lisa:Si va bene amore mi fido e non preoccuparti io Charlotte diventeremo amiche,ora vado da lei ad aiutarla,tu vai in camera a rilassarti un po'.
    Michael:Grazie amore.A più tardi.
    Lisa:A più tardi amore.
    Così si scambiarono un bacio e dopo Michael andò in camera a distendersi sul letto mentre Lisa andò da Charlotte,insieme misero ordine nelle diverse camere della nave e nel frattempo parlavano un po',Lisa si dimostrava molto gentile con Charlotte ma in realtà la odiava e aveva paura che le portasse via Michael così mentre parlava con Charlotte nella sua mente stava elaborando un piano per toglierla di mezzo.
    Nel frattempo Michael si addormentò e dormì per tutto l'intero pomeriggio,arrivata l'ora di cena Lisa lo svegliò e tutti quanti insieme cenarono tranquillamente e dopo alcuni uomini andarono a dormire mentre altri rimasero svegli a fare la guardia alla nave in caso sarebbero stati attaccati da qualche nave nemica mentre invece Michael e Lisa andarono a dormire e dopo essersi scambiati un po' di coccole si addormentarono abbracciati e Charlotte sola in quella camera piena di oggetti dopo aver letto qualche pagina di un libro che aveva trovato li si addormentò anche lei e la notte proseguì serena per tutti quanti.
    Continua...

    Capitolo 38.
    I giorni a bordo della nave passavano tranquillamente,Charlotte aveva preso confidenza con tutti i pirati presenti su quella nave e molti erano felici di averla a bordo perché si dimostrava gentile con tutti e aveva un sorriso per tutti ma,in realtà anche se lei si dimostrava sorridente e gentile con tutti dentro se stava male,stava male per Michael perché da quando lei lo aveva rifiutato lui stava quasi sempre chiuso in camera e mangiava poco e questo la faceva stare male e nello stesso tempo Lisa e tutti i pirati dell'equipaggio erano molto preoccupati non capivano il perché di quel comportamento del loro capitano ma Lisa sapeva perfettamente che era per colpa di Charlotte così il suo odio verso Charlotte aumentava ogni giorno di più e ogni giorno nella sua mente pensava a un piano da mettere in atto per liberarsi di Charlotte ma intanto che lei pensava a come fare fuori Charlotte di fronte a lei continuava a dimostrarsi amica e ad aiutarla a fare tutto ciò che c'era da fare all'interno della nave.
    Era il pomeriggio del 22 Settembre del 1792 e mentre Lisa era in cucina a mettere un po' d'ordine Charlotte si stava dirigendo nella camera di Michael per mettere nei cassetti i vestiti puliti così arrivata davanti alla porta della camera bussò ma non ricevette nessuna risposta così bussò una seconda e una terza volta ma niente continuava a non ricevere nessuna risposta alla fine quindi decise di entrare,appena entrò vide che Michael non c'era pensò subito che si trovava in qualche altra stanza così iniziò a sistemare i vestiti sui vari cassetti ma,ad un tratto mentre lei faceva ciò uscì dal bagno Michael,era a torso nudo e intorno alla parte bassa del suo corpo era avvolto un telo bagno e fra le mani teneva un asciugamano per asciugarsi i capelli,aveva finito di farsi un bagno,Charlotte appena lo vide rimase incantata dalla sua bellezza ma nello stesso tempo pensò che era meglio uscire da quella camera.
    Charlotte:Michael sei qui,pensavo eri da qualche altra parte,ti ho portato i vestiti puliti.Io vado.Ciao.
    Così Charlotte si diresse verso la porta per andarsene via ma Michael la tirò a se e la strinse forte quasi soffocandola.
    Charlotte:(Dando dei piccoli pugni sul torace di Michael)Michael che vuoi lasciami andare.
    Michael:(Fermandogli le mani e guardandola dritta negli occhi)Charlotte perché fai così?perché quando mi vedi mi eviti?cosa ti ho fatto per meritarmi questo tuo comportamento?
    Charlotte:(Allontanandosi da lui)Beh ecco...tu non mi hai fatto nulla è solo che...
    Michael:(Prendendola per i fianchi e riavvicinandola a se)Dimmi la verità Charlotte,ti prego ho bisogno di sapere la verità è importante per me.Charlotte cosa provi per me?mi ami ancora?ti prego rispondimi.Io ti amo Charlotte e senza te sto male,sento di impazzire di Lisa non mi importa nulla io voglio solo te e vorrei che un giorno diventeresti mia moglie.
    Charlotte rimase sorpresa da quelle parole,anche lei lo amava molto,ma non voleva far soffrire Lisa,non sapeva cosa fare,se non era per Lisa lei in quel momento sarebbe saltata addosso a Michael e ci avrebbe fatto l'amore,era irresistibile,li davanti a lei a torso nudo ancora umido e quei suoi bei ricci bagnati e quel profumo irresistibile di vaniglia e cioccolato,si sentiva la testa esplodere.
    Michael:Allora Charlotte cosa mi rispondi?ti prego devi essere sincera non pensare a Lisa.
    Charlotte:Michael io...
    Michael:Allora?
    Charlotte a quel punto iniziò a piangere e mise le sue braccia intorno al collo di Michael e gli diede un bacio sulle labbra che lui ovviamente ricambiò e mentre era accaduto tutto questo Lisa li aveva spiati e la sua rabbia verso Charlotte era ancora più grande era certa che gli e l'avrebbe fatta pagare e molto seccata andò via.Intanto Michael e Charlotte continuavano a baciarsi ma dopo un po' le loro labbra si allontanarono e tra le lacrime Charlotte diede la sua risposta a Michael.
    Charlotte:Michael io ti amo,ti amo alla follia,ti amo più della mia vita e se in questi giorni mi sono comportata così con te è perché...
    Michael:(Poggiandole un dito sulle labbra)Basta Charlotte,so perché lo hai fatto,lo capito ma adesso pensiamo solamente a noi due.
    E così Michael la strinse più forte a se e gli diede un altro bacio sulle labbra che lei ricambiò e dopo Michael iniziò a baciarla sul collo e gli abbassò un po' il vestito iniziando così a baciarla sulle spalle e pian piano scese sul seno e mentre lui faceva ciò lei lo accarezzava lungo tutto la schiena e dopo un po' Michael la fece distendere sul letto e lui si distese su di lei e mentre continuava a baciarle il seno iniziò anche ad accarezzargli le gambe arrivando fino al suo fondo schiena ma Charlotte,anche se avrebbe voluto continuare,lo fermò,mise le sue mani sul torace di Michael e lo allontanò da se.
    Michael:Charlotte perché mi hai allontanato?
    Charlotte:Perché non possiamo,se ci vede qualcuno sono guai.
    Michael:Si è vero hai ragione,ma io però voglio...
    Charlotte:Michael lo voglio anch'io,ma prima devi dire tutto a Lisa.
    Michael:Si hai ragione,stasera gli parlerò gli dirò tutto quanto e poi dirò tutto ai miei uomini.
    Charlotte:Bravo amore.Ora è meglio che vado.Ciao.
    Michael:Si è meglio che vai,ci vediamo stasera a tavola.Ti amo.
    Charlotte:Ti amo anch'io.
    Detto ciò si scambiarono un altro bacio e dopo Michael si alzò e si alzò anche Charlotte si sistemò il vestito e uscì dalla camera di Michael e facendo finta di nulla andò in cucina ad aiutare il cuoco a preparare la cena ma li trovò anche Lisa.
    Lisa:Oh Charlotte finalmente sei qui,ma dov'eri finita?
    Charlotte:Ero andata in camera del capitano a mettere a posto i suoi vestiti puliti.
    Lisa:Capisco.E per caso hai visto Michael?
    Charlotte:(Abbassando lo sguardo)No non lo visto,non so dove sia.
    Lisa:Va bene adesso vado a cercarlo.Ma perché tieni lo sguardo basso? ti è successo qualcosa?
    Charlotte:(Rialzando lo sguardo)No no state tranquilla signorina Lisa,non mi è successo nulla.
    Lisa:Va bene.Io vado a cercare Michael tu resta qui ad aiutare il cuoco a preparare la cena,ci vediamo a tavola.
    Charlotte:Si va bene.
    Così Lisa uscì dalla cucina e andò in camera da letto dov'era sicura che avrebbe trovato Michael ed infatti fu così lo trovò vestito e disteso sul letto con aria sognante e che guardava per aria così lei si distese vicino a lui e iniziò a giocare con i suoi bei ricci ma Michael la allontanò e lei ci rimase male,le chiese il motivo di quel suo gesto e lui le rispose dicendole che voleva stare un po' da solo con i suoi pensieri così Lisa si alzò dal letto e uscì dalla stanza e ritornò in cucina ad aiutare il cuoco e Charlotte a preparare la cena.
    Passarono circa due ore e finalmente la cena era pronta così Charlotte avvisò tutti gli uomini dell'equipaggio mentre Lisa andò ad avvisare Michael e quando tutti si misero a tavola il cuoco insieme a Charlotte e ad un altro uomo dell'equipaggio servirono la cena e dopo si misero a sedere anche loro e tutti quanti cenarono tranquillamente e Michael mentre mangiava,senza farsi accorgere da Lisa,guardava Charlotte che era seduta di fronte a lui e mentre la guardava si mordeva in continuazione il labbro inferiore.
    Dopo circa un ora terminarono tutti di cenare,così alcuni uomini andarono a dormire mentre altri come sempre rimasero di guardia alla nave,Charlotte andò nella sua camera e Michael e Lisa andarono nella loro camera.
    Continua...
     
