Un sogno con te.

Jackson Mccartney

Posted on 24/8/2012, 12:33

.

User deleted

capitolo1
Mi chiamo Sabrina vorrei raccontarvi la mia storia ricca di sorprese e colpi di scene ,ora vi racconto come ebbe inizio..
Era nel lontano 1987 è io ero una ragazzina di 22 anni stanca di fare le solite cose nella vita,vivevo a Napoli avevo poche amiche un lavoro da schifo l'unica cosa che mi teneva felice e serena era la passione per il disegno e la passione per Michael Jackson.
Tutti mi prendevano per pazza perché parlavo solo di Michael Jackson ,parlavo della sua musica del suo genio i miei colleghi non facevano altro solo di prendermi in giro.
Cosi stanca di tutto è delle vita quotidiana decisi di andare in America anche se non avevo tanto denaro non mi importava volevo andare via da quella città via da tutti.
Mia madre era triste per la mia scelta ma sapeva che primo o poi l'avrei fatto e cosi fini di preparare la valigia con quel poco che mi bastava presi i soldi e i documenti e mi recai vicino la porta dove c'era mia madre..
Mamma: buon viaggio figlia mia
Io: Grazie mamma
Mamma: mi mancherai
Io: anche tu ma ti chiamerò non temere
Mamma: si..
Io: vado mamma
Mamma: ciao piccola mia..
Cosi andai a l'aeroporto dove c'erano tante persone andai dove c'era la fila per depositare i bagagli,aspettai un bel po e poi feci il check-in avevo il cuore in gola era la prima volta che viaggiavo è non era un viaggio qualsiasi era il viaggio della mia vita ,il viaggio che magari stava cambiando la sorte della mia vita noiosa e stressante..
Finalmente sali sull'aereo ci fu un po di paura quando decollò vidi Napoli diventare sempre più piccola poi vedevo solo nuvole bianche ,ero tanto emozionata non sapevo se piangere o gioire ,.
Presi il libro di Michael Jackson che stavo leggendo "Moonwalker " e passarono le prime ore a leggere la sua biografia ogni pagina mi buttavo nel suo mondo e dentro di me pensavo come vorrei conoscerti e dirti quando ti amo e quando sei speciale..
Passarono le prime ore e fuori si fece buio erano le 23:00 mancavano altre sette ore per arrivare a Los Angeles ,cosi chiusi gli occhi e pensavo alla mia nuova vita ai miei nuovi progetti e cosi mi addormentai .
Il giorno dopo alle 6.00 lo hostess ci svegliò ci disse che stavamo atterrando e dovevamo allacciarci le cinture,come il giorno prima aveva il cuore in gola dal finestrino si vedeva Los Angels in miniatura io esclamai
"WOW!!!"
Dopo poco approdai in America a Los Angeles la città dei miei sogni mi sentivo in paradiso mi sentivo come stessi volando ma nello stesso momento mi sentivo tanto spaesata..
Passavano ore e io camminavo senza fermarmi un secondo ero cosi felice di vedere negozi,strade e tante cose nuove ma la stanchezza si fece sentire mi andai a sedere su una panchina che si trovava in un grandissimo parco.
Presi il panino e lo mangiai da lontano vidi una folla e sentivo che dicevano
"Michael Jackson".
In quel momento pensai che era solo stanchezza accumulata dopo tante ore di viaggio ,cosi mi alzai è andai verso la folla facendomi strada per vedere se era veramente Michael Jackson ...