    Top
    .
  10. ( StreetWalker‚
     
    .

    User deleted


    Per adesso non sono destinati a vivere felici il loro amore. Continua per sapere il piano diabolico di Lisa
     
    Top
    .
  11. Elenajackson777
     
    .

    User deleted


    Bei capitoli,molto interessanti,Michael si trova fra due fuochi :sisi: :sisi: Lisa e Charlotte,lui ama Charlotte e Charlotte ama lui ma per vivere serenamente il loro amore Michael dovrà prima raccontare tutto a Lisa e credo che non sarà una cosa facile :sisi: :sisi: brava Elisa attendo i prossimi :occhiolino:
     
    Top
    .
  12. Diana89MJ
     
    .

    User deleted


    Grazie mille per i vostri commenti,adesso metto qualche altro capitolo :)

    Capitolo 39.
    Appena Michael e Lisa entrarono nella loro camera Michael si sedette sul letto e fece segno a Lisa di sedersi vicino a lui e Lisa fece ciò che lui le disse.
    Michael:Lisa ti devo parlare di una cosa molto importante.
    Lisa immaginava già cosa Michael doveva dirle ma voleva ugualmente sentirselo dire da lui.
    Lisa:Di che si tratta?
    Michael:Si tratta di noi due.
    Lisa:(Facendo finta di essere sorpresa)Di noi due?dai parla cosa devi dirmi?oh Michael per caso vuoi chiedermi di sposarti?
    Michael:Cosa? no no ma che dici è ancora presto per sposarci.
    Lisa:Capisco.E allora cosa devi dirmi?
    Michael non sapeva come fare a dirgli che non l'amava ma che in realtà amava Charlotte,si sentiva un nodo alla gola,sapeva che le avrebbe spezzato il cuore ma non c'era altro da fare doveva dirglielo per forza,così strinse le mani di Lisa fra le sue la guardò dritta nei suoi occhi verdi e guardò per l'ultima volta quel suo splendido sorriso e quei suoi lunghi e lisci capelli castani,tirò un respiro profondo e parlò.
    Michael:Senti Lisa io non ti amo più,in realtà non ti ho mai amato seriamente.
    Lisa:(Alzandosi dal letto e gridando)Michael ma cosa dici?allora in questi due anni ti sei preso gioco di me?e la tua promessa di matrimonio?
    Michael:Beh ecco io ho finto di amarti per vederti felice,per vederti sorridere,solamente per questo e credo che ti avrei anche sposato ma adesso però è cambiato tutto è meglio se fra noi due finisce tutto qui,io amo un altra.
    Lisa:Capisco.E chi sarebbe quest'altra che ami?aspetta non dirmelo lo so già,si tratta di Charlotte quella smorfiosa dai capelli rossi ma cos'ha più di me?perché la ami così tanto?spiegamelo.
    Michael:Lisa calmati non fare così,lei non ha niente in più di te,siete entrambe due bellissime ragazze l'unica differenza e che lei ha rapito il mio cuore sin dalla prima volta che lo vista,quanto sto insieme a lei mi sento felice e sento come una strana sensazione di tranquillità e poi è tanto dolce ma anche molto forte e decisa,durante la sua vita ha superato tante brutte situazioni e io l'ammiro molto per questo,con lei sto bene,lei è tutta la mia vita.
    A quel punto Lisa iniziò a piangere,lei amava molto Michael e adesso il fatto che lui non l'avesse mai amata seriamente la faceva stare male dentro se si sentiva morire e anche Michael vedendo Lisa piangere si sentiva morire,si sentiva in colpa così si avvicinò subito a lei e l'abbracciò e accarezzandogli i capelli cercò di consolarla.
    Michael:Lisa ti prego non fare così vedrai che troverai qualcun'altro che ti ami come meriti.
    Lisa:Io non voglio nessun altro io voglio solo te.
    Detto questo Lisa si avvicinò alle labbra di Michael e piangendo gli diede un ultimo bacio e poi si allontanò subito da lui e gli disse addio e corse fuori dalla stanza.
    Michael:(Rimanendo davanti alla porta)Lisa aspetta dove stai andando?
    Lisa:Lasciami stare voglio rimanere da sola.
    Così Lisa si mise a correre e andò nella stiva della nave,si sedette per terra e versò un fiume di lacrime ed anche Michael disteso sul letto della sua camera iniziò a piangere,si sentiva molto in colpa e tanto confuso.Dopo un po' Lisa si calmò asciugò le lacrime e si diresse verso la camera dov'era Charlotte,voleva fargliela pagare a tutti i costi per avergli portato via il suo Michael,così entrò nella camera senza bussare e vide che Charlotte era distesa sul materasso pensò che stava dormendo,prese così un piccolo pugnale che portava sempre con se si avvicinò a Charlotte e stava per dargli una pugnalata dritta al cuore ma Charlotte se ne accorse e subito si scansò e Lisa colpì il materasso.
    Charlotte:Signorina Lisa che vi prende?stavate per uccidermi.
    Lisa:Ed è proprio quello che voglio fare,tu devi morire,Michael mi ha detto tutto per colpa tua lui non mi ama più e se non posso averlo io non devi averlo nemmeno tu,quindi ucciderò prima a te e poi mi ucciderò io.
    Charlotte:No cosa dite,parliamone.
    Lisa:Non c'è niente da parlare,vi odio.
    Così Lisa si mise a correre per prendere ed uccidere Charlotte ma anche Charlotte correva per scappare da Lisa non voleva morire,andò poi verso la porta per poter uscire da quella stanza e andare da Michael ma la porta non si apriva si era bloccata allora Charlotte disperata e impaurita si mise a gridare aiuto e a dare dei pugni contro la porta ma non veniva nessuno ed intanto Lisa si mise di fronte a lei e le chiese di voltarsi e Charlotte obbedì.
    Lisa:Ormai sei in trappola non puoi più sfuggirmi,di la tua ultima preghiera.
    Charlotte:No io non voglio morire.
    Così iniziò di nuovo a correre e Lisa la inseguiva ma ad un tratto Charlotte inciampò e cadde per terra ma cercò subito di rialzarsi ma gli faceva molto male un piede che forse con la caduta si era slogato così Lisa si mise subito sopra a Charlotte e stava per colpirla ma Charlotte si difendeva con le mani e fra le due nacque una lotta,Stella era molto preoccupata per quella situazione,lei vedeva tutto così apparve a Michael che nel frattempo si era addormentato.
    Stella:Michael,Michael svegliati devi subito correre da Charlotte.
    Michael:(Aprendo gli occhi e vedendo Stella in tutto il suo splendore)E voi chi siete?
    Stella:Non c'è tempo da perdere in parole devi subito andare a salvare Charlotte,muoviti è in pericolo.
    Michael:Ma cosa state...
    Stella:Muoviti.
    Michael:Si va bene.
    Così Stella scomparve e Michael ancora sorpreso da quella visione si alzò subito dal letto uscì dalla sua camera e correndo si avviò alla camera di Charlotte e quando arrivò vicino a quella camera iniziò a sentire le urla di Lisa e di Charlotte così aumentò il passo e iniziò a dare dei spintoni alla porta per buttarla giù e nel frattempo parlava con Charlotte.
    Michael:Charlotte che sta succedendo?stai tranquilla sto per salvarti.
    Charlotte:(Piangendo)Michael aiutami Lisa ha un pugnale vuole uccidermi.
    Michael:Cosa?
    Così diede un spintone ancora più forte alla porta e finalmente riuscì a buttarla giù ma in quel preciso istante Lisa pugnalò Charlotte molto vicino al cuore.
    Continua...

    Capitolo 40.
    Appena Michael entrò nella stanza vide Charlotte per terra che perdeva molto sangue e Lisa accanto a lei con in mano il pugnale insanguinato quindi lui andò subito vicino a Charlotte e la prese fra le sue braccia e disse a Lisa di andarsene via.
    Michael:Lisa cos'hai fatto?perché hai fatto questo?vattene non voglio più vederti.
    Lisa:(Piangendo)Michael io...
    Michael:(Gridando)Vattene,ti ho detto di andartene,lasciami da solo con Charlotte.
    Lisa:Si va bene.
    Così Lisa uscì da quella stanza e piangendo ritornò nella stiva,nel frattempo Michael piangeva disperato,Charlotte perdeva molto sangue e aveva gli occhi chiusi e lui non sapeva che fare.
    Michael:Charlotte amore ti prego svegliati.
    Ma purtroppo Charlotte non si svegliava e il sangue non cessava di uscire.
    Michael:Charlotte amore ti prego non lasciarmi,svegliati,resisti domani mattina ci fermeremo su un isola per fare rifornimento di cibo e li ci sarà sicuramente qualche medico che potrà curarti,ti prego amore non abbandonarmi.
    E a quel punto finalmente Charlotte aprì gli occhi e con una mano asciugò il viso di Michael bagnato dalle lacrime.
    Charlotte:Michael amore ti prego non piangere per me,sorridi,fammi un tuo bel sorriso.
    Michael:Non ci riesco a sorridere vedendoti ridotta così,giuro che a Lisa gli e la faccio pagare,la ucciderò.
    Charlotte:No Michael ti prego non farle del male,tu devi essere buono non devi uccidere nessuno.
    Michael:Ma lei...
    Charlotte:Shhhh basta parlare.
    Detto questo Charlotte alzò un po' il suo viso e avvicinò le sue labbra a quelle di Michael per potergli dare un ultimo bacio e dopo gli disse addio fece un ultimo respiro e il suo cuore si fermò per sempre,Charlotte morì tra le braccia di Michael e Michael iniziò a gridare di dolore.
    Michael:No Charlotte perché,questo non dovevi farmelo,mi hai lasciato da solo,adesso come farò senza di te,perché perchè te ne sei andata via.Dio perché me l'hai portata via,cosa ho fatto di così male per meritarmi questo?Dio rispondimi.
    Michael piangeva stringendo a se il corpo ormai senza vita di Charlotte non riusciva a darsi pace e dentro se oltre al dolore provava tanta rabbia nei confronti di Lisa così,con scatto deciso si alzò da terra adagiò per terra il corpo di Charlotte uscì da quella stanza e gridando per tutta la nave si mise a cercare Lisa,voleva vendetta,alcuni suoi uomini lo sentirono gridare così andarono da lui e lo videro con le lacrime agli occhi e le mani e gli abiti pieni di sangue e gli domandarono cosa fosse successo.
    Uomini:Capitano cosa vi è successo?
    Michael:A me nulla ma Charlotte è morta,Lisa la uccisa.
    Uomini:Cosa?Capitano cosa state dicendo?
    Michael:E' la verità.
    Ma in quel preciso momento una luce abbagliò tutti quanti,era Stella che gettando della polvere magica fece addormentare tutti gli uomini ed anche a Lisa lasciò svegliò solamente a Michael e lei andò vicino a lui.
    Michael:E voi chi siete?è la seconda volta che mi apparite,cosa volete?
    Stella:Io sono Stella e sono colei che aiuterà Charlotte a portare a termine la sua importante missione.
    Michael:Ma Charlotte purtroppo adesso è morta ed io adesso vendicherò la sua morte.
    Stella:No tu non vendicherai proprio niente.Vieni con me,seguimi.
    Michael:Si va bene.
    Così Stella riportò Michael dov'era Charlotte.
    Stella:Adesso guarda.
    Michael:Cosa devo guardare?
    Stella:Fai silenzio e guarda ciò che sta per accadere.
    Michael:Va bene.
    Stella,attraverso i suoi poteri fece spuntare due grandi ali dorate a Charlotte e Charlotte riaprì gli occhi e iniziò a volare,il suo vestito diventò bianco come quello di un angelo e una luce la circondava,sembrava proprio un angelo e Michael era li che guardava sorpreso,Stella poi andò da Charlotte e le mise una mano sul punto in cui era stata pugnalata.
    Charlotte:Stella ma cosa sta succedendo?sono morta?sono un angelo?
    Stella:Charlotte ti sto ridando la vita,non è ancora la tua ora,la tua vita è ancora lunga e la vivrai a fianco di Michael,adesso vai da lui.
    Charlotte:Si vado.Grazie Stella.
    Stella le fece un sorriso e scomparve nel nulla e Charlotte ritornò a terra,adesso era di fronte a Michael,aveva ancora le ali e la veste bianca e Michael era confuso non capiva cosa stesse succedendo,Charlotte gli andò vicino mise le sue braccia intorno al suo collo lo avvolse con le sue ali e lo baciò sulle labbra e Michael ricambiò quel bacio e nel frattempo la teneva per i fianchi poi le loro labbra si allontanarono ma rimasero però abbracciati ma a Charlotte scomparvero le ali e la veste bianca adesso era tornata normale.
    Michael:Charlotte sei proprio tu?sei di nuovo viva?
    Charlotte:Si Michael sono proprio io,grazie a Stella sono tornata in vita.
    Michael:Sono felice,da adesso in poi ti starò sempre vicino non ti lascerò mai da sola.Ti amo.
    Charlotte:Ti amo anch'io.
    Detto questo si scambiarono un altro bacio e poi Michael la prese per mano e uscirono da quella stanza e quando uscirono da quella camera videro tutti gli uomini che cantavano e ballavano felici e Lisa che si baciava con Roger il cuoco della nave,Michael e Charlotte si guardarono sorpresi non capivano cosa stesse succedendo e sopratutto non capivano come mai Lisa adesso si stava baciando con Roger e a quel punto riapparve Stella fece diventare tutti quanti delle statue in pietra tranne Michael e Charlotte,si mise davanti a loro e iniziò a spiegargli ciò che stava succedendo,le spiegò che quando lei gli aveva fatto addormentare gli aveva cancellato dalla mente ciò che stava succedendo e quando li fece risvegliare gli mise in mente il ricordo che dovevano festeggiare perché Michael e Charlotte si erano fidanzati e a Lisa e a Roger gli mise in mente il ricordo che erano fidanzati da un paio di mesi e si amavano alla follia,Michael e Charlotte la ringraziarono per tutto quanto e lei facendo un sorriso scomparve nel nulla ma prima di scomparire fece apparire sul corpo di Charlotte un abito pulito ed anche un abito pulito fece apparire sul corpo di Michael e fece scomparire il sangue che c'era per terra nella stanza dove era successa tutta la vicenda.
    Dopo tutto ciò Michael e Charlotte si diressero verso tutti gli uomini dell'equipaggio che stavano festeggiando e festeggiarono insieme a loro,festeggiarono per circa quattro ore di seguito e dopo Michael e Charlotte andarono in quella che adesso era la loro camera da letto ed anche Lisa e Roger quella notte andarono a letto insieme e fecero l'amore e abbracciati si addormentarono.
    Continua...

    Capitolo 41.
    Appena Michael e Charlotte entrarono in quella che adesso era la loro camera Charlotte si sedette subito sul letto e Michael dopo aver chiuso la porta si sedette vicino a lei e la strinse forte forte a se e Charlotte abbracciò a lui.
    Michael:Charlotte sono così felice che tu sei adesso qui con me,non riesco ancora a credere a tutto ciò che è successo e poi tu sotto forma di angelo eri così bella e così candida.
    Charlotte:(Facendo finta di essere seccata)Perché adesso non sono bella e candida?
    Michael:Si certo,tu sei sempre bella anzi no sei bellissima e la tua pelle è candida proprio come quella di un angelo e vederti sotto forma di angelo mi ha fatto una strana sensazione.
    Charlotte a quel punto non disse nulla ma stranamente si allontanò da Michael e si alzò in piedi.
    Michael:Charlotte perché ti sei allontanata da me?Perché ti sei alzata in piedi?
    Charlotte:Perché voglio mostrarti una cosa.Non parlare fai silenzio e guarda attentamente.
    Michael:Va bene come vuoi.
    Così Charlotte chiuse gli occhi e strinse fra le sue mani il ciondolo a forma di cuore della collana che portava al collo e si mise in contatto con Stella le chiese se poteva fare vedere a Michael qualche potere che lei possedeva grazie a quella collana magica e Stella le rispose di si,Charlotte quindi la ringraziò e le chiese se poteva trasformarsi in una fata e Stella le disse di si che poteva trasformarsi in tutto ciò che voleva e così Charlotte davanti agli occhi increduli di Michael diventò una fata,su i suoi capelli aveva una piccola corona di fiori,aveva poi un abito rosa molto chiaro e alle sue spalle due ali dai mille colori come quelle delle farfalle,si avvicinò a Michael lo prese per mano e lo fece alzare dal letto.
    Charlotte:(Girando su se stessa)Allora adesso come ti sembro?adesso sono una fata.
    Michael:Sei stupenda,ma come...
    Charlotte:E' tutto merito di questa collana e di Stella,ma ti prego non dire a nessuno di tutto ciò.
    Michael:Non preoccuparti sarò muto come un pesce.
    Charlotte:Bene.Adesso guarda cos'altro faccio.
    Charlotte spiccò il volo e si mise a girare su se stessa e d'improvviso tutti i mobili della stanza e il letto scomparvero e al posto di essi apparve un prato verde con tanti fiori colorate e tante farfalle e dopo tutto ciò Charlotte ritornò a terra ritornò normale e si mise di fronte a Michael e mise le sue braccia intorno al suo collo e lo guardò dritto negli occhi.
    Charlotte:Allora amore ti piace tutto questo?
    Michael:Si è tutto incantevole e tu sei fantastica.Ti amo.
    Charlotte:Io ti amo di più.
    Detto questo Charlotte lo baciò con molta passione e Michael ricambiò e dopo Charlotte lo fece distendere tra i fiori e lei si mise sopra di lui.
    Charlotte:Michael vuoi fare l'amore con me?
    Michael:Si che voglio,non desidero altro.
    Charlotte:Bene.
    Detto ciò Charlotte iniziò a spogliare Michael e lui fece lo stesso con lei,si riempirono di baci e di dolce carezze e i battiti dei loro cuori erano sempre più forti e il desiderio di diventare un tutt'uno diventava sempre più forte così stavano per fare l'amore ma prima Charlotte con un schiocco di dita fece tornare tutto alla normalità e adesso loro due erano sul letto coperti dalle lenzuola e finalmente si concessero del tutto l'uno all'altra,quella fu la loro seconda volta a Charlotte sembrava di vivere in un sogno non riusciva ancora a credere che dopo quattro anni e dopo tanta tristezza adesso era di nuovo felice tra le braccia del suo Michael,aveva paura che si sarebbe svegliata e sarebbe stata da sola ma non era un sogno era tutto vero,Michael era li con lei,lei sentiva i suoi respiri,i suoi battiti,le sue calde mani su tutto il suo corpo lo percepiva dentro di se e tutto ciò la faceva andare in estasi.Fecero l'amore per quasi due ore e poi,quando terminarono,si guardarono felici e soddisfatti di ciò che insieme avevano fatto,erano state quasi due ore stupende,si scambiarono poi un ultimo bacio,si abbracciarono e si addormentarono.
    Il giorno dopo si svegliò per prima Charlotte e per qualche minuto rimase ad ammirare il suo Michael che dormiva beatamente ma poi iniziò a chiamarlo e dopo diversi tentativi riuscì a svegliarlo.
    Michael:Buongiorno mia magica Charlotte.
    Charlotte:Buongiorno mio amato capitano.Dormito bene?
    Michael:Si benissimo e tu?
    Charlotte:Si benissimo anch'io.
    Michael:Ne sono felice.Senti prima di vestirci e andare sul ponte della nave da tutti gli altri che ne pensi di concederci un bel bagno insieme?
    Charlotte:Penso che sia un ottima idea.
    Michael:Allora andiamo.
    Così si alzarono dal letto e andarono in bagno,riempirono la vasca con acqua calda e sapone e dopo entrarono in essa,entrò per primo Michael e poi Charlotte e Michael avvolse Charlotte fra le sue braccia e la riempiva di baci e di carezze sul collo,sulle spalle e sul seno e lei lo lasciava fare,nel frattempo che loro due si stavano facendo il bagno gli uomini dell'equipaggio avvistarono la terra erano vicini all'isola in cui si sarebbero fermati per fare rifornimento di cibo era l'isola delle colline d'oro,così uno di loro andò a bussare alla camera da letto di Michael e di Charlotte per avvisarli che erano quasi arrivati a destinazione e Michael gli rispose dal bagno.
    Michael:Chi è che bussa?che è successo?
    William:Capitano sono io William sono venuto ad avvisarvi che siamo quasi arrivati all'isola delle colline d'oro.
    Michael:Va bene William grazie per l'avviso,adesso io e la signorina Charlotte veniamo subito.Adesso puoi andare.
    William:Si signor capitano ai vostri ordini.
    Così William ritornò da tutti gli altri e Michael e Charlotte si fecero subito la doccia,uscirono dalla vasca si asciugarono e si vestirono e raggiunsero subito tutti gli altri e Michael si mise subito al timone della nave e Charlotte stava vicino a lui e Michael iniziò a dare ordini ai suoi pirati su ciò che dovevano fare per attraccare in modo corretto e senza incidenti la nave alla panchina del porto di quell'isola.
    Continua...

    Capitolo 42.
    Dopo qualche minuto finalmente arrivarono al porto di quell'isola,attraccarono la nave per bene e Michael insieme a Charlotte e ad altri uomini scesero a terra mentre altri rimasero a bordo della nave.
    Michael:(Rivolgendosi a tutti gli uomini dell'equipaggio)Allora adesso io e la signorina Charlotte ci facciamo un giro per quest'isola voi sapete ciò che dovete fare,dovete rifornire la nave di cibo e di acqua dovete fare tutto ciò entro mezzogiorno a mezzogiorno riprenderemo il nostro viaggio verso l'isola delle tre fantasie.Intensi?
    Uomini:Si signor capitano,abbiamo capito tutto.
    Michael:Bene,allora a lavoro.
    Uomini:Si signor capitano ai vostri ordini.
    Detto questo gli uomini si misero subito a lavoro per rifornire la nave di tutto ciò di cui c'era bisogno mentre Michael e Charlotte iniziarono a passeggiare lungo le vie del piccolo paesino che c'era in quel isola,era un paesino molto tranquillo dove vivevano persone di diverse razze e di diverse religioni,si respirava un aria di tranquillità,d'amore e di pace,non c'era odio in quel piccolo paesino tutti si volevano bene come fratelli e sorelle e Charlotte si sentiva il cuore stracolmo di gioia,non credeva che al mondo potesse esistere un paesino così,sembrava di stare in un piccolo paradiso terreste e Michael si accorse che Charlotte era felice,lo capiva dal suo sguardo che brillava di gioia.
    Michael:Charlotte ti piace questo posto?
    Charlotte:Si moltissimo.E a te?
    Michael:Piace moltissimo anche a me.Senti ti piacerebbe un giorno vivere in questo piccolo paesino insieme a me?
    Charlotte:Ma in che senso?Io e te non andremmo sempre in giro per mari e oceani?
    Michael:No Charlotte,questo è l'ultimo viaggio che io faccio,sono stanco ormai di andare sempre in giro e adesso che sono di nuovo insieme a te,mi piacerebbe costruire la mia famiglia insieme a te,mi piacerebbe che tu diventeresti mia moglie e avere tanti figli.
    Charlotte:Oh Michael è una cosa bellissima,sarò felicissima di diventare tua moglie e di darti tanti figli.
    Michael:Dici sul serio?
    Charlotte:Certo che dico sul serio,non dimenticarti che ti amo e con te voglio condividere ogni secondo della mia vita.
    Michael:Si vale lo stesso per me e voglio almeno sette figli e la maggior parte di loro devono essere dei maschietti e voglio dare a loro tanto amore.
    Charlotte:Sette figli?Michael non credi di esagerare?
    Michael:(Ridendo)Si vero hai ragione,ho esagerato un po' ma sai io adoro i bambini,quando li vedo mi si riempie il cuore di gioia,i bambini sono gli angeli di Dio,sono delle creature pure ed innocenti,io amo i bambini ed odio tutti coloro che gli fanno del male.
    Charlotte rimase a bocca aperta nell'udire quelle parole,non credeva che il suo Michael avesse un animo così nobile e sensibile così senza pensarci due volte mise le sue braccia intorno al collo di Michael e gli diede un bacio sulle labbra e lui sorpreso da quel gesto inatteso ricambiò ma poi la allontanò.
    Michael:Charlotte ma perché mi...
    Charlotte:Perché ti amo,perché grazie a quelle parole che hai detto prima ho capito quanto tu sia speciale,hai un cuore d'oro pieno d'amore e sei anche tanto sensibile ed io un giorno ti darò tutti i figli che tu desideri,li cresceremo insieme e gli daremo tutto il nostro amore.
    Michael:Oh Charlotte non so che dirti.
    Charlotte:Non devi dirmi nulla,non ho bisogno di parole a me basta averti vicino e mi sento già felice.
    Michael:Anch'io sono felice quanto sto con te.Vieni voglio mostrarti un posto.
    Charlotte:Va bene,andiamo,sono curiosa di vedere di che posto si tratta.
    Michael:Sono sicuro che ti piacerà.
    Così la prese per mano e iniziarono a correre,uscirono da quel piccolo paesino e arrivarono nel bosco,dove c'erano tanti alberi pieni di frutti,e poi tanti animali e tanti fiori ecc era tutto stupendo e Charlotte era incantata ma non aveva ancora visto il meglio infatti continuarono a correre e finalmente arrivarono nel posto che Michael voleva mostrargli.
    Davanti a loro c'erano tre grandi colline che erano dello stesso colore dell'oro e poi c'era una grande cascata ed un piccolo fiume e nel punto in cui l'acqua della cascata si incontrava con quella del fiume c'era un arcobaleno e tutto intorno c'erano tanti fiori e tantissime farfalle dai mille colori.
    Michael:Allora Charlotte ti piace?
    Charlotte:Oh si moltissimo è tutto stupendo.Ma le colline come fanno ad essere color oro?
    Michael:Questo non lo so è per tutti un mistero,si narra che tanti secoli fa scese su quelle colline la dea della bellezza e per rendere le colline più belle sparse dei semi speciali dai quali nacquero dei fiori dai petali d'oro e questi fiori ricoprirono tutte le colline.
    Charlotte:Che storia affascinante.Andiamo su una collina?voglio vedere questi fiori.
    Michael:Si va bene andiamo.
    Così si presero per mano e attraverso un sentiero andarono su una delle colline ed era davvero piena di fiori dai petali gialli e che con la luce del sole brillavano,sembravano davvero dei fiori dai petali d'oro ma in realtà erano dei semplici ma bellissimi girasoli.
    Charlotte:(Girando su se stessa)che bello,ci sono davvero un sacco di fiori e sono stupendi,che meraviglia.
    Michael:Già hai ragione ma adesso però dobbiamo tornare alla nave.
    Charlotte:Si hai ragione dobbiamo andare,aspetta però voglio prendere uno di questi stupendi fiori,voglio portarmelo con me.
    Michael:Si va bene,ma fai presto.
    Charlotte quindi prese subito un girasole e se lo mise fra i capelli e poi mano nella mano lei e Michael si incamminarono per tornare alla nave e quando arrivarono alla nave gli uomini dell'equipaggio stavano caricando l'ultimo scatolo pieno di cibo e quando terminarono di caricarlo salirono a bordo,Michael si rimise al timone e si rimisero in viaggio e visto che era ora di pranzo Charlotte andò in cucina insieme a Lisa e a Roger e prepararono il pranzo e quando fu pronto lo misero in tavola e tutti quanti pranzarono tranquillamente e la giornata proseguì all'insegna della tranquillità fino a quando non scese la notte.
    Continua...
     
    Top
    .
  13. ( StreetWalker‚
     
    .

    User deleted


    Finalmente sono tornati a vivere il loro amore e Lisa sta con Toger
     
    Top
    .
  14. Elenajackson777
     
    .

    User deleted


    Che bei capitoli,molto emozionanti,finalmente Michael e Charlotte sono tornati insieme,il loro amore è salvo,brava Elisa,attendo i prossimi :occhiolino: :love:
     
    Top
    .
  15. Diana89MJ
     
    .

    User deleted


    Capitolo 43.
    Era notte e Michael e Charlotte erano coricati nel loro letto,erano abbracciati e parlavano allegramente scambiandosi anche qualche bacio ma,ad un tratto un uomo dell'equipaggio era andato a bussare alla loro porta,era William.
    Michael:Chi è che bussa?
    William:Capitano sono io William e sono venuto a dirvi che dovete subito alzarvi,si sta avvicinando a noi una nave e si tratta della nave del capitano Bill e hanno i cannoni puntati verso di noi.
    Michael:(Alzandosi di scatto dal letto)Hai detto il capitano Bill?sicuramente c'è l'ha ancora con me per la faccenda dell'antico tesoro di Nightworld,vengo subito,intanto caricate e puntante i cannoni contro la sua nave.
    William:Si signor capitano ai suoi ordini.
    Michael:Vai corri dagli altri.
    William:Si capitano.
    Così William andò subito dagli altri e disse a loro di fare ciò che Michael gli aveva riferito e nel frattempo Michael si rivestì e si stava rivestendo anche Charlotte.
    Michael:Charlotte cosa stai facendo?perché ti stai rivestendo?
    Charlotte:Perché io adesso vengo con te.
    Michael:No tu sei matta,tu rimani qui è pericoloso.
    Charlotte:No io voglio starti vicino e poi con i miei poteri posso aiutarti.
    Michael:Non se ne parla,tu rimani qui.Ora vado.Ciao.
    Così Michael diede un bacio sulle fronte a Charlotte e andò via e chiuse a chiave la porta della camera per evitare che Charlotte uscisse da quella camera e Charlotte si seccò molto per quel gesto di Michael,così iniziò a dare dei pugni alla porta ed intanto Michael era sul ponte della nave e l'altra nave si era molto avvicinata alla sua ed era iniziata la battaglia a colpi di cannoni e grazie poi a delle funi gli uomini dell'altra nave erano saliti a bordo della nave di Michael e con le spade si stavano duellando con gli uomini dell'equipaggio di Michael.Charlotte sentiva gli spari dei cannoni,le urla e tutto il resto ed era molto in pensiero per Michael così decise di usare i suoi poteri per aiutarlo,si trasformò in una piccola farfalla e attraverso il buco della serratura della porta uscì da quella camera,volò fino a raggiungere il ponte della nave e vide la grande confusione che c'era così si tuffò in acqua e si trasformò in una splendida sirena,al posto delle gambe adesso aveva una pinna azzurra e per coprire il seno aveva due grandi conchiglie azzurre,e iniziò a cantare,la sua voce era splendida e tutti quanti si fermarono rimasero incantati da quella stupenda voce si chiedevano da dove provenisse così guardarono in mare e videro così una splendida sirena la vide anche Michael e subito si accorse che era Charlotte,lei appena si accorse che tutti la stavano guardando iniziò a fare dei tuffi nell'acqua e tutti continuavano a guardala stupiti,era veramente bellissima e dentro loro iniziarono a sentirsi strani,adesso nei loro cuori non c'era più odio ma solamente amore,così si abbracciarono fra di loro diventando tutti amici e il capitano Bill chiese scusa a Michael per tutto ciò che era successo e Michael accettò le sue scuse ma,entrambe le navi erano distrutte e molti uomini erano feriti ma a tutto ciò ci pensò Charlotte infatti volse le mani verso il cielo e apparirono tante piccole lucciole che fecero scomparire le ferite ai diversi uomini e rimisero le navi a posto e rimasero tutti senza parole e così Michael a nome di tutti ringraziò quella sirena che lui sapeva che era Charlotte.
    Michael:Grazie splendida creatura per ciò che avete fatto per tutti noi.
    Charlotte:Non dovete ringraziarmi piuttosto dovete promettermi che non farete più la guerra ma che da questo momento in poi vi amerete come fratelli.
    Michael:Si ve lo prometto a nome di tutti.
    Charlotte:Bene ne sono felice.Addio.
    Michael:(Sorridendo un po')Addio splendida creatura.
    Capitano Bill:Aspettate non andatevene potete dirci qual'è il vostro nome?
    Charlotte:No mi dispiace ma non posso dirvi come mi chiamo.Addio.
    Così Charlotte si immerse in acqua e scomparve nel nulla e nel frattempo il capitano Bill e i suoi uomini andarono via e Charlotte grazie ai poteri magici ritornò farfalla e ritornò in camera da letto e ritornò alle sue sembianze naturali e si rimise a letto in attesa che arrivasse Michael e Michael arrivò dopo qualche minuto e sorridendo si distese vicino alla sua Charlotte.
    Charlotte:(Facendo finta di essere seccata)Che hai da sorridere?Come ti sei permesso a chiudermi qua dentro?ti odio,non voglio più stare con te.
    Ma Michael non le rispose ma la baciò le diede un bacio carico di passione sulle labbra ma Charlotte lo allontanò.
    Charlotte:(Continuando a fingere)Come ti sei permesso a baciarmi?Io me ne vado.
    Così Charlotte si stava alzando dal letto ma Michael la tirò per un braccio e la fece di nuovo distendere a letto e lui si mise sopra di lei.
    Michael:Charlotte smettila di fingere,si è vero ti ho chiuso qua dentro e ho sbagliato ti chiedo scusa ma tu però grazie ai tuoi poteri sei riuscita ad uscire e poi ti sei trasformata in una bellissima sirena e con quella dolcissima canzone hai incantato a tutti,grazie per ciò che hai fatto,prometto che non ti chiuderò mai più a chiave.Ti amo,sei la mia vita.
    Charlotte:Ti amo anch'io,ti amerò sempre e se ho fatto ciò che ho fatto lo fatto sopratutto per te,avevo paura che sarebbe potuto accaderti qualcosa di brutto e io non voglio.
    Michael:Grazie mille,grazie per esserti preoccupata per me e grazie anche per la bellissima canzone.
    Charlotte:Non devi ringraziarmi,per te sono disposta a fare qualsiasi cosa e quella canzone me la cantava sempre la mia vera mamma quando ero molto piccola.
    Michael:Anch'io sono disposto a fare qualsiasi cosa per te.Ma adesso che ne pensi se la smettiamo di parlare e facciamo parlare i nostri corpi?
    Charlotte:Penso che sia un ottima idea.
    Michael:Bene adesso allora ti mangio.
    Charlotte:(Ridendo)Ah davvero?vediamo come mi mangi?
    Michael:Ti mangio così.
    Michael iniziò a baciarla sul collo e a toccarle il seno e pian piano le tolse la camicia da notte e Charlotte nel frattempo spogliò a lui,si riempirono di baci e di carezze e in loro cresceva sempre di più la voglia di fare l'amore e quando non riuscirono più a tenere a freno la loro voglia,iniziarono a fare l'amore,fecero l'amore per un ora,poi si fermarono erano molto stanchi ma anche molto soddisfatti e abbracciandosi e dandosi un ultimo e dolce bacio si addormentarono e terminò così un altra dolce,passionale ed anche avventurosa giornata insieme.
    Continua...

    Capitolo 44.
    I giorni passavano tranquillamente a bordo della nave,passarono anche le settimane e tutto procedeva per il verso giusto ma ogni giorno però gli uomini a bordo della nave sembravano tristi e Michael non ne capiva il perché,così una sera Michael decise di chiedere ai suoi uomini il motivo di quella loro tristezza,lui voleva vederli felici infondo ormai mancavano pochissimi giorni per raggiungere l'isola delle tre fantasie e impossessarsi così dell'antico tesoro.
    Michael:Miei uomini fra pochissimi giorni finalmente giungeremo a destinazione e potremmo finalmente impossessarci del tesoro,non siete felici?finalmente questo lungo viaggio sta per giungere a termine.
    Uomini:Si nostro capitano siamo molto felici.
    Michael:Ne siete sicuri? e allora perché alcuni di voi hanno da un po' di tempo un espressione molto triste?
    Uomini:Capitano la verità è che a tutti noi piacerebbe rivedere almeno per un altra volta quella stupenda sirena che abbiamo visto qualche settimana fa e poter riascoltare la sua melodiosa voce.
    Michael:Ah capisco.Dovete togliervela dalla testa credo che sia impossibile che si faccia rivedere da tutti noi.
    Uomini:Si capitano avete ragione.
    Michael:Bene,adesso allora togliete quelle espressioni tristi dai vostri volti e rimettetevi ai vostri posti,c'è un tesoro che ci aspetta.
    Uomini:Si capitano ai vostri ordini.
    Michael:Bene.Io adesso mi ritiro nella mia camera,se è tutto calmo non disturbatevi in caso contrario chiamatemi subito.
    Uomini:Si capitano,abbiamo capito.
    Detto questo Michael andò in camera da letto dove trovò Charlotte sotto le coperte che dormiva,era la fine di ottobre e nella zona dove loro si trovavano faceva abbastanza freddo,così Michael si tolse le scarpe ed i vestiti e facendo più piano possibile si mise sotto le coperte anche lui ma Charlotte si svegliò e si voltò verso di lui.
    Charlotte:Oh Michael sei qui,credevo che questa sera non avresti dormito qui con me.
    Michael:Invece come vedi sono qui con te,ho parlato con i miei uomini riguardo ad una faccenda e adesso è tutto risolto,almeno così sembra.
    Charlotte:(Accarezzandogli il viso)Potrei sapere di che faccenda si tratta?
    Michael:Nulla di interessante,dai adesso dormiamo sono stanco.
    Charlotte:No prima voglio sapere di cosa hai parlato con i tuoi uomini.Dai su sono curiosa.
    Michael:E va bene ti dico tutto.In queste settimane mi sono accorto che molti miei uomini erano tristi così stasera ho chiesto a loro il motivo di questa loro tristezza e loro mi hanno risposto dicendomi che gli manca tanto quella sirena che tutti abbiamo visto,gli piacerebbe tanto poterla rivedere un altra volta e poter riascoltare quella sua melodiosa voce ma io ovviamente gli ho detto che è impossibile e che devono togliersela dalla testa.
    Charlotte:Capito.Ma scusa che problema c'è?quella sirena ero io,quindi basta che mi ritrasformo in sirena ed il gioco è fatto.Domani sera farò una bella sorpresa ai tuoi uomini.
    Michael:Dici sul serio?ti ritrasformerai in sirena?
    Charlotte:Ma certo che dico sul serio,non sto scherzando,esaudirò questo loro desiderio.
    Michael:Ma l'acqua però è sicuramente gelida,rischi di ammalarti.
    Charlotte:Non preoccuparti trasformandomi in sirena non sentirò freddo,stai tranquillo,non mi ammalerò.
    Michael:Va bene,mi fido di te.Grazie per ciò che fai.
    Charlotte:Michael non devi ringraziarmi,io mi diverto a trasformarmi,per me è quasi come un gioco.
    Michael:Capisco.Ora dormiamo,sono davvero molto stanco.
    Charlotte:Si dormiamo.
    Così si abbracciarono si diedero un bacio e dopo un po' si addormentarono.
    Arrivò il giorno dopo e fu un giorno normalissimo come tutti gli altri,Charlotte e Lisa si occupavano della pulizia delle stanze della nave e nel frattempo scherzavano,ormai erano diventate ottime amiche e Michael si occupava di dare ordini ai suoi uomini e controllare che tutto andasse bene,la giornata proseguì serenamente e arrivò la sera e Michael e Charlotte si trovavano nella loro camera.
    Michael:Charlotte amore,sei sicura di ciò che vuoi fare?sicura che non sentirai freddo appena ti tufferai in queste acque gelide?
    Charlotte:Sicurissima stai tranquillo.Ora vado.
    Così Charlotte diede un bacio a Michael e dopo si trasformò in una bellissima colomba bianca e spiccò il volo e si diresse verso il ponte della nave in modo che tutti la potessero ammirare ed anche Michael andò sul ponte della nave e vide i suoi uomini che guardavano quella stupenda colomba bianca.
    Uomini:Capitano guardate,c'è una bellissima colomba bianca.
    Michael:Già avete ragione è davvero bellissima,strano però che una colomba si trovi in queste zone.
    Ma mentre Michael disse quelle parole Charlotte si tuffò in acqua e improvvisamente apparve un immenso fascio di luce che lasciò tutti a bocca aperta non capivano cosa stesse succedendo,Michael invece era preoccupato perché non vedeva spuntarla dall'acqua ma ecco che ad un tratto il fascio di luce scomparve e dalle acque apparve Charlotte sotto forma di sirena,come la prima volta aveva una pinna azzurra al posto delle gambe e due grandi conchiglie azzurre sul seno e questa volta però sui suoi capelli rossi c'era una piccola corona fatta di fiori,saltò davanti alla luna e poi si rituffò in acqua scomparendo nel nulla ma poi riapparve di nuovo facendo un altro salto e rimasero tutti a bocca aperta nell'ammirare la sua bellezza,poi si sedette su uno scoglio e iniziò a cantare,cantò la stessa canzone che aveva cantato la volta precedente e quando terminò di cantare si rituffò in acqua,andò vicino alla nave fece poi un saltò e baciò Michael sulle labbra e tutti rimasero sorpresi compreso Michael.
    Michael:Perché mi avete baciato?
    Charlotte:Perché so che presto arriverete su un isola per prendere un tesoro,sarà sicuramente un avventura pericolosa questo è il mio modo per dirvi buona fortuna.
    Michael:Capisco.Allora grazie.
    Charlotte:Di nulla,capitan Michael,mi raccomando fate molta attenzione.
    Michael:Si farò molta attenzione.Ma come fate a sapere che sono il capitano di questa nave e a sapere il mio nome?
    Charlotte:E' un segreto non posso dirvelo,mi dispiace.
    Detto questo si tuffò in acqua e scomparve nel nulla,riapparve in camera da letto e si mise subito sotto le coperte e in un attimo si addormentò e Michael dopo aver parlato un po' con i suoi uomini adesso tutti felicissimi,andò anche lui in camera da letto e si mise sotto le coperte e si addormentò.
    Continua...

    Capitolo 45.
    Era la notte del 31 ottobre Michael e Charlotte stavano tranquillamente dormendo l'uno abbracciato all'altra e a Charlotte nel sogno gli apparve Stella.
    Charlotte:Stella che bello rivederti.
    Stella:Charlotte domani è il grande giorno,domani finalmente giungerete all'isola delle tre fantasie.
    Charlotte:Si lo so e non vedo l'ora.
    Stella:Devi stare attenta è un isola maledetta,li infatti vivono tante anime dannate e su un castello vive un vampiro con sua moglie e tu è proprio in quel castello che dovrai andare.
    Charlotte:Cosa?dovrò andare in un castello dove ci vive un vampiro?wow interessante.
    Stella:Interessante?Ma che dici,devi invece stare attenta a non farti prendere da lui e a non farti mordere sul collo altrimenti diventerai una succhiatrice di sangue come lui.
    Charlotte:Si lo so,non preoccuparti starò attenta e mi aiuterò con i poteri della collana.
    Stella:Brava Charlotte.Allora adesso ti dico ciò che dovrai fare per portare a termine la tua missione,dovrai entrare nel castello e una volta entrata dovrai andare nel giardino di quel castello,in quel giardino c'è un albero particolare e l'albero arcobaleno si chiama così perché ha le foglie di mille colori tu dovrai prendere sette di queste foglie poi dovrai bruciare queste foglie e poi dovrai tagliarti un dito per fare uscire un po' di sangue dopo di che dovrai mischiare il sangue con la polvere delle foglie bruciate e come per incanto verrà fuori una bacchetta magica la dovrai stringere tra le mani e girando sette volte su te stessa dovrai pronunciare queste parole "fata della pace io ti invoco di ritornare sulla terra,torna a regnare sulla terra sconfiggi l'odio e dona a tutti noi l'amore,asciuga le lacrime dai volti dei bambini e dona a loro mille sorrisi,riscalda i cuori gelidi di molti uomini fai in modo che non esistano più pregiudizi ma che tutti quanti possiamo amarci e rispettarci come fratelli e sorelle dona a tutti noi serenità fai in modo che tutti possiamo vivere in un modo migliore,fata della pace torna da noi"ecco questo è ciò che dovrai dire e dopo che avrai detto questo dovrai rompere il ciondolo della collana.
    Charlotte:Cosa?dovrò rompere il ciondolo della collana?ma per quale motivo?
    Stella:Lo scoprirai domani da sola,non posso dirti altro.
    Charlotte:Va bene.
    Stella:Buona notte e buona fortuna per domani.
    Charlotte:Grazie mille,farò del mio meglio,non fallirò.
    Stella a quel punto le sorrise e scomparve nel nulla e Charlotte all'improvviso si svegliò ma,quando si svegliò non era più nella camera da letto della nave vicino al suo Michael ma era su un letto di una stanza dalle parete azzurro chiaro e vicino al letto c'erano tanti macchinari e i fili di questi macchinari lei c'è li aveva messi addosso e poi vide Michael disteso su un divano ma non era vestito da pirata e non aveva nemmeno degli abiti stile fine 1700 ma indossava dei mocassini neri e delle calze rosse,poi indossava dei pantaloni neri e di sopra indossava una camicia rossa,lei si guardava intorno,era confusa non capiva dove si trovava,si sentiva smarrita ma dopo un po' gli tornò tutto in mente.Lei non aveva mai vissuto nel 1700 e Michael non era mai stato un pirata tutto ciò era stato solamente un sogno,in realtà lei era una ragazza che viveva da sola a Los Angeles,aveva perso i suoi genitori quando lei aveva 17 anni,i suoi genitori erano morti a causa di un incidente stradale e dal giorno della morte dei suoi genitori lei aveva sempre vissuto da sola e per vivere aveva iniziato a fare mille lavori fino a quando a l'età di 19 anni era riuscita ad entrare a far parte di una redazione di un famoso giornale settimanale che si occupava di moda e di viaggi gli piaceva molto lavorare in quella redazione giornalistica,lei si occupava di preparare le copertine era felice e andava d'accordo con tutti i suoi colleghi,fino a quando una sera di inizio settembre del 1990 ad un importante festa incontrò il mitico Re del Pop Michael Jackson,lui all'epoca aveva 32 anni mentre lei ne aveva compiuti 20,lei era da molti anni sua fan e come tutte le fans era innamorata persa di lui e vederlo li di persona fu un emozione grandissima,lei non amava molto andare a delle festa così molto spesso si isolava uscendo fuori e aveva fatto così anche quella sera,ad un certo punto della festa lei uscì fuori in giardino per farsi quattro passi in solitudine ma Michael la raggiunse e iniziarono a parlare e i colleghi di lavoro di Charlotte che erano presenti a quella festa videro quella scena ed iniziarono ad essere molto invidiosi così dal giorno dopo in redazione nessuno le rivolgeva più la parola ma a Charlotte non importava lei andava avanti per la sua strada.Da quella sera del 1990 lei e Michael erano diventati amici,si erano scambiati i numeri di telefono ed ogni giorno si telefonavano e parlavano del più e del meno,durante gli anni poi Michael gli aveva fatto visitare Neverland,gli aveva presentato la sua famiglia e durante l'estate andavano insieme a Disneyland,Charlotte era felice di questa amicizia fino a quando Michael non decise di sposarsi con Lisa Marie Presley da quel giorno tutto era cambiato,non si vedevano più e si telefonavano pochissimo,Michael si era allontanato da lei e lei ci stava molto male fino a quando un giorno di dicembre del 1995 non sentì alla tv la notizia che i due avevano deciso di divorziare,li per li non ci aveva creduto ma quando capì che era tutto vero ne era stata felicissima finalmente Lisa si toglieva dalle scatole l'aveva sempre odiata,decise di chiamare Michael e parlarono per molte ore,lui era distrutto perché ne era ancora molto innamorato ma con il passare dei mesi era tornato il Michael di sempre e loro due erano tornati amici come i vecchi tempi.
    Adesso era l'inizio di ottobre del 1996 e Charlotte si trovava in ospedale per un incidente con l'auto che aveva avuto,era rimasta in coma per ben due mesi e l'unica persona che non l'aveva mai lasciata in quei due mesi era stato Michael,lei lo guardò per un po' mentre dormiva,era adorabile,sembrava come un bambino indifeso ma poi decise di chiamarlo e finalmente dopo un po' lui aprì i suoi stupendi occhioni e quando vide che finalmente la sua cara amica Charlotte si era risvegliata andò subito da lei e la strinse forte a se.
    Continua...

    Capitolo 46.
    Charlotte fu tanto felice di essere fra le braccia del suo caro amico Michael e pianse di felicità e Michael se ne accorse,così si allontanò un po' da lei e le asciugò le lacrime.
    Michael:Charlotte finalmente ti sei svegliata,non riesco ancora a crederci.Ma perchè adesso stai piangendo?
    Charlotte:Piango perché sono felice di essere qui con te.Ma che giorno è oggi?
    Michael:Oggi è il 2 Ottobre.
    Charlotte:Il 2 Ottobre?quindi io praticamente ho dormito dal 7 Agosto?
    Michael:Si Charlotte,è dal 7 Agosto che tu non hai aperto i tuoi occhioni verdi.
    Charlotte:Capito.E tu sei stato qui vicino a me per tutto questo tempo?
    Michael:Si,non ti ho lasciato nemmeno per un istante.Ho dormito su quel divano,ho mangiato qui,mi lavavo qui e ogni giorno mia sorella Janet veniva a portarmi il cambio d'abiti,mi cambiavo qui in bagno.
    Charlotte:Oh Michael,grazie per essermi stato vicino,io ti....
    In quel momento Charlotte avrebbe voluto dirgli che lo amava ma ovviamente non lo fece.
    Michael:Shhhh lo so che mi vuoi bene,anch'io te ne voglio tanto,sei molto importante per me.Adesso vado a chiamare il dottore,torno subito.
    Charlotte:Si va bene ti aspetto.
    Così Michael uscì dalla stanza e andò a chiamare il dottore e dopo qualche minuto il dottore andò da Charlotte mentre Michael aspettò fuori dalla stanza,così il dottore visitò a Charlotte e dopo poco terminò la visita.
    Charlotte:Allora dottore come sto?quando potrò uscire?
    Dottore:Signorina lei sta benissimo e può uscire anche adesso.
    Charlotte:Dottore dice sul serio?posso tornamene a casa?
    Dottore:Certo che dico sul serio,adesso la libero da tutti questi macchinari e dopo vado a compilare i documenti per la sua dimissione,quando lei è pronta passi dal mio studio a prendersi i documenti e può tranquillamente tornare a casa sua.
    Charlotte:Oh grazie mille dottore.
    Dottore:Si figuri è il mio lavoro.
    Così il dottore la liberò da tutti i fili dei macchinari e poi uscì dalla stanza e nella stanza rientrò Michael e dopo 2 mesi rivide la sua Charlotte in piedi e subito l'abbracciò a se e lei ricambiò quell'abbraccio.
    Michael:Charlotte che bello rivederti in piedi dopo 2 mesi.Allora cosa ti ha detto il dottore?
    Charlotte:Ha detto che sto benissimo e che posso tornare a casa.
    Michael:Sul serio?Ma è una cosa bellissima,allora ti aiuto a preparare le tue cose.
    Charlotte:Grazie sei molto gentile.Io vado in bagno a cambiarmi.
    Michael:Ok va bene.
    Così Charlotte andò in bagno per cambiarsi,si tolse la camicia da notte e indossò un paio di jeans chiari,una camicia bianca a maniche lunghe e delle scarpe da tennis,si pettinò poi i capelli e dopo ritornò da Michael che nel frattempo aveva terminato di mettere tutto all'interno della valigia.
    Charlotte:Eccomi sono pronta.Possiamo andare?
    Michael:Si io ho finito.
    Charlotte:Bene allora andiamo.
    Michael:Si andiamo a prendere i documenti.
    Così misero in valigia anche la camicia da notte e poi andarono dal dottore per ritirare i documenti e dopo di che uscirono fuori e aspettarono che arrivasse l'autista di Michael che lui aveva chiamato mentre Charlotte era in bagno a cambiarsi e mentre aspettavano l'autista parlavano un po'.
    Michael:Senti Charlotte ma adesso vuoi andare a casa tua?
    Charlotte:Si certo che domande,non vedo l'ora di tornare a casa mia.
    Michael:Ti capisco.Senti visto che però non abbiamo festeggiato i nostri compleanni e poi dobbiamo anche festeggiare il fatto che oggi ti sei risvegliata che ne pensi di venire a cena con me questa sera?
    Charlotte:Penso che sia un ottima idea.Ma a Neverland?
    Michael:Oh no,ti porterò in uno dei più bei ristoranti che ci sia qui a Los Angeles.
    Charlotte:Mi porterai ad un ristorante?wow allora non vedo l'ora che sia stasera.
    Michael:Ne sono felice,mi raccomando vestiti elegante.
    Charlotte:Oh non preoccuparti sarò elegantissima.
    In quel preciso istante arrivò l'autista di Michael così salirono in auto e Michael fece accompagnare Charlotte a casa sua e dopo un ora di viaggio in auto finalmente arrivarono davanti casa sua,l'autista fermò l'auto e fece scendere a Charlotte.
    Michael:Allora a stasera.Ti va bene se vengo a prenderti alle 7.30?
    Charlotte:Si,mi va benissimo.
    Michael:Ok.Allora a stasera.Ti voglio bene.
    Charlotte:A stasera.Ti voglio bene anch'io.
    Detto questo l'autista chiuse la portiera dell'auto risalì a bordo e mise in moto e andarono via e Charlotte finalmente dopo 2 mesi rientrò a casa sua,appena entrò in casa gettò la valigia per terra ed iniziò a girare per ogni singola stanza,aprì le finestre,si mise a saltare e a cantare,era felicissima e dopo che fece tutto ciò iniziò ad avere fame così si preparò qualcosa da mangiare e mangiò e dopo si distese un po' sul suo caro letto,erano le 2 di pomeriggio e visto che Michael sarebbe andato a prenderla alle 7.30 e lei voleva essere bellissima per stupirlo pensò che fosse giusto iniziare a scegliere l'abito che doveva indossare,così aprì l'armadio e prese tutti gli abiti da sera che possedeva e li mise sul letto ed uno ad uno iniziò ad indossarli e a guardarsi allo specchio per vedere quale abito gli stava meglio.
    Continua...

    Capitolo 47.
    Scegliere l'abito giusto non fu per niente facile.Che genere di abito avrebbe indossato?lungo o corto?oppure forse era meglio indossare una camicia e dei pantaloni eleganti come sempre aveva fatto.No ma che pantaloni quella sera voleva stupire Michael così alla fine dopo essersi provata un sacco di abiti decise finalmente quale avrebbe indossato quella sera così prese tutti gli altri e li rimise a posto lasciando sopra il letto solamente quello che aveva scelto.Dopo tutto ciò andò in bagno a farsi un bel bagno e quando terminò si asciugò per tutto il corpo ed anche i capelli e dopo iniziò a pettinarsi i capelli,voleva essere diversa dal solito così rese i suoi capelli lisci e dopo aver fatto ciò si vestì,indossò l'abito che aveva scelto era un abito corto e di colore viola poi indossò delle scarpe nere e dopo si truccò,si truccò appena e quando terminò di truccarsi si mise un collana e degli orecchini e poi per coprirsi le spalle si mise un copri spalla nero e alla fine prese anche un borsetta nera,adesso era pronta,erano le 7 in punto mancava ancora mezz'ora per l'arrivo di Michael,così andò ad aspettarlo seduta sul divano del salotto,era molto agitata e non capiva il perché.
    Charlotte:(Fra se e se)Charlotte ma che ti prende?non è la prima volta che esci da sola con Michael,già è vero però è la prima volta che mi vesto in questo modo,lui mi ha sempre visto con dei pantaloni chissà come reagirà appena mi vedrà vestita così?forse si seccherà,forse gli sembrerò troppo esagerata forse è meglio che vado a cambiarmi,no ma che dico stasera voglio essere diversa dal solito,rimango vestita così.
    In quel preciso istante suonarono alla porta,Charlotte guardò l'orologio ed erano quasi le 7.30 così pensò che fosse Michael e corse subito ad aprire la porta e davanti a se trovò Michael,era più bello che mai,indossava dei pantaloni neri lucidi sopra indossava una giacca nera di velluto con una fascia di diamanti e sotto a questa giacca nera si intravedeva una camicia azzurro chiaro e i capelli se li era fatto mossi e ai piedi ovviamente indossava i suoi adorati mocassini neri.
    Charlotte rimase a bocca aperta,era bellissimo,era stupendo.
    Charlotte:Ciao Michael,sei venuto con qualche minuto d'anticipo,come mai?
    Michael:Avevo fretta di rivederti.
    Charlotte:Capisco.Andiamo al ristorante?
    Michael:Si andiamo.Dai saliamo in auto.
    Charlotte:Si Michael.
    Così Charlotte chiuse a chiave la porta di casa sua e salì in auto e Michael salì dopo di lei e dopo l'autista mise in moto.
    Michael:Charlotte complimenti per la scelta dell'abito stai benissimo vestita così e con i capelli lisci sei più bella che mai.
    Charlotte:(Arrossendo un po')Grazie per il complimento,stasera anche tu sei più bello che mai.
    Michael:Grazie sei gentile.Sai Charlotte hai delle bellissime gambe,ma perché le nascondi sempre indossando dei pantaloni?
    Charlotte:(Un po' in imbarazzo)Beh ecco con i pantaloni mi sento più a mio agio mentre così mi sento in imbarazzo.
    Michael:(Accarezzandogli il viso)Ma tu sei bellissima,hai un fisico perfetto e credo che sia giusto che tu lo metta in mostra.
    Charlotte:(Abbassando lo sguardo e stringendo forte la borsetta)Grazie per tutto ciò che mi dici,sei troppo gentile.
    A quel punto Michael si avvicinò a lei e le diede un bacio sulla guancia e appoggiò una sua mano su una gamba di Charlotte e Charlotte sentì come un brivido lungo tutta la schiena.
    Michael:Piccola io ti voglio bene,sei importante per me quindi è normale che ti dica tante belle cose.
    Charlotte:Anch'io ti voglio bene ed anche tu sei importante per me,non scordatelo mai.
    Michael:Non preoccuparti non me lo scorderò mai.
    A quel punto li interrompe l'autista dicendogli che erano arrivati davanti al ristorante,così l'autista fermò l'auto gli aprì la portiera e li fece scendere e poi lui se ne andò via e Michael e Charlotte entrarono al ristorante tenendosi per mano.Appena entrarono vennero accolti da un distinto signore che era in realtà il proprietario del ristorante gli accompagnò fino al loro tavolo e dopo andò via e appena rimasero da soli Charlotte si guardò intorno era davvero un bellissimo ristorante molto elegante e raffinato e li con loro due c'erano altre poche persone,anche loro vestiti elegantemente.
    Michael:Allora piccola dimmi ti piace qui?
    Charlotte:Oh si moltissimo,grazie Michael.
    Michael:Piccola non devi ringraziarmi,per me è un piacere e poi oggi dobbiamo festeggiare è un giorno importante.
    Charlotte:Si hai ragione.Michael ma quelle persone chi sono?tu le conosci?
    Michael:No piccola non le conosco.Adesso che ne pensi se ordiniamo da mangiare?Inizio ad avere fame.
    Charlotte:Penso che è un ottima idea iniziò ad avere fame anch'io.
    Michael:Bene leggiamo allora il menù.
    Charlotte:Si va bene.
    Così lessero il menù e dopo di che chiamarono un cameriere che prese le loro ordinazioni e dopo un po' gli servì il cibo e loro due, accompagnati da delle dolci musiche suonate da una piccola orchestra che c'era li,mangiarono tranquillamente ma,in realtà Charlotte non si sentiva per niente tranquilla era molto agitata,vestita in quel modo non si sentiva per niente al suo agio non vedeva l'ora di tornare a casa sua.
    Dopo un po' terminarono di cenare e Michael si alzò dalla sedia e si mise di fronte a Charlotte che stava guardando alcune persone che stavano ballando e a quel punto Michael le chiese se le andava di ballare con lui.
    Continua...
     
    Top
    .
59 replies since 9/4/2014, 20:42   384 views
  Share  
